Tua nonna non e' proprietaria quindi non puo' bloccare niente neanche con un testaeento; al massimo potra' disporre nei limiti di legge di quello che le appartiene al momento della sua dipartita e l'appartamento non e' fra questi per ora (l'usufrutto cessa con la morte dell'usufruttario). Probabilmente cercheranno di invalidare l'atto puntando sull'incapacità di intendere e volere di tuo nonno al tempo che pero' deve essere evidente e spetta a loro l'onere della prova. non vedo per loro altre strade percorribili per renderlo nullo.
Se sono cosi' sicuri di poterlo disfare digli che procedano pure quello che dicono che procedano pure lascia che siano loro a fare la prima mossa e tienti pronto con un legale per le eventuali contromosse nel caso si palesasse questa eventualità.Cosi' vedrai chiaramente se stanno bluffando oppure no.
i notai in questo casi prima dell' atto chiedono un certificato medico che certifica la capacità di intendere e di volere !