@ granducato:
ok, credo abbiamo detto tutto e di più.
Però credo opportuno anche usare i termini in modo appropriato: allora sintetizzerrei così:
1) Non è obbligatorio in termini di legge fornire al conduttore le certificazioni degli impianti, ed indicarli sul contratto
2) Il proprietario è tenuto a consegnare la cosa locata in buono stato di manutenzione
3) Il proprietario è obbligato a rispettare o far rispettare la regolamentazione sulla sicurezza
4) Gli impianti della cosa locata devono quindi essere "adeguati" rispetto alla sicurezza
5) L'adeguatezza è assicurata se esistono i presupposti tecnici
6) Può non esserci la certificazione, ma essere adeguato l'impianto
7) L'esistenza della Dico, o Dire, certificano ovviamente l'adeguatezza: la mancanza non significa automaticamente "non a norma" e soprattutto "non sicuro"
Il DM 37 è stato abrogato e quindi rispondo ai punti sopra con:
1) ok
2) e chi lo dice, anche no
3) no
4) no
5) ovviamente
6) adeguato a cosa?
7) ok
tanto per intenderci, nemmeno nell'allegato A degli accordi territoriali per la 431/98 contratti concordati si menzionano gli impianti ed il loro stato, figurati per un 4+4.....ad oggi è cosi'.