eldic

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Privato Cittadino
scusa, ma sottoporre all'agenzia 1 (che è, di fatto, la "tua") un proposta al prezzo dell'agenzia 2, proprio no?
alla peggio ti dicono "no, grazie", mica ti picchiano...

questo detto, nel formulare la proposta "da -50" io non andrei a spiegare che è "perchè quello è il prezzo che chiede agenzia 2"; fallo solo se brontolano (e secondo me non lo fanno).

ps.
non per farmi gli affari tuoi, ma quanto "pesano" in percentuale, i 50k"?
magari hai spazio per scendere ancora un po'.
o magari per provarci.
 
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Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Maurizio, l'agente immobiliare di fatto può anche imprendere, investendo in quote societarie senza coprire ruoli di amministrazione. Quindi di fatto può investire e "imprendere" anche se per interposte persone.
 

Manzoni Maurizio

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Deolontogicamente c'è un conflitto di interesse e non è concesso, quando fai la valutazione dell'immobile a cosa pensi? a quanto vale o a quanto la compresresti per specularci?
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Deolontogicamente c'è un conflitto di interesse e non è concesso, quando fai la valutazione dell'immobile a cosa pensi? a quanto vale o a quanto la compresresti per specularci?

Primo, non è detto che lo devi rivendere tu che ci investi.
Secondo puoi venderlo senza provvigione e risolveresti anche il conflitto. :)
Terzo, lo fanno in molti. ;)
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Deolontogicamente c'è un conflitto di interesse e non è concesso, quando fai la valutazione dell'immobile a cosa pensi? a quanto vale o a quanto la compresresti per specularci?

Tutte e due!

Sai una cosa..?
A volte quando sono davanti a "situazioni delicate", col cliente sono chiaro..
Se te la devo mettere in vendita possiamo fare x e sai che dobbiamo aspettare che il cliente arrivi...
Se vuoi che te la compro io invece sono y... però sai che quando conveniamo e concordiamo l'indomani vai in banca a depositare l'assegno.
Ormai quelli sono soldi tuoi.
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Quanta carne sul fuoco!

Esprimo ciò che penso in cuor mio.

A @sentiero76 dico: cerca di operare con la prima agenzia.
La questione è molto semplice: se operi con un solo mediatore sai che ne dovrai pagare uno, se ne metti in campo diversi sai che potresti correre il rischio di pagarli tutti.
Utilizza naturalmente a tuo vantaggio le informazioni che sono emerse, consapevole del fatto che non è necessariamente detto la prima agenzia abbia tentato di lucrare oltre il dovuto.

ho acquistato e venduto decine di case con le agenzie.il loro ruolo principale è avvicinare venditore ed acquirente, poco altro, molto spesso non fanno nemmeno una visura prima di metterla in vendita
- diffidare del venditore che da la casa a 2 agenzie?Embhe, se le agenzie accettano che male c'è.Gurdiamoci negli occhi, se vuoi vendere o affittare una casa e dici alla agenzia che non gli riconosci provvigione sapete in quanti dicono di no? Dopo decine e decine di transazioni direi un 20% nella vendita, nell'affitto meno di 1 agenzia su 10.

Gimmy, come si può criticare l'agente immobiliare per la sua superficialità ed, allo stesso tempo, non favorire in tutti i modi la diffusione dell'incarico in esclusiva?
Non ti rendi conto che senza incarico in esclusiva l'unico soggetto che potrebbe veramente impegnarsi nelle verifiche preventive sulla casa (non facendolo per altro quasi mai) non potrebbe che essere il proprietario?
Si vuole responsabilizzare maggiormente l'agente? Si cominci con il conferirgli l'incarico in esclusiva, le deleghe per l'accesso agli atti dell'urbanistica...


Agente immobiliare ed attività collaterali.
Lo dico senza scagliare la prima pietra perché... non sono senza peccato. :)
Uno dei problemi più grandi che riguardino la categoria, secondo me, è che molti agenti immobiliari abbiano finito per fare di tutto fuorché l'agente immobiliare.

Oggi forse un po' meno, ma fino a qualche anno fa... società costruttrici, agenzie finanziarie, compravendita di usato, ristrutturazioni, arredamento.

Ho come l'impressione che le diversificazioni non siano state spesso legate all'idea di intraprendere, creare qualcosa di nuovo, realizzare un progetto, ma al solo fine di abbuffarsi alla tavola imbandita più ricca, per altro, spesso, quando non rimanevano che briciole da raccogliere e per tentare una strada "più facile".
 

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