In quali casi si può parlare di Frode al Mediatore?
Vi pongo questo quesito perché a mio avviso ci sono situazioni che andrebbero meglio specificate sul Codice Civile riguardo alla tutela della nostra professione.
Nello specifico, trovandomi nuovamente davanti ad un caso di evidente Frode nei miei confronti vorrei ricevere i vostri consigli su come far valere i miei diritti.
Nel mese di Ottobre 2009 ho proposto ad una giovane coppia con limitate disponibilità ma in cerca di una casa in acquisto di partecipare ad un'asta giudiziaria molto conveniente. Sono venuti in Agenzia, gli ho spiegato come funzionano le aste, gli ho mostrato la perizia sull'immobile, gli ho descritto la zona, etc... il tutto in tranquillità perché si sono mostrati interessati. Ad un certo punto della spiegazione, abbiamo scoperto che l'esecutato era amico del padre del ragazzo. A quel punto si sono mostrati titubanti per paura di "rovinare" una amicizia di famiglia. Ci siamo salutati con la promessa che ci avrebbero pensato ed eventualmente mi avrebbero dato procura per rappresentarli all'asta.
Nei giorni seguenti li abbiamo dovuti praticamente inseguire perché non rispondevano più al telefono.
Dopo settimane sono riuscito a parlare con la ragazza che ha detto che non avrebbero partecipato perché comunque l'esecutato non avrebbe lasciato tanto facilmente l'immobile.
Oggi, mi presento all'asta con procura per conto di un'altro cliente e mi son trovato a gareggiare proprio contro di loro e proprio per quell'immobile. Il prezzo l'ho fatto lievitare per più di 30.000 € ma alla fine ho dovuto mollare la presa. Ora che se lo sono aggiudicato, vorrei inoltrargli una lettera di richiesta pagamento delle provvigioni poiché l'immobile l'ho proposto io a loro che non ne erano a conoscenza.
Ho già chiamato l'avvocato per preparare una richiesta ma, vorrei sapere da voi che siete molto più navigati di me se perdo il mio tempo inutilmente o se posso avere qualche possibilità.
Ci sono secondo voi i presupposti per parlare di Frode al Mediatore???
*Comunque hanno tutti un bel dire che degli Agenti Immobiliari ci sia che da parlar male!!!
E di questi splendidi clienti allora Cosa dovremmo dire
Vi pongo questo quesito perché a mio avviso ci sono situazioni che andrebbero meglio specificate sul Codice Civile riguardo alla tutela della nostra professione.
Nello specifico, trovandomi nuovamente davanti ad un caso di evidente Frode nei miei confronti vorrei ricevere i vostri consigli su come far valere i miei diritti.
Nel mese di Ottobre 2009 ho proposto ad una giovane coppia con limitate disponibilità ma in cerca di una casa in acquisto di partecipare ad un'asta giudiziaria molto conveniente. Sono venuti in Agenzia, gli ho spiegato come funzionano le aste, gli ho mostrato la perizia sull'immobile, gli ho descritto la zona, etc... il tutto in tranquillità perché si sono mostrati interessati. Ad un certo punto della spiegazione, abbiamo scoperto che l'esecutato era amico del padre del ragazzo. A quel punto si sono mostrati titubanti per paura di "rovinare" una amicizia di famiglia. Ci siamo salutati con la promessa che ci avrebbero pensato ed eventualmente mi avrebbero dato procura per rappresentarli all'asta.
Nei giorni seguenti li abbiamo dovuti praticamente inseguire perché non rispondevano più al telefono.
Dopo settimane sono riuscito a parlare con la ragazza che ha detto che non avrebbero partecipato perché comunque l'esecutato non avrebbe lasciato tanto facilmente l'immobile.
Oggi, mi presento all'asta con procura per conto di un'altro cliente e mi son trovato a gareggiare proprio contro di loro e proprio per quell'immobile. Il prezzo l'ho fatto lievitare per più di 30.000 € ma alla fine ho dovuto mollare la presa. Ora che se lo sono aggiudicato, vorrei inoltrargli una lettera di richiesta pagamento delle provvigioni poiché l'immobile l'ho proposto io a loro che non ne erano a conoscenza.
Ho già chiamato l'avvocato per preparare una richiesta ma, vorrei sapere da voi che siete molto più navigati di me se perdo il mio tempo inutilmente o se posso avere qualche possibilità.
Ci sono secondo voi i presupposti per parlare di Frode al Mediatore???
*Comunque hanno tutti un bel dire che degli Agenti Immobiliari ci sia che da parlar male!!!
E di questi splendidi clienti allora Cosa dovremmo dire