Il venditore può rifiutare una visita al suo immobile?

[ab.qualcosa]

A proposito, siamo tutti molto acuti
@Bagudi, il titolo del thread è sbagliato, a meno che non si tratti di pulcini!

 

[Bagudi]

A proposito, siamo tutti molto acuti
@Bagudi, il titolo del thread è sbagliato, a meno che non si tratti di pulcini!

Fatto.
Stranamente non me ne ero accorta...

 

[cdsre]

Mi ricollego a questo vecchio thread perché un cliente vuole inserire in incarico di vendita la possibilità di impedire a determinati soggetti (nome e cognome) di visitare l'immobile. Non sono sicuro sia giuridicamente corretto (a meno si tratti di soggetti notoriamente poco raccomandabili), nemmeno deontologicamente; sono certo che sia una pessima idea. Che ne pensate?

 

[francesca63]

Non sono sicuro sia giuridicamente corretto

Non vedo perché non si debba potere, sapendolo da subito; in fondo la casa è sua e può decidere chi farci entrare.
Ma se l’obiettivo è non vendere a certe persone, impedire loro le visite potrebbe non essere sufficiente .
Potrebbero comprare tramite prestanome.

 

[cdsre]

Non vedo perché non si debba potere, sapendolo da subito; in fondo la casa è sua e può decidere chi farci entrare.
Ma se l’obiettivo è non vendere a certe persone, impedire loro le visite potrebbe non essere sufficiente .
Potrebbero comprare tramite prestanome.

Si, a parte i prestanome. Mi vengono in mente due problematiche: 1. che si rischi di entrare nell'ambito della discriminazione. 2. Se ho incarico di vendita e tizio (non gradito) vuole di vedere la casa devo comunicargli che a lui non è consentito, solo perché è lui. Fa a pugni con l'incarico, no?

 

[francesca63]

1) Comprare quella casa non è un diritto , in senso assoluto.
Non vedo nessuna discriminazione .
2) Anche qui non vedo problemi; gli dici chiaramente che il venditore non vuole che lui entri in casa sua.
Con un tale incarico tu devi trovargli un acquirente, a patto che non sia il sig. x.
Strano, ma non illegale.
Se ti mette in difficoltà, non prendere l’incarico.

Io però sono curiosa; hai capito quali sono i motivi ?

 

[cdsre]

1) Comprare quella casa non è un diritto , in senso assoluto.
Non vedo nessuna discriminazione .
2) Anche qui non vedo problemi; gli dici chiaramente che il venditore non vuole che lui entri in casa sua.
Con un tale incarico tu devi trovargli un acquirente, a patto che non sia il sig. x.
Strano, ma non illegale.
Se ti mette in difficoltà, non prendere l’incarico.

Io però sono curiosa; hai capito quali sono i motivi ?

Vero che non è un diritto in senso assoluto e che ognuno di casa sua ne fa quello che vuole, però è vero che una limitazione all'acquisto senza motivi validi, mah... mi lascia perplesso... se il soggetto pretendesse di vederla perché in vendita e pubblicizzata... ? Resta un'ipotesi di scuola, forse.
Non mi mette in difficoltà ma volevo essere sicuro di non avere problemi.

A detta del venditore questo soggetto si sarebbe fatto avanti in passato, probabilmente con modi poco educati e vorrebbe a tutti i costi accaparrarsi la sua casa, lui lo reputa persona non gradita a cui non vuole assolutamente concedere l'accesso né la possibilità di acquistarla. Mi pare una bega di cortile o di vicinato.

 

[Miciogatto]

però è vero che una limitazione all'acquisto senza motivi validi

Legalmente, non serve mica un motivo per dire no.
L'immobile è mio e lo vendo se e quando dico si, punto.

 

[Agenzia Castello]

Vero che non è un diritto in senso assoluto e che ognuno di casa sua ne fa quello che vuole, però è vero che una limitazione all'acquisto senza motivi validi, mah... mi lascia perplesso... se il soggetto pretendesse di vederla perché in vendita e pubblicizzata... ? Resta un'ipotesi di scuola, forse.
Non mi mette in difficoltà ma volevo essere sicuro di non avere problemi.

A detta del venditore questo soggetto si sarebbe fatto avanti in passato, probabilmente con modi poco educati e vorrebbe a tutti i costi accaparrarsi la sua casa, lui lo reputa persona non gradita a cui non vuole assolutamente concedere l'accesso né la possibilità di acquistarla. Mi pare una bega di cortile o di vicinato.

Se si fa viva la persona in questione semplicemente gli rispondi che sai che ha già visto e conosce la casa, e che il proprietario non ha intenzione di portare avanti trattative con lui, se proprio vuole la casa che si presenti con un offerta maggiorata del 30% del prezzo di vendita una caparra pari al 50% del prezzo e nessun vincolo di mutuo e provvigione pari al 7% del prezzo, in tal caso allora potresti valutare di sottoporre la sua proposta al proprietario, ma senza visita all'immobile.

 

[Michela_]

si rischi di entrare nell'ambito della discriminazione

Vale per 1) e 2):
Semplicemente comunichi che hai specifiche indicazioni (scritte!) da parte del venditore di non procedere a far visionare l’immobile a questa persona. Non è un “problema” tuo, bensì è una questione che riguarda loro, tu prendi atto delle richieste/esigenze del venditore e stop. Non puoi fare altro.

Condivido anche io la possibilità che tizio, capita la situazione possa coinvolgere terze persone affinché possa concedere l’affare. Che ne sappia io è possibile procedere con la firma dell’atto notarile in momenti diversi quindi non necessariamente acquirente deve incontrare venditore.