Credo sarà ancora piu semplice: fai in modo che sappia a quanto è stato acquistato l'immobile e vedrai che la perizia si avvicinerà a quel valore come d'incanto.
ma il perito visiona l'atto di acquisto dell'attuale venditore?
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Credo sarà ancora piu semplice: fai in modo che sappia a quanto è stato acquistato l'immobile e vedrai che la perizia si avvicinerà a quel valore come d'incanto.
E' uno dei documenti richiesti, perchè?ma il perito visiona l'atto di acquisto dell'attuale venditore?
in che senso?credo abbiate un'idea un po'.. come dire? naive del perito che lavora per la banca (che - ricordo - non è uno stupido bancario con il QI intercambiabile con il numero di scarpe).
No no..si fanno i dispetti col direttore: tu glielo dai ma lui al perito non glielo fa vedere..ma il perito visiona l'atto di acquisto dell'attuale venditore?
Perché dicevi "fai in modo che sappia a quanto è stato acquistato l'immobile", quindi deducevo che magari non per forza leggeva l'atto di acquisto.E' uno dei documenti richiesti, perchè?
A quanto lo acquisti TUPerché dicevi "fai in modo che sappia a quanto è stato acquistato l'immobile", quindi deducevo che magari non per forza leggeva l'atto di acquisto.
Grazie per la precisazione, ora è chiaro!A quanto lo acquisti TU
facciamo un passo indietro, a rischio di fare della pura accademia.a volte è peggio avere a che fare con queste persone che con QI elevati...
tutto questo pippone detto, la villa patrizia sull'appia antica può anche dare adito a due valutazioni tra loro sensibilmente diverse; ma su un trilocale "maggiorenne" in periferia di roma o milano... non è che c'è tanto spazio per la fantasia.
Chiarissimo, infatti motivo per cui mi ponevo il quesito sulla perizia è proprio relativo al fatto che non si tratta di un immobile standard, ma che, essendoci anche caratteristiche estrinseche alla casa in se, possono generarsi valori diversi, in base (credo, anche) alla sensibilità del perito.
Per essere certo del valore da proporre avevo pensato di fare una perizia prima della proposta di acquisto, ma causa esigenze diverse che non sto qui a spiegare, la cosa migliore è stata procedere direttamente con la richiesta del mutuo e affidarsi alla stima del perito nominato dalla banca. A tal proposito, sapete su che società si appoggia Intesa?
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