per un agente immobiliare e soprattuto per i suoi clienti è innanzitutto importante che sia capace di far concludere affari.
Il resto è accessorio e può benissimo farlo fare a chi sa farlo bene, pur dovendo avere basi buone e conoscenza di ciò che serve e va fatto e come va fatto.
Ho fatto lavorare e avuto molti "apprendisti", i peggiori venditori sono quelli con basi tecniche e/o giuridiche, perchè la forma mentis che hanno è più orientata ai problemi che alle soluzioni, quindi l'esperienza mi direbbe che dare all'agente troppi incarichi di fatto creerebbe il bisogno di una nuova figura capace di far concludere affari (che sarebbe poi il vero agente immobiliare).
In america effettivamente l'agente trasmette tutto a un ufficio che si occupa di registrare il "rogito", ma i numerosi contenziosi post rogito hanno portato dei dubbi anche la, al punto che il notariato ci ha messo un piedino...
All'assenza di notaio io preferisco il notaio alla francese, che essendo sia un pubblico ufficiale che un notabile, può svolgere le funzioni di garante con la dovuta autorità, senza conflitti di interesse, cosa che per l'agente invece sussiste.