No, fino al compromesso non ho voluto firmare nulla, tanto meno un'esclusiva. (l'agenzia non è un "gruppo" ma un agente che lavora in proprio)Ennesimo potenziale buon imbianchino che si è inventato agente.
La capra si è fatta firmare contratto in esclusiva?
Situazione sicuramente delicata, ma potrebbe essere anche una scusa.
Ovvero, non compra più, perché l’acquirente sa che avranno problemi economici, o perché sa che i soldi , pur su conto cointestato, sono invece tutti dell’indagato, e di provenienza illecita (cioè collegata al reato per cui si indaga, evidentemente di carattere economico e/o tributario).
Ma se l’operatività del conto non è bloccata, la tua acquirente potrebbe anche non sapere nulla dell’indagine e comprarsi casa senza rendere conto al compagno…insomma sarebbe saggio approfondire, per capire come muoversi.
Potresti sentire un notaio di fiducia, prima di rivolgerti eventualmente ad un avvocato: certo quello che dice l’avvocato dell’indagato non va preso per oro colato…
La provvigione è dovuta.
Ma:
1) potresti accordarti con l’agenzia perché ti trovi altro acquirente, facendoti pagare solo una volta
2) dovendo invece pagare, avresti diritto di chiedere i danni all’acquirente mancato, invece di trattenere la sola caparra: bisogna però vedere se conviene intentare una causa, vista la situazione.
3) potresti provare a “minacciare” la causa, per ottenere almeno una somma pari alla provvigione, e liberare l’acquirente da subito.
Insomma, ci sono alcune variabili, e dipende dalle cifre in ballo (una provvigione di 5000 euro è diversa da una da 30.000), dalla appetibilità del tuo immobile, dal tipo di reato per cui si indaga, dalla proprietà dei soldi sul conto, al di là dell’intestazione, e dalla disponibilità dell’agenzia.
Grazie anche della tua preziosa lettura Francesca
Vorresti tirarti indietro, a questo punto?
E se loro volessero rogitare?
A quel punto non potrai tirarti indietro altrimenti saresti tu inadempiente.
Temi la revoca degli assegni circolari?
Per ovviare dovresti specificare che esigi il pagamento con bonifico "immediato" (costa 10euro): basterebbe fissare il rogito in prima mattinata e attendere i soldi sul proprio cc.
Non sarò certo io a tirarmi indietro...ci sono dei termini e se l'acquirente non fissa una data per il rogito sarà inadempiente.
Speriamo solo non blocchino davvero il c/c perchè altrimenti pure la "caparrina" salta (bonifico o assegno cambia poco se il conto è freezato) e allora sì che dovrò interpellare un avvocato.