Buonasera, espongo la mia situazione in quanto per esigenze lavorative devo comprare casa entro fine anno e sono in cerca di più info possibili:
28 anni lavoro dal 2018 contratto indeterminato a 1750€ medi per 13 mensilità. Finanziamento per un auto dall’importo di 199€ da novembre 2020 con scadenza a novembre 2024 (sempre pagato puntuale con addebito su cc).
La mia compagna penso di non poterla calcolare in quanto lavora come praticamente commercialista da 2 anni a 750€ al mese e a luglio aprirà partita IVA per praticare. Per cui l’idea in famiglia è quella di inserire mio padre (1800€ medi per 14 mensilità) come garante. I miei genitori abitano in casa di proprietà e non hanno nessun mutuo/finanziamento in corso.
Secondo la vostra esperienza è possibile farsi un’idea sull’importo massimo di mutuo che potrei richiedere? E quanto incide la figura di mio padre come garante sull’importo di mutuo ottenibile?
Ciao Alessandro,
ho visto alcune risposte al tuo quesito che mi sembrano non del tutto chiare e quindi cercherò di darti una mano al fine di poter ragionare correttamente.
Carichi familiari: dipendono da banca a banca.
Sono considerati carichi familiari i soggetti che rientrano nel tuo nucleo familiare in base al certificato di stato di famiglia. Ovviamente se la tua compagna ha un reddito, per quanto basso, sarebbe in grado di controbilanciare la presenza del suo "carico" quindi, anche se non dovesse partecipare all'acquisto e al mutuo, meglio recuperare i suoi documenti reddituali per mostrare alla banca che riceve determinati emolumenti. Nel caso in cui non faccia parte del nucleo familiare non sarà neppure necessario giustificare i suoi redditi.
Inoltre non tutte le banche considerano i familiari a carico.
Ad esempio, Unicredit non considera i carichi familiari.
Passiamo al finanziamento: visto che si tratta di pagare circa 3.000,00 euro di debito residuo, il consiglio è quello di estinguerlo anticipatamente con la liquidità a disposizione.
Per quanto riguarda la rata, secondo me, eliminato il finanziamento, potresti ottenere sino a 150.000,00 euro.
In questo momento e fino alla fine del mese risulta molto interessante il prodotto di Credit Agricole al 2,99% di tasso fisso sino a 30 anni. Anche il 3,45% fisso di BPER non è affatto male.
Questione garante.
Il garante può aiutarti ad ottenere un erogato più elevato ma non sempre il suo inserimento può essere utile.
Ad esempio, la presenza del garante esclude la possibilità di ricorrere al fondo di garanzia dello Stato. Inoltre il garante può, da una parte potenziare il reddito complessivo considerato dalla banca ma, dall'altra parte, può ridurre la durata del mutuo che potrebbe essere parametrato sull'età generalmente più avanzata del garante (tieni presente che per la maggior parte delle banche l'ultima rata non dovrebbe essere versata oltre il 75/80° anno di età dell'intestatario o del garante).
Valuta con la banca l'opportunità dell'inserimento del garante. In particolar modo il garante è gradito nelle pratiche dei Crediti Cooperativi che sono istituti più piccoli e più flessibili solitamente in relazione ai limiti di età.
Non sempre i redditi del garante vengono considerati al 100%.
In bocca al lupo e...
Buon acquisto!