filippolongo

Membro Junior
Agente Immobiliare
buon giorno io sono daccordo per una "penale di €.500,00 mensili" ma ke venga inseriti nel rogito, e con una scadnza fissa ed una sommo del 10% rilasciata al notaio come forma di tutela
 

Manlio

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Elena ha scritto:
A me è capitato e oltre a fissare una sorta di penale per ritardata consegna che nella fattispecie si traduce nei 500 euri mensili suggerirei di lasciare una somma in deposito presso il notaio di una penale "pesante" che potrebbe essere nell'ordine di 10 mila euri nel caso ci fosse un ulteriore ritardo dopo i 4 mesi richiesti e che saranno girati a brevi mano agli acquirente qualora i venditori non fossero in grado di liberare l'alloggio nel tempo concessogli.. resta sempre un accordo tra le parti che se accettato potrebbe essere riportato anche in atto..

Elena, il modus operandi proposto è difficile da applicare in quanto il Notaio non potrebbe quietanzare l'intero pagamento in atto. Io non metterei paglia al fuoco e postille.
Gli accordi economici in merito a penali ecc si possono disciplinare con scrittura privata, resta il nodo del possesso che potrebbe essere disciplinato anch'esso nel medesimo. :)
 

osammot

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Mi è capitato diverse volte di rogitare in questo modo, per cui:
la banca non ha mai eccepito niente anche perchè, gli atti sono separati ed alla banca interessa l'iscrizione ipotecaria iscritta sul cespite ed il nominativo del possessore legale che deve coincidere con il richiedente mutuo;
per la dilazione nella consegna: il notaio dovrà riportare in atto che il possesso materiale dell'immobile avverrà a data determinata(4 mesi) oltre il quale sarà stabilita una penale giornaliera per ritardata consegna(+/- 100/200 euro);
è un buon consiglio trattenere anche parte del saldo prezzo ( come ha detto la collega anche 10.000 euro vanno bene) da versare al momento dell'effettiva consegna, anche perchè se la consegna avvenisse con ritardo, la relativa penale giornaliera da pagare la si può detrarre dalla somma da versare, altrimenti è dura essere rimborsati. Questa ipotesi si può tranquillamente inserire in atto.
Per il pagamento della somma di euro 500,00 è un pò più difficile da inserire in atto anche perchè di solito i notai, in occasioni del genere, tendono a scrivere che "per tale periodo di possesso nulla sarà dovuto a titolo di rimborso"; comunque una volta mi è capitato di aver letto in un atto notarile +/- la seguente dicitura:
... verserà la somma di euro 500,00 euro a parziale rimborso spese senza rendicontazione di nessun genere.
Ti consiglierei di sentire il tuo notaio su tale evenienza.
Nel caso non fosse possibile, una scrittura privata di rimborso spese mensili di euro 500,00, mai a titolo di rimborso 'affitto'. Facci sapere. :ok:
 

Roby

Fondatore
Agente Immobiliare
IN effetti concordo con MAnlio di non pasticciare l'atto, la srittura privata deve essere redatta prima dell rogito notarile se no non ha alcun valore, rimane il fatto che le parti stipulano un atti dove dichiarano di una aver ricevuto il saldo prezzo l'altra di avere il possesso dell'immobile.

Io di solito l'affronto con scrittura privata, detraggo subito i 4 mesi e trettengo una somma come cautela per eventuali ritardi.

Penso che la soluzione corretta sia quella di dichiarare tuttoin rogito, ma ci si complica la vita.
 

Sandro 7942

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Non sono d'accordo Manlio, a me è capitato un caso in cui tra rogito e consegna immobile sono passati alcuni mesi... E abbiamo operato proprio come proposto da Elena (con la differenza che non si era previsto un pagamento mensile causa compensazione in sede di trattativa).

Il notaio vede il saldo prezzo, nulla gli vieta di riportare che la consegna dell'immobile avverrà tra tot giorni a partire dalla data di atto, lui stesso stilerà una semplice scrittura privata mediante la quale la parte venditrice rilascia in deposito al notaio la somma di € xxxxx con l'incarico di consegnarla alla parte acquirente qualora la stessa non abbia possibilità di entrare in possesso del bene per la data stabilita.

Non si tratta di un ulteriore pagamento a saldo, è una semplice penale o garanzia...

Se tutto va per il verso giusto la parte venditrice viene convocata dal notaio per ritirare l'assegno e farlo annullare.
 

Diego Zucchini

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Proprio la settimana scorsa, il 10/09, ho fatto un rogito in cui il venditore trasferiva la proprietà agli acquirenti, riservandosi però il possesso fino al 30/11 e con impegnandosi a riconoscere alla parte acquirente un indennizzo di € 600,00 per ogni mese di ritardata consegna. Il Notaio non ha obiettato. Nessuna particolare tassazione.
 

Susy

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Ciao colleghi! A me è successo un caso analogo e nella pratica si è fatto quanto suggerito dal notaio per la tranquillità ed equità di tutte le parti: penale di circa Euro 10.000,00 per eventuale ulteriore ritardo nella consegna. Anche in quel caso c'era l'intervento della banca mutuante, (con condizioni molto vantaggiose per gli acquirenti) che prima dell'atto riceve bozza del contratto di mutuo e di compravendita e quindi non dovrebbe sollevare alcuna obiezione per la consegna dell'immobile durante il rogito....
Buon lavoro
 

osammot

Membro Attivo
Agente Immobiliare
:shock: i notai sono gli intermediari delle parti e non fanno altro che riportare in atto le volontà delle parti, sempre che le condizioni proposte e/o stabilite dalle parti siano legalmente proponibili ed accettabili. ;)
 

osammot

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Roby ha scritto:
IN effetti concordo con MAnlio di non pasticciare l'atto, la srittura privata deve essere redatta prima dell rogito notarile se no non ha alcun valore, rimane il fatto che le parti stipulano un atti dove dichiarano di una aver ricevuto il saldo prezzo l'altra di avere il possesso dell'immobile.

Io di solito l'affronto con scrittura privata, detraggo subito i 4 mesi e trettengo una somma come cautela per eventuali ritardi.

Penso che la soluzione corretta sia quella di dichiarare tuttoin rogito, ma ci si complica la vita.

La scrittura privata prima della stipula non ti tutela per niente, perchè L'ATTO NOTARILE E' SOVRANO, mentre quella scritta dopo, con riferimento all'atto, ha +/- valenza di correttivo, e in casi estremi è possibile anche registrarla.

Detrarre anticipatamente 2.000 euro per i 4 mesi di dilazione è una buona soluzione, ma come ho già detto prima è meglio prevedere anche una penale per ritardata consegna, 100-200 euro, è un buon deterrente.
 

Roby

Fondatore
Agente Immobiliare
Penso che la soluzione corretta sia quella di dichiarare tuttoin rogito, ma ci si complica la vita.

IN effetti sono daccordo anche io come vedi, anche se la scrittura privata tra le parti facilita il compito.
 

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