il valore di vendita dell'immobile NON dipende dai costi sostenuti, ma dipende soltanto dal mercato, se c'è gente o meno che se la può permettere, e la viene ad acquistare.
Col senno di poi si riempie i ponti... ora il tuo discorso vale, fino a poco tempo fa, no
comunque il concetto è un po' fuorviante secondo me e ti spiego perchè sotto qualche riga.
Per costruire spesso fai i piani a diversi anni, compri oggi e costruisci tra 5 anni ad esempio
e non sempre per tua decisione... problemi, permessi, regolamenti, commissioni che ti bocciano e non ti dicono cosa... tu compri a 100 poi di interessi arrivi a 150 e devi ancora partire causa burocrazia...
Se poi arriva la crisi e tu sei nel mezzo cerchi di sfangarla, il mercato ti snobba e ciao...
fa parte del gioco.
quanto costa costruire una casa? Risposta: who cares?
Se non conta non lo tiri fuori come argomento. Il punto è quello, dire che costa talmente poco che se lo si viene a sapere chissà cosa accade è una falsità nel 90% del territorio nazionale.
Questo è il punto che sollevavo io.
Parlare di costruire oggi non ha molto senso visto che non lo fa quasi più nessuno, a parte quelli che sono oramai in gioco e devono sfangarla
ma sostenere "verità" con pulci nell'orecchio che poi non si può rendere concrete non mi troverà complice.
Il valore di una cosa dipende da quanto costa produrlo, quello che tu invece indichi è la sua commerciabilità.
Costruire un castello è costruire un bene incommerciabile oggi, ma vale tutti i soldi che si spende per costruirlo.
Il valore NON è il prezzo.
Io posso vendere una cosa sotto il suo valore per mie esigenze e poi chi la compra magari la vende a un prezzo SOPRA il suo valore perchè trova chi gli interessa.
Non mischiamo concetti...
Il punto rovesciandolo quindi sarebbe che visto che oggi costruire non conviene perchè non c'è mercato, costruire le case costa meno?
Se siete convinti di si: provateci, misurate quanto meno e dove potrete intervenire sui costi...
Si potrà risparmiare certamente un po' specie sulla mano d'opera... forse anche su qualche materiale (davvero?) ma quanto costa alla fine?
E la stessa cosa vale anche per quasi tutto il manifatturiero in italia... quindi il discorso si allarga... anche se le dinamiche sono differenti... il problema è oltre l'immobiliare...
E anche se è vero che costruire a CASO e OVUNQUE non serve più (non è mai servito se non a campare le imprese edili) non si penserà mica di non costruire più nulla?
Ci sarà sempre da costruire, con criterio magari (sarebbe l'ora) e rispettando i minimi di vivibilità senza fare monoloculi, ma non si penserà mica di poter continuare abitare palazzi del 50-60-70-80 all'infinito...
anche se poi sono i più vivibili in assoluto....[DOUBLEPOST=1372347327,1372347292][/DOUBLEPOST]
- vendi al prezzo di mercato, accontentandoti di guadagnare meno, o per lo meno minimizzare le perdite.
Lo capiscono sempre troppo tardi... ma qualcuno è ancora a costruire... cosa vende? Deve prima realizzare, se può... altrimenti non svende, fallisce, e uno prova a sopravvivere.