Realizzare un buon portale immobiliare non è cosa semplice....
Se vogliamo parlare di tecnologia, analizzato casesenzasorprese.it si vede che è stato realizzato senza un buon progetto di fondo (a causa della scarsa conoscenza del prodotto).
Non è una critica, ma una considerazione. L'azienda che l'ha sviluppato ha ottime conoscenze tecnologiche ma alla base gli manca un progettista software (non parlo di un AI che gli dice cosa fare, ma di un progettista software!) che abbia il know how del settore immobiliare.
Quando CSS.it verrà rifatto per la terza o la quarta volta, allora sarà un buon prodotto. Oggi non è competitivo.
Lo dico perchè lo stesso errore lo abbiamo fatto (e rifatto) noi stessi con CasaB.it (rifatto completamente un anno fa, ora è da rifare perchè le cose cambiano... e in fretta).
CSS.it è stato progettato da chi usa principalmente Mac su schermi grandi e si vede tutto dalla galleria delle foto degli immobili.... provate ad aprirle con un comune notebook a risoluzione 1280x800 e vedrete che non ci stanno dentro...
CSS inoltre, a parte ovviamente Reboo, non ha l'apertura verso le piattaforme gestionali (cosa che immo.it e casa.it hanno da tempo).
Se poi parliamo di soldi, 50 mila euro potrebbero essere appena sufficienti per la gestione di buone campagne adwords, ma per tener testa ai "grandi fratelli" servono almeno 500.000 Euro l'anno di budget.
Eh si.... perchè c'è bisogno di due tecnici dedicati (uno per i flussi di sincro con i vari gestionali e uno per lo sviluppo/bug fix), c'è bisogno di un customer care di almeno una persona (che riceverà mille chiamate al giorno perchè gli AI, o meglio le loro segretarie, hanno difficoltà ad inserire gli annunci o si devono lamentare perchè non sono in prima pagina), c'è bisogno di un commerciale che venda il servizio perchè a 40 Euro ad agenzia servono 10.000 clienti.... no forse un commerciale solo per gestirli tutti non basta....
Poi serve una bella segretaria per l'amministrazione e la fatturazione con i giusti attributi (e non parlo di misure di reggiseno) per effettuare il recupero crediti di chi ha i canoni in scadenza e ancora non rinnova (su 10.000 clienti, almeno 500 saranno periodicamente in ritardo e bisogna sollecitarli).
Poi che manca? Ah si, una posizione IVA dedicata, uffici per il personale, commercialista, tasse da pagare, hardware, licenze software, contributi inps, costi di c/c bancario, bollette di luce, gas, telefono, linee adsl e poi ovviamente un bel serverone decente (perchè mica si può andare down ogni volta che Aruba fa i capricci....)
No ragazzi, forse non vi è chiaro che per avere dei servizi professionali ci sono costi enormi.... è finita da dieci anni l'era di internet ragguagliato con belle idee. Ora sul web servono i soldi! I servizi "regalati" se li possono permettere solo quelli di Google che di soldi ne hanno....
Mi spiace smontarvi, ma anche noi abbiamo un progetto simile... e se non ti ci dedichi anima e corpi (si corpi, ovvero più persone) il progetto non parte....
Ci sono mille esempi in rete, per scoprire quali sono basta cercare "annunci immobiliari" su Google e poi scartare dalla lista i soliti noti... il resto ci ha provato e ci prova ancora, ma difficilmente ce la farà.
Il portale immobiliare di per sè è finito, come i giornalini di annunci.... ci vuole qualcosa di nuovo.
Che senso ha fare una copia identica di Facebook (cambiando la grafica) se quello che c'è ha milioni di utenti? Non si riuscirebbe a sorpassare il gap in breve tempo...
Guardate Google con il suo nuovo +1.... ci stan provando hanno mezzi e risorse enormi.... ma secondo voi riusciranno?
Forse si.... ma non a costo zero...