Ok.... facevo questa riflessione, per due motivi:
1)anche io mi comporto come la maggior parte di Voi, praticamente nel momento in cui mi sottoscrivono una proposta, blocco l'operazione o eventualmente faccio dei sopralluoghi, ma specifico che non posso ritirare altre proposto fino alla scadenza della prima; non sto qui a spececificare le molteplici possibilità che possono accadere quando un immobile è condiviso con altri colleghi perchè sarebbe troppo lunga la disquisizione....................
2)mi sono soffermato sul codice deontologico di FIAIP (dove sono associato ) e FIMAA e mi sono reso conto che le due associazioni di categoria non la pensano proprio alla stessa maniera..... e Vi cito gli art.li dei codici:
FIAIP art. 11 -L’associato FIAIP agente immobiliare dopo aver concordato le condizioni essenziali del
contratto con una parte interessata all’acquisto, alla locazione o al rilievo dell’azienda non
dovrà proporre a terzi la conclusione del contratto sino all’avvenuto esaurimento della
trattativa iniziata.
FIMAA art.5/F -Dopo aver stabilito le condizioni essenziali di una proposta di acquisto o di locazione, il Mediatore Associato è tenuto: 1) in caso di ricevimento di una proposta perfettamente conforme all'incarico a non raccogliere altre proposte fino all'esito della predetta proposta; 2) in caso di proposta inferiore a quanto previsto dall'incarico, ad informare il proponente che, qualora venissero raccolte altre proposte migliorative, è dovere del Mediatore sottoporre le stesse al venditore / locatore; in ogni caso il Mediatore Associato si obbliga a tenere le parti sempre al corrente dell'andamento delle trattative;
Conclusioni: ritengo personalmente di concordare con FIAIP la metodologia di lavoro, ma ritengo che le associazioni di categoria dovrebbere seguire un unico codice deontologico....... cosa ne pensate?
Buon lavoro.
1)anche io mi comporto come la maggior parte di Voi, praticamente nel momento in cui mi sottoscrivono una proposta, blocco l'operazione o eventualmente faccio dei sopralluoghi, ma specifico che non posso ritirare altre proposto fino alla scadenza della prima; non sto qui a spececificare le molteplici possibilità che possono accadere quando un immobile è condiviso con altri colleghi perchè sarebbe troppo lunga la disquisizione....................
2)mi sono soffermato sul codice deontologico di FIAIP (dove sono associato ) e FIMAA e mi sono reso conto che le due associazioni di categoria non la pensano proprio alla stessa maniera..... e Vi cito gli art.li dei codici:
FIAIP art. 11 -L’associato FIAIP agente immobiliare dopo aver concordato le condizioni essenziali del
contratto con una parte interessata all’acquisto, alla locazione o al rilievo dell’azienda non
dovrà proporre a terzi la conclusione del contratto sino all’avvenuto esaurimento della
trattativa iniziata.
FIMAA art.5/F -Dopo aver stabilito le condizioni essenziali di una proposta di acquisto o di locazione, il Mediatore Associato è tenuto: 1) in caso di ricevimento di una proposta perfettamente conforme all'incarico a non raccogliere altre proposte fino all'esito della predetta proposta; 2) in caso di proposta inferiore a quanto previsto dall'incarico, ad informare il proponente che, qualora venissero raccolte altre proposte migliorative, è dovere del Mediatore sottoporre le stesse al venditore / locatore; in ogni caso il Mediatore Associato si obbliga a tenere le parti sempre al corrente dell'andamento delle trattative;
Conclusioni: ritengo personalmente di concordare con FIAIP la metodologia di lavoro, ma ritengo che le associazioni di categoria dovrebbere seguire un unico codice deontologico....... cosa ne pensate?
Buon lavoro.