pensoperme

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Sai come si reggono i monopoli? Basandosi su clienti che ragionano come te :) Succede anche nelle riviste di annunci, quando stanno chiudendo c'è chi compra doppie, quadruple pagine, ma poi la rivista perde anche la possibilità di rilancio, perché non può fare quei prezzi di mantenimento a tutti e la gente la identifica con "la rivista di quelli che hanno fatto le inserzioni a multipla pagina"... ;) e quindi non comprano. Lo sai quanto costano i portali dove hanno ragionato come te, un tot al giorno ad annuncio, un tot al giorno a foto.. oltre a fee di ingresso che sono simili al tuo canone attuale :) Ma d'altronde gli agenti immobiliari ragionano sempre da "single-man"
 

Antonio Troise

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Agente Immobiliare
ragionano come te

Io non riesco a ragionare, a volte ragionare fà male :^^: :^^: :ok:

io agente immobiliare, imprenidtore, ho bisogno, ho necessità di investire in pubblicità :ok:
in che % del mio fatturato investo in pubblicità :domanda: 20-30-50% del fatturato ?
la cifra a disposizione se sarà sufficiente per acquistare certi prodotti bene, altrimenti farò a meno e mi inventrò qualcosa altro, andrò a fare il porta a porta, il volantinaggio, citofono per citofono, ed altro....:ok:
 

andrea boschini

Moderatore
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Agente Immobiliare
Sai come si reggono i monopoli? Basandosi su clienti che ragionano come te :) Succede anche nelle riviste di annunci, quando stanno chiudendo c'è chi compra doppie, quadruple pagine, ma poi la rivista perde anche la possibilità di rilancio, perché non può fare quei prezzi di mantenimento a tutti e la gente la identifica con "la rivista di quelli che hanno fatto le inserzioni a multipla pagina"... ;) e quindi non comprano. Lo sai quanto costano i portali dove hanno ragionato come te, un tot al giorno ad annuncio, un tot al giorno a foto.. oltre a fee di ingresso che sono simili al tuo canone attuale :) Ma d'altronde gli agenti immobiliari ragionano sempre da "single-man"

...mettere il naso fuori dall'uscio per verificare...puo' far bene ma farebbe star male;)
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
...mettere il naso fuori dall'uscio per verificare...puo' far bene ma farebbe star male;)
Alcuni, egoisticamente applicano il "io speriamo che me la cavo" o il "io mi facc'i fatt miei", come Antonio sopra, che sciacalla sull'operazione di categoria con il suo "meno gente sul portale, meno concorrenza. Sarebbe interessante sapere come monitora i costi e i risultati. ;) Poi quando pagherà le cifre che applicano dove gli attenti immobiliari non si sono auto organizzati per difendersi dal caro portale.... mi penserà. Il tempo è un grande dottore. La cosa che mi dispiacerebbe è che per l'opera dei suoi colleghi che invece si uniscono e creano contrappesi si trovi la pappa pronta, senza aver contribuito, ma succede di continuo.... quindi... a pensaci bene sarebbe uno di quelli che lavorano fuori dal NAR... :^^:
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Ho ritrovato un immagine in rete, condivisa da vostri colleghi, fatevi una cultura sul vostro destino (meritato)
Preisl_firmenkunden.jpg
 

bluabarth

Nuovo Iscritto
Mediatore Creditizio
Vorrei fare una considerazione sui costi dei portali immobiliari, anche perchè occupandomi di marketing un pochettino di certi concetti ne mastico...

Credo che il ragionamento corretto da fare non sia "Quanto costa?" bensì "Quanto mi fa guadagnare?".

Leggo da alcuni post che la spesa media mensile per un portale immobiliare è di 1.500 / 1.800 Euro l'anno. A parte il fatto che io sono abituato ad investire nella pubblicità della mia attività la stessa cifra in un solo mese e che questi importi mi sembrano il minimo per un imprenditore che deve investire nella promozione della propria attività, la domanda da farsi è se il fatturato che questo investimento genera è sufficiente a coprire le spese e a portare ad un guadagno soddisfacente.

Se spendo 1.800 euro all'anno per ottenere anche solo una vendita da 6.000 euro di provvigione, ne è già valsa la pena ritengo.
Se invece questo investimento mi porta zero o poco più è un investimento sbagliato.
Chiaro che se questi portali funzionano come quelli del settore automobilistico, che ti portano 30 telefonate al giorno per vendere un'auto ogni 100 richieste, il tempo perso dietro ai curiosi va sicuramente considerato. Ma se la percentuale di chiusura può essere di 1 a 20 oppure 1 a 30 già il discorso cambia.

Se c'è la possibilità di vendere 10 immobili all'anno e di portarsi a casa 50.000 / 60.000 euro di provvigioni, io sottoscriverei l'abbonamento anche se mi chiedessero 10.000 euro all'anno. Sono sincero.

Poi è chiaro che esistono modi molto migliori di investire il proprio budget pubblicitario per ottenere risultati sicuramente più soddisfacenti attraverso servizi più professionali e meno di massa, ma parlarne su un forum pubblico sarebbe contro le regole dell'amministrazione.
 

andrea boschini

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Il ragionamento non fa una grinza...ma il concetto e' un altro.
Questi portali ( che hanno il diritto di fare quel che gli pare ) hanno aumentato in maniera indiscrimanata ( nell'ordine del 100% in 3/4 ann) il loro costo, quindi prima hanno gettato la "pastura " per noi pesci, hanno riempito di contenuti i loro siti, hanno acquistato valore e visibilita' e poi bam...incominciano gli aUMENTI
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Vorrei fare una considerazione sui costi dei portali immobiliari, anche perchè occupandomi di marketing un pochettino di certi concetti ne mastico...

Credo che il ragionamento corretto da fare non sia "Quanto costa?" bensì "Quanto mi fa guadagnare?".


Se c'è la possibilità di vendere 10 immobili all'anno e di portarsi a casa 50.000 / 60.000 euro di provvigioni, io sottoscriverei l'abbonamento anche se mi chiedessero 10.000 euro all'anno. Sono sincero.

Perdonami ma il tuo è "qualunquismo mrkettaro" :D Le regole che scrivi non sono certo il segreto massonico, sono cose che anche l'ultimo dei mohicani conosce. Solo che non conoscendo bene il mondo degli agenti immobiliari quanto lo conosce il sottoscritto, essendo a contato con molti delle loro bisogne per mestiere, pecchi di superficialità. Innanzitutto c'è da dire che non sono i portali a far vendere le case semmai portano contatti, che è l'inizio del processo, ridimensionano subito la questione. Poi c'è da dire che un conto è ragionare su un mezzo che è a tua disposizione un altro è ragionare su un mezzo che sta prendendo libertà che non gli competono. I portali con il loro strapotere stanno dettando legge e facendo danno, come quando propongono le loro valutazioni assurde,ad esempio, o impongono la suddivisione delle zone, i monopoli creano standard. Ora, se il monopolio appartiene a chi quegli standard crea perché ci lavora direttamente, può esser un bene, altrimenti si raggiunge il ridicolo (caso da citare? Il fatto eh su casa.it non facciano mettere il cellulare?).
... potrei continuare ma questi sono i miei pezzi e me li tengo.
Aperto il mondo a chi non lo conosceva, continuo sul lato economico. Legge del marketing vuole che se io posso appropriarmi di un settore per renderlo a me più congeniale e perfino risparmiando, oltre a riprendere il controllo di un aspetto importante del mio lavoro, LO DEVO FARE. Il tuo discorso "se mi fa guadagnare" fa acqua da tutte le parti, un imprenditore lascia che altri gestiscano settori dei quali si serve solo se trova convenienza e servizio, ma se queste diminuiscono anno per anno fa benissimo a lasciare a piedi il "fornitore" e magari inglobarlo mettendosi a concorrere direttamente. Mantenere un duopolio che chiaramente scontenta una grande percentuale di coloro che lo subiscono è un operazione di marketing, si, ma non degli agenti immobiliari. Se poi si analizza gli aumenti e i prezzi di arrivo, i 10mila euro non sono lontanissimi. :^^:
 

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