Le teorie di Carlo sono giuste anche se condivido le tue conoscendo come te il mercato di Roma
eseguire un'indagine reale del mercato immobiliare è una mia teoria?
grazie, ma non è assolutamente vero
E' l'estimo che si fonda sull'indagine di mercato, non su prezzi medi infondati
Carlo Garbuio non sà che a Roma le quotazioni immobiliari riportate dall'OMI sono perfettamente rispondenti (zona per zona e microzona catastale ) forse non in tutte le località funziona così perchè non ci sono sufficenti dati)
ma perchè non leggete quanto riportato nel sito dell' ex Agenzia del Terrirorio appena prima di consultare i dati OMI?
ve lo riporto di seguito
"L'utilizzo delle quotazioni OMI nell'ambito del processo estimale non può che condurre ad indicazioni di valori di larga massima. Pertanto la stima effettuata da un tecnico professionista rappresenta l'unico elaborato in grado di rappresentare e descrivere in maniera esaustiva e con piena efficacia l'immobile e di motivare il valore da attribuire al bene medesimo"
ve lo dicono loro e chiaramente di non farci affidamento
quindi un criterio di stima da non sottovalutare come parametro di valutazione per poi fare la media con altri - (indagine di mercato evetuali valori di trasformazione etc)
ecco, in questa maniera si aumenta il numero di errori
stima soggettiva (che nel caso di un ver conoscitore del mercato della zona solitamente è quella che si avvicina di più alla realtà ).
la stima soggettiva è il male del mercato immobiliare, l'unica alternativa è la stima oggettiva
con la stima soggettiva non puoi dimostrare niente, perchè è appunto soggettiva, personale, non dimostrabile e quindi non trasparente
con la stima oggettiva devi dimostrare tutto. indagine di mercato, metodologie, criteri ... esporre il tutto in maniera chiara e verificabile
solo la stima oggettiva è professionale, il resto sono opinioni, pareri, idee ... non dimostrabili, è chiaro
buon lavoro