Salve a tutti, vorrei chiedere il parere di qualche esperto. Sono intenzionato a vendere il mio appartamento e dare incarico di mediazione in esclusiva ad un agente al quale ho deciso di poter dare fiducia.
Prima delle firme, stiamo effettuando, su mia iniziativa, una trattativa sul contenuto del contratto tramite cancellazioni e aggiunte a penna sul modulo prestampato di noto franchisor nazionale.
Ho alcuni dubbi.
N.1 – Rimborso Spese
Manca del tutto il riferimento alla rinuncia al rimborso spese in caso di incarico che non vada a buon fine entro la scadenza (6 mesi). Intendo chiederla, esiste una formula da suggerirmi?
N.2 – Clausola Vessatoria Penale Violazione Esclusiva
La penale indicata in caso di violazione dell'esclusiva è pari alla percentuale provvigionale.
Mi sembra che questa sia da inquadrarsi come clausola vessatoria e sarei intenzionato a farlo presente.
Poi ho pensato: non dico nulla e la lasciamo così. In caso di grandi sorprese, gravi inefficienze o comportamenti dell'agente (che al momento non ritengo affatto probabili, anzi! altrimenti non starei qui a volergli dare l'incarico) mi appello alla clausola vessatoria per rendere nullo il contratto e liberarmene. Una specie di paracadute che uno spera non dover mai usare.
N.3 – Protezione da Caparra Insufficiente a Coprire la Provvigione
Ho segnalato che non vorrei trovarmi nella spiacevole situazione di contratto concluso (proposta accettata dal venditore, cioè il sottoscritto), acquirente che subito dopo si rende inadempiente, caparra confirmatoria che io trattengo ma insufficiente a coprire la mediazione. La proposta dell'agente è stata, ok, aggiungiamo tra le note questa frase:
"la provvigione maturerà e verrà pagata il giorno del preliminare di compravendita"
Lì per lì mi sembrava ok, poi, ripensandoci: ma in fondo la proposta accettata e notificata non diventa già preliminare??? Temo che la formula proposta non mi tuteli in maniera inequivocabile.
Certo, potrei invece far modificare le condizioni di pagamento richiesto e far scrivere "importo minimo della caparra confirmatoria X.000 Euro" ma a quel punto dovrei sforare il classico 5.000 euro (mi pare, dai suoi discorsi, che questo agente lavori così, in genere) e ho paura che questo possa inficiare la fiducia iniziale nei potenziali acquirenti che si vedono una richiesta "fuori standard".
Che ne pensate?
Prima delle firme, stiamo effettuando, su mia iniziativa, una trattativa sul contenuto del contratto tramite cancellazioni e aggiunte a penna sul modulo prestampato di noto franchisor nazionale.
Ho alcuni dubbi.
N.1 – Rimborso Spese
Manca del tutto il riferimento alla rinuncia al rimborso spese in caso di incarico che non vada a buon fine entro la scadenza (6 mesi). Intendo chiederla, esiste una formula da suggerirmi?
N.2 – Clausola Vessatoria Penale Violazione Esclusiva
La penale indicata in caso di violazione dell'esclusiva è pari alla percentuale provvigionale.
Mi sembra che questa sia da inquadrarsi come clausola vessatoria e sarei intenzionato a farlo presente.
Poi ho pensato: non dico nulla e la lasciamo così. In caso di grandi sorprese, gravi inefficienze o comportamenti dell'agente (che al momento non ritengo affatto probabili, anzi! altrimenti non starei qui a volergli dare l'incarico) mi appello alla clausola vessatoria per rendere nullo il contratto e liberarmene. Una specie di paracadute che uno spera non dover mai usare.
N.3 – Protezione da Caparra Insufficiente a Coprire la Provvigione
Ho segnalato che non vorrei trovarmi nella spiacevole situazione di contratto concluso (proposta accettata dal venditore, cioè il sottoscritto), acquirente che subito dopo si rende inadempiente, caparra confirmatoria che io trattengo ma insufficiente a coprire la mediazione. La proposta dell'agente è stata, ok, aggiungiamo tra le note questa frase:
"la provvigione maturerà e verrà pagata il giorno del preliminare di compravendita"
Lì per lì mi sembrava ok, poi, ripensandoci: ma in fondo la proposta accettata e notificata non diventa già preliminare??? Temo che la formula proposta non mi tuteli in maniera inequivocabile.
Certo, potrei invece far modificare le condizioni di pagamento richiesto e far scrivere "importo minimo della caparra confirmatoria X.000 Euro" ma a quel punto dovrei sforare il classico 5.000 euro (mi pare, dai suoi discorsi, che questo agente lavori così, in genere) e ho paura che questo possa inficiare la fiducia iniziale nei potenziali acquirenti che si vedono una richiesta "fuori standard".
Che ne pensate?