Io invece propendo per l'ignoranza (= non conoscenza delle norme e dei problemi) dei condomini come te, e per la scarsa professionalità della ditta che ti ha installato la caldaia.ritengo sia frutto solo dell'ignoranza della gente e della poca professionalità dell'Amministratore
Intanto l'installatore avrebbe dovuto rilasciarti due certificazioni di conformità: una relativa alla installazione della caldaia, l'altra relativa alla posa della tua canna fumaria. Ti risulta abbia dichiarato la conformità di entrambi, eventualmente in modo cumulativo?
Ammettiamo pure che esistano due canne fumarie indipendenti e disponibili, di cui una apparentemente non utilizzata (già questo mi sembra strano).
La norma vieta l'immissione collettiva di caldaie di diverso tipo nella medesima canna fumaria. Se le u.i. sono 4 e le colonne sono in grado di ospitare 2 canne indipendenti, potrebbero non sorgere problemi: ma era bene verificarlo prima dei lavori.
Lo scarico in parete non è più ammesso per nuove installazioni in molte regioni, forse dappertutto: ma per l'esistente era ammesso per caldaie tipo B e C, e pure tuttora a norma (UNI7129), se rispettate alcune distanze. Sono i regolamenti d'igiene locali che erano o sono più restrittivi.
Non sarebbe più ammesso invece per le caldaie a condensazione.
Probabilmente tutto si appianerà dopo le verifiche se la situazione è quella che ti ha descritto il tuo installatore: ma avrebbe fatto meglio a consigliarti di procedere in sintonia con l'amministratore, che è responsabile della sicurezza degli impianti comuni (in questo caso le canne fumarie).