Il venditore si ritira a proposta accettata.....le provvigioni?

[enricoenrico]

infatti ti sono grato dell'aiuto che mi stai dando, voglio proprio un parere tecnico.

 

[Ponz]

Non c'è solidità tra le parti sulle provvigioni (come non c'è tra agenti). Quindi tu (o il tuo amico) devi/e la tua/sua parte di provvigione e stop. Sarà l'agente a rifarsi sulla parte... e spero vivamente non sia vero che il collega lo abbia detto.

IN questi casi io tendo a far pagare solo l'inadempiente (quindi nel caso la venditrice) e a scusarmi per il comportamento dello stesso (inadempiente) con la persona seria.

La legge però da il diritto di chiedere il dovuto a entrambi.

Solo un appunto: 1000 euro non si mettono come penale, se ne mette almeno 5000... se poi non sono penale, ma caparra confirmatoria, non è che la proprietaria può svincolarsi solo ripetendo la stessa, l'adempiente può chiedere l'esecuzione in forma specifica del contratto (si anche con 1000 euro) e quindi....

in pratica, tu ( o l'amico) se si parla di confirmatoria, potresti minacciare causa, bloccando quindi la vendita alla signora in forza dell'accordo sottoscritto, che nel caso abbia i crismi del contratto preliminare, con confirmatoria, è vincolante e non si scioglie per scelta dell'inadempiente, ma per avallo dell'adempiente, che ha LUI la scelta tra l'accettare la restituzione e la ripetizione della caparra, o appunto far rispettare, per mezzo di un giudice, il contratto sottoscritto.

 

[Ponz]

aggiungo.....
il collega (il primo) tiene in ostaggio l'assegno di caparra che , al contrario di quanto avevo scritto, non era stato incassato....

Ecco, questo è un problema che sconfessa il mio intervento sopra...

MA.

Se c'era stata accettazione con confirmatoria tale assegno doveva passare di mano, secondo quanto sottoscritto, l'agente non consegnandolo e senza farlo quitanzare ti ha fatto un DANNO, quindi semmai dovrebbe pagare lui, caro, la perdita dell'affare.

Perchè tu, se si parla di confirmatoria, alla accettazione avresti dovuto versare il denaro (la caparra confirmatoria è un negozio che esiste e ha i suoi effetti solo se versata davvero e quietanzata [res]) e questo versare i mille euro ti avrebbe dato quei diritti che dicevo sopra.

L'agente, se ha scritto confirmatoria e non l'ha consegnato all'accettante, ha commesso una leggerezza che di fatto danneggia i tuoi diritti... e tu puoi chiedergliene conto.

Se il collega ha fatto davvero queste cose, consiglialo di desistere da qualsiasi pretesa e fatti rendere i soldi. Tutti.

 

[enricoenrico]

giusto per chiarire io non centro proprio nulla con questa storia. Questo mio amico mi ha chiesto aiuto perchè si trova in difficoltà e non sa come comportarsi
però vedo che la situazione è complessa

 

[Ponz]

Non è complessa, se:
1) sulla proposta c'è scritto che i 1000 euro erano a titolo di caparra confirmatoria;
2) la proposta è stata accettata e il tuo amico ha ricevuto conferma della accettazione.
3) l'agente non ha versato la caparra alla venditrice

Si configura che:

1) la venditrice NON avrebbe potuto decidere di ritirarsi semplicemente rendendo 2000, ma sarebbe stato il tuo amico a decidere se accettarli o forzare il rispetto dei patti. (attivando un legale per la messa in mora intanto, intimando alla parte di rispettare i patti sottoscritti).

2) Siccome l'agente ha mancato di fare una cosa che era stato incaricato di fare (consegnare la caparra ad accettazione avvenuta, cosa che si può desumere dal fatto che ha scritto "caparra confirmatoria" e che quindi ci si aspetta che sappia cosa è) ha danneggiato il tuo amico, ledendolo nei suoi diritti, perchè NON consegnando la caparra di fatto l'ha resa nulla, anzi, inesistente, inefficace, non c'è!.... quindi niente esecuzione in forma specifica e sopratutto NIENTE DOPPIA CAPARRA! LA venditrice infatti NON è tenuta a restituire NULLA DI NULLA non avendo ricevuto la caparra che, ripeto, ha i suoi effetti solo quando è consegnata.

Quindi, il collega NON ha fatto il suo dovere, NONOSTANTE si potrebbe quasi dire che ABBIA CONCLUSO L'AFFARE, tecnicamente... !


IN pratica un obbrorbio... che l'agente rischia di pagare molto caro.

Se è come dico, consiglia l'amico di dire al collega di chiedere al proprio legale se quanto dico può esser un rischio che corre... quando e se il legale del collega confermasse quanto dico, meglio se questi restituisce i mille euro al tuo amico, si scusa, e prega i suoi santi.

 

[enricoenrico]

intanto ti faccio i complimenti Ponz e ti ringrazio.
Mi sono fatto mandare la proposta ed,alla voce CONDIZIONI DI PAGAMENTO recita:
€ 1000 con assegno ecc ecc in caso di accettazione tale somma da deposito fiduciario diverrà caparra confirmatoria....
Però mi sa che l'agente l'aveva consegnata alla proprietario che però non l'ha incassato poichè la proposta era vincolata all'erogazione del mutuo

 

[Ponz]

intanto ti faccio i complimenti Ponz e ti ringrazio.
Mi sono fatto mandare la proposta ed,alla voce CONDIZIONI DI PAGAMENTO recita:
€ 1000 con assegno ecc ecc in caso di accettazione tale somma da deposito fiduciario diverrà caparra confirmatoria....
Però mi sa che l'agente l'aveva consegnata alla proprietario che però non l'ha incassato poichè la proposta era vincolata all'erogazione del mutuo

Che casino...
Comunque vale lo stesso quanto sopra nei confronti della caparra confirmatoria...

Il fatto che sia vincolata al mutuo ne sospendeva gli effetti, ma la caparra confirmatoria VA VERSATA UGUALMENTE anche in questo caso...
Tutto quanto sopra descritto rimane valido...
Se non voleva versarla doveva rimanere in regime di penale ex art 1382, scrivendo che tale importo era accettato espressamente dalle parti come corrispettivo dell'eventuale recesso.

 

[specialist]

il tuo amico ha voluto dare solo 1000€ di caparra e ora perde la casa e paga le provvigioni (dovrebbe, ma sono sicuro che non lo farà... non lo farei nemmeno io..., ma è stato ingenuo)

Non è stato ingenuo, anche tu se ti rivolgessi ad un professionista in un campo diverso dal tuo, rischieresti di commettere tanti errori, specie se non ti informano.

IN questi casi io tendo a far pagare solo l'inadempiente (quindi nel caso la venditrice) e a scusarmi per il comportamento dello stesso (inadempiente) con la persona seria.

Bravo

 

[enricoenrico]

Quel che ha scritto Ponz è sacrosanto e penso che in linea di massima tutti ci comporteremmo così. La riprova del fatto che la situazione deontologicamente parlando sia vergognosa è che il collega (il primo) ha fatto questa "richiesta" al mio amico via SMS
Però mi par di capire che in termini legali potrebbe essere una richiesta corretta....

Voi come gli consigliereste di comportarsi?

 

[Ponz]

Quel che ha scritto Ponz è sacrosanto e penso che in linea di massima tutti ci comporteremmo così. La riprova del fatto che la situazione deontologicamente parlando sia vergognosa è che il collega (il primo) ha fatto questa "richiesta" al mio amico via SMS
Però mi par di capire che in termini legali potrebbe essere una richiesta corretta....

Voi come gli consigliereste di comportarsi?

Se hai letto, la richiesta del collega al tuo amico è fondata in quanto l'affare è forse è concluso.., ma con la sua condotta lo ha danneggiato completamente... agendo come ha fatto dovrebbe rifondere danni, altro che riscuotere.

C'è da dire che la sospensiva sospende gli effetti e la provvigione, ma essendo la venditrice a essersi ritirata, secondo me, nulla potrà venire chiesto all'acquirente tuo amico, in quanto questi non ha nulal di eseguibile in mano... credo però che si possa parlare di responsabilità precontrattuale alla quale il proprietario è venuto meno... sentire un legale per quello.

Ma di sicuro il collega, nona vendo versato al caparra, ha danneggiato il tuo amico moltissimo, e il danno emergente è molto grave... io al suo postonon chiederei nulla..restituirei i mille euro e se il tuo amico ne volesse 2000 ci metterei 1000 di tasca mia sopra, scusandomi