Ciao danny, se ti può essere d'aiuto, scrivo il mio post (derivante da recentissima esperienza personale):
non vederla come una una critica, bensì come riflessione mia personale a beneficio anche di chi legge: nella tua trafila siete arrivati:
- a vedere l'immobile,
- fare un'offerta, avere l'accettazione dell'offerta,
- a lasciare 25K euro di caparra ,
- a trattare il ri-accatastamento,
- fare domanda di mutuo, far eseguire la perizia,
- fare i progetti dei lavori
e la trascrizione pregiudizievole salta all'occhio solo alla fine? L'AI avrebbe dovuto dirtelo subito (anche solo x correttezza procedurale), tu o un tuo professionista avreste dovuto fare le visure ipocatastali PRIMA di fare l'offerta.
- Per l'erogazione del mutuo, cosa dice la banca (presso cui lavori) per iscrivere ipoteca di primo grado, se "formalmente" c'è (anche se passata in giudicato) una trascrizione momentanea a favore di terzi?
Detto questo, cerchiamo di aiutarti a trovare una soluzione.
Anche io ho avuto a che fare molto recentemente con l'acquisto di un immobile che aveva molte trascrizioni pregiudizievoli.
Nel mio caso specifico di acquisto a saldo e stralcio, il mio notaio:
- ha potuto procedere al rogito il giorno stabilito SOLO perchè nello stesso istante i creditori del venditore hanno rinunciato davanti al giudice all'opposizione delle rispettive trascrizioni
- Ha "volturato" la proprietà dell'immobile (in conservatoria) 2-3 giorni dopo l'atto di rogito, MA NON ha potuto cancellare subito le trascrizioni pendenti (sempre in conservatoria) finchè non è arrivato dal Tribunale il verbale di estinzione della procedura (dopo più di un mese) da parte del giudice che espressamente scriveva " il giudice Ordina all'Agenzia del territorio di procedere alla cancellazione della trascrizione n. xxx yyy"
- Nel tuo caso, ciò che mi fa strano poi è che 2 notai della zona dicano 2 cose diverse: io propendo di più per il tuo notaio che afferma che senza ordine del tribunale lui non possa cancellare nulla (per la mia esperienza).
Mentre sarei curioso di vedere come fa l'altro notaio, visto che comunque il luogo dove andrebbero entrambi i notai a fare la cancellazione sarebbe la stessa identica conservatoria dei registri immobiliari di zona, e ,quindi, con la richiesta da parte dell'impiegata della medesima necessità di incartamenti da presentare (non è che se va il primo notaio gli rispondono picche, poi il giorno dopo va il secondo notaio e gli fanno la cancellazione!)
Altro aneddoto (prendilo per come mi è stato raccontato):
- un amico era al buono per rogitare l'immobile di suo interesse
- salta fuori all'ultimo la trascrizione (MAI CANCELLATA in Conservatoria) di un pignoramento, MA (simile al tuo caso) che NON aveva più efficacia perchè la procedura era stata estinta 10 anni prima
-Si è recato PERSONALMENTE presso la CANCELLERIA del Tribunale. Ha richiesto di vedere la pratica.
- Gliene hanno dato copia, con un timbro "X" apposto dalla cancelleria che certificava che non fosse più esecutiva la procedura e lui ha rogitato.
Il mio consiglio finale: prendi un bravo legale (specializzato in diritto fallimentare) come ho fatto io che ti risolve sicuro la pratica
Auguri.
non vederla come una una critica, bensì come riflessione mia personale a beneficio anche di chi legge: nella tua trafila siete arrivati:
- a vedere l'immobile,
- fare un'offerta, avere l'accettazione dell'offerta,
- a lasciare 25K euro di caparra ,
- a trattare il ri-accatastamento,
- fare domanda di mutuo, far eseguire la perizia,
- fare i progetti dei lavori
e la trascrizione pregiudizievole salta all'occhio solo alla fine? L'AI avrebbe dovuto dirtelo subito (anche solo x correttezza procedurale), tu o un tuo professionista avreste dovuto fare le visure ipocatastali PRIMA di fare l'offerta.
- Per l'erogazione del mutuo, cosa dice la banca (presso cui lavori) per iscrivere ipoteca di primo grado, se "formalmente" c'è (anche se passata in giudicato) una trascrizione momentanea a favore di terzi?
Detto questo, cerchiamo di aiutarti a trovare una soluzione.
Anche io ho avuto a che fare molto recentemente con l'acquisto di un immobile che aveva molte trascrizioni pregiudizievoli.
Nel mio caso specifico di acquisto a saldo e stralcio, il mio notaio:
- ha potuto procedere al rogito il giorno stabilito SOLO perchè nello stesso istante i creditori del venditore hanno rinunciato davanti al giudice all'opposizione delle rispettive trascrizioni
- Ha "volturato" la proprietà dell'immobile (in conservatoria) 2-3 giorni dopo l'atto di rogito, MA NON ha potuto cancellare subito le trascrizioni pendenti (sempre in conservatoria) finchè non è arrivato dal Tribunale il verbale di estinzione della procedura (dopo più di un mese) da parte del giudice che espressamente scriveva " il giudice Ordina all'Agenzia del territorio di procedere alla cancellazione della trascrizione n. xxx yyy"
- Nel tuo caso, ciò che mi fa strano poi è che 2 notai della zona dicano 2 cose diverse: io propendo di più per il tuo notaio che afferma che senza ordine del tribunale lui non possa cancellare nulla (per la mia esperienza).
Mentre sarei curioso di vedere come fa l'altro notaio, visto che comunque il luogo dove andrebbero entrambi i notai a fare la cancellazione sarebbe la stessa identica conservatoria dei registri immobiliari di zona, e ,quindi, con la richiesta da parte dell'impiegata della medesima necessità di incartamenti da presentare (non è che se va il primo notaio gli rispondono picche, poi il giorno dopo va il secondo notaio e gli fanno la cancellazione!)
Altro aneddoto (prendilo per come mi è stato raccontato):
- un amico era al buono per rogitare l'immobile di suo interesse
- salta fuori all'ultimo la trascrizione (MAI CANCELLATA in Conservatoria) di un pignoramento, MA (simile al tuo caso) che NON aveva più efficacia perchè la procedura era stata estinta 10 anni prima
-Si è recato PERSONALMENTE presso la CANCELLERIA del Tribunale. Ha richiesto di vedere la pratica.
- Gliene hanno dato copia, con un timbro "X" apposto dalla cancelleria che certificava che non fosse più esecutiva la procedura e lui ha rogitato.
Il mio consiglio finale: prendi un bravo legale (specializzato in diritto fallimentare) come ho fatto io che ti risolve sicuro la pratica
Auguri.