Vero, ma se si vuole paragonare l'acquisto di un'auto ad una casa (paragone per me improponibile, ho scoperto che il mondo immobiliare è un mondo a se), almeno si facciano gli esempi corretti, non adattati alla propria tesi.
Le similitudini oltre che adatte calzano a pennello.
La conformazione urbanistica, rilasciata dal comune, rende garantito l'acquisto pure se la casa avesse duecento anni.
Il certificato di abit/agibilita', sta alle case, come il libretto di circolazione sta alle vetture.
La sua concessione, consente agli immobili, di essere trasferiti.
Come a dire che per questi effetti possono circolare.
Solo un appuntino Pyer, quando fai gli esempi falli corretti, il concensionario che ti vende un'auto usata per legge ti deve dare una garanzia di 12 mesi.
Come le case anche le auto se comperi da privato ti fidi, ma se compri da un venditore con le auto come per tutto, anche se usato c'è sempre una garanzia.
La differenza che se tu compri una casa il nuovo è il costruttore, l'usato è sempre da privato, comprare tramite AI o no per chi compra cambia poco, non esiste nel parallelismo del tuo esempio un venditore di case usate.
In realtà per nostra fortuna, cambia la professionalità dell'Agente, per fortuna non tutti sono come te che hanno riguardi solo per chi vende, per fortuna io sono capitato con un Venditore intelligente e un Agente professionale.
L'atteggiamento tuo di coccolare il venditore e fare il duro con chi compra è esattamente quello che genera sfiducia nella tua categoria, a te non importa, ringrazieranno molto i tuoi colleghi.
Le dinamiche di una compravendita non cambiano.
Le regole e le sue leggi di gravita' restano quelle.
Che piacciano oppure no.
Dietro un buon prodotto c'e' un buon cliente.
Dietro ad uno mediocre ci sara' il rispettivo alter ego e cosi' via.
Tuttavia, per qualsiasi prodotto, contano le esigenze del cliente acquirente che li' si rappresenta.
Che possono essere delle piu svariate.
Sono quelle che fanno oscillare il prezzo in su' o in giu'.
Mentre il prodotto resta sempre quello.
Quindi non e' questione di coccolare il venditore.
Bensi' di mantenerlo saldo e immobile intanto che si reperisce l'acquirente adatto.
Vendere ad un soggetto come e' capitato a te, senza caparra, senza obblighi, provvigioni scarne, perdipiu' al rogito, significa vendere al primo che passa.
Promettendogli tutto in cambio di nulla.
Di professionalita' in un contesto del genere nemmeno l'ombra.
Vendite sgangherate per clienti e intermediari polli.
Clienti che scoprono mondi a se'.
Ovvero turisti delle compravendite.
Intermediari che lavorano al contrario.
Ovvero che corrono dietro a chi compera.
A qualsiasi condizione.
Un vero insulto all'intelligenza.
Pure scomodata nel tuo intervento.
Gia' me li vedo gli agenti che seondo te avrebbero da ringraziarmi.
In appuntamento, tutti etici e professionali, questo e' il soggiorno, questa la camera, la cameretta e guardi qua: pure il balcone.
Se vogliamo restare nelle similitudini delle auto, e' come se comperando una bmw, il venditore di turno ti dicesse, questo e' il sedile, poi il cruscotto, questo e' il volante e guardi qua: C'e' pure il cofano.
Ma te lo immagini...??
Una volta per chiudere un'operazione mi mancava la vendita di un negozio.
Un cliente viene ad offrire 40mila euro.
Ci stavamo pure pensando seriamente per chiudere alla svelta.
Quando dieci giorno dopo arriva una parrucchiera che lo paga cento.
Evidentemente i due clienti avevano esigenze diverse.