Mi sono rivolto a leale, tutto a posto, consulenza pagata ma soldi ben spesi.
La clausola è da interpretarsi come ''in caso di comunicata disdetta il locale va liberato nei tempi e modalità indicate'', tant'è che sarebbe illecita altrimenti (visto che vale il tacito rinnovo), non avendo contattato il locatario nei tempi lui ha il DIRITTO di stare nel mio locale (e il dovere di rispettare il contratto), se paga non potrei cacciarlo se non alla fine del periodo di notifica.
Il contratto è quindi rinnovato per legge e non potrebbe essere altrimenti.
Cercando la clausola su google esce fuori un contratto precompilato su cui l'avvocatazzo iniziale si è ovviamente basato.
Il locatario ne ha preso atto (addirittura visti i toni usati nelle sue email ci si avvicinava all'estorsione, ma non sono litigioso, però è vero che de facto mi ha sostanzialmente ricattato) e lunedì si torna in agenzia.
Un locale in quella zona di Milano mi è stato valutato sui 1500, quindi a 700 era proprio no.
Grazie a tutti, senza aver visto il contratto avete comunque snocciolato per bene la questione, che però in realtà non si doveva proprio porre.
Lo studio in questione è uno dei migliori del settore di Milano, quindi futuri lettori vittime di quel contratto bozza online: state sereni.