Rosa1968

Membro Storico
abbiamo allegato al ricorso per sequestro il documento di ipoteca volontaria del costruttore a favore della Banca con le relative 8 restrizioni ipotecarie (le cancellazioni sulle altre unità della palazzina).

Immagino non sia il documento al quale ti riferisci.[DOUBLEPOST=1367941125,1367940859][/DOUBLEPOST]per risponderti sul sub.

l'ipoteca colpisce i sub 8 (posto auto), 39 (garage interrato), e 20 (appartamento).

Nel mio rogito io acquisto l'8, il 39 ed il 42-43 (appartamento - giardino).

Se faccio una visura per immobile risulta che il 42 è il risultante del 20 soprresso.

Addirittura, la visura ipotecaria sul 42-43 non riporta gravami alcuni.

La banca, piantina alla mano, contesta che l'ipoteca segua il bene, quindi le mura sostanzialmente, e dalla loro piantina consegnata dal costruttore per avere il mutuo cantiere, si evince chiaramente che il mio appartamento sia il 20.

Detto questo il giorno prima del rogito il 20 è diventato il 42-43.

L'unica differenza tra la piantina mia e quella in possesso della banca è che al posto di un parcheggio esterno ora c'è una porzione di mio giardino. Probabilmente questo è alla base del cambio di sub al catasto.
L'atto che intendo io é L'atto di frazionamento del mutuo prova a leggere L'atto di compravendita dovrebbe essere citato. Se é così quell'atto bisogna reperirlo potrà essere utile vengono indicati i dati degli immobili colpiti da ipoteca a te interessa per capire l'operato del notaio. Non vorrei pensare alla sporca dozzina ma leggendo quello che scrivi ...... Strano che un sub cambi proprio il giornp prima. Se tu avessi pagato con l'intervento di un mutuo ti saresti salvato ..... Però ora devi affrontare questa situazione e cercare di punire chi in malafede o chi ha sbagliato.
 

mandraken80

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Privato Cittadino
salve Zendel, anche io ho scoperto da un paio di mesi di avere lo stesso problema su un appartamento che ho acquistato, le modalità sono uguali anche se a me non è stato cambiato il giorno prima il sub, volevo sapere visto che per te sono già passati credo un po' di anni dal tuo post, se in qualche modo hai trovato una soluzione o ti sei dovuto accollare il debito con la banca.
Fammi sapere perchè sto vivendo un incubo e non so come uscirne.
grazie
 

zendel

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ciao,

mi dispiace per la tua situazione, alla fine ho dovuto trattare con la banca che dopo qualche mese minacciava di azionare l'ipoteca.

Parallelamente ho portato avanti delle cause legali verso le parti interessate dalla compravendita, che son finite in mediazione e ho recuperato circa un 50%.

Il costruttore invece è rinviato a giudizio per bancarotta fraudolenta e truffa, e stiamo valutando la possibilità di costituirci parte civile, anche se son quasi sicuro che risulterebbe nullatenente o comunque insolvente (i soldi, circa 7 milioni, son spariti direzione Romania).

Il consiglio che ti posso dare è di rivolgerti subito ad un legale esperto di diritto immobiliare, e di avviare subito dei procedimenti a tua tutela. Consiglio di trovarne uno che prima di farti spendere altri soldi ti faccia un quadro della situazione e ti metta davanti chiaramente che opzioni hai, e quante possibilità hai di ricavarne dei soldi.

Ricorda che queste cose capitano, purtroppo, a causa di gente senza scrupoli, ma a volte la giustizia trionfa :
Argentin condannato a un anno per truffa - Cronaca - La Nuova di Venezia

So che può essere dura la situazione, tieni duro, la ragione è dalla tua parte.

Ciao,
MZ
 

mandraken80

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
grazie spero che entrambi riusciremo a risolvere questa situazione, è assurdo come abbiamo pagato per intero una casa e la legge tuteli questi lestofanti.
 

Zai

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ciao!
Questa storia mi ha un po' spaventato perché sto vivendo una situazione poco chiara con un'impresa di costruzione e non vorrei trovarmi nei guai fra un anno.
Abbiamo fatto un compromesso e i lavori sono terminati, noi e la banca che ci eroga il mutuo siamo pronti ma, il giorno prima dell'atto di rogito (ahimé fissato dal notaio del costruttore), ci viene detto che il rogito deve essere spostato a data da destinarsi perché la banca del costruttore ha dei problemi (non si capisce quali, quelle che hanno detto a noi sembrano balle).
Il costruttore ci propone di fare comunque la consegna delle chiavi (fissata per la prossima settimana) e noi accettiamo.
Ma a questo punto mi chiedo: come posso tutelarmi?
Se dovessi trovare nell'atto una clausola tipo "ipoteca che sarà cancellata entro e non oltre la data X" cosa faccio? Non firmo?
Devo chiedere di cambiare notaio anche se ho firmato i preventivi del notaio del costruttore?
Volevo anche capire perché dite che se ci fosse stato un mutuo anziché un saldo zendel si sarebbe "salvato".
E come ha fatto il costruttore fraudolento a non estinguere l'ipoteca entro la data prevista senza essere fuori dalla legalità. Ossia se nell'atto c'è scritto che l'ipoteca viene rimossa entro la data X, come mai il costruttore può permettersi di non cancellarla e non essere imputata a lui la mancata cancellazione?
Scusate l'ingenuità delle domande!
Z.
 

Rosa1968

Membro Storico
ci viene detto che il rogito deve essere spostato a data da destinarsi perché la banca del costruttore ha dei problemi
potrebbe non avere i fondi per pagare il debito che ha iscritto su quell'immobile.
Oppure potrebbe essere che non sia pronta con l'atto di frazionamento
Ma a questo punto mi chiedo: come posso tutelarmi?
dovresti iniziare a mandare una raccomandata dove inizi a fissare una data ovvero un termine perentorio per il rogito.
Se dovessi trovare nell'atto una clausola tipo "ipoteca che sarà cancellata entro e non oltre la data X" cosa faccio? Non firmo?
il notaio non può inserire questa clausola, in quanto con la legge 122 del 2005 ci sono le tutele dell'acquirente tra cui l'obbligo del frazionamento del mutuo (è importantissimo prima non vi era), il che significa che il mutuo che colpisce gli immobili viene frazionato in percentuale per quanti sono gli appartamenti e non solo ci sono due possibilità che sono l'accollo di questo residuo oppure la totale estinzione da parte del costruttore.
E come ha fatto il costruttore fraudolento a non estinguere l'ipoteca entro la data prevista senza essere fuori dalla legalità.
molto probabilmente non si trattava di un mutuo ma bensì di un finanziamento che portano le stese conseguenze ma ha avuto un percorso diverso.
Ossia se nell'atto c'è scritto che l'ipoteca viene rimossa entro la data X, come mai il costruttore può permettersi di non cancellarla e non essere imputata a lui la mancata cancellazione?
se vi è un'ipoteca mutuo il notaio non può rogitare senza la cancellazione.
 

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