Io Compratore sono obbligato a pagare la provvigione, se.......?

[Tobia]

sempre piu' convinto che... ti do' tutti i documenti inerenti alla proprieta'...copia firmata accettazione proposta ma svincolata da qualsivoglia mio impegno...cioe' se mi cercano la casa senza vincoli gliela vendo, se a tuo ottenimento mutuo la casa c'e' ancora la compri altrimenti mi spiace, nessuna penale da entrambi le parti.

quale clausola o accorgimento inserisci nella proposta per liberare le parti al momento dell'accettazione da parte del proprietario di un'altra proposta o compromesso (immagino non subordinato a clausole) ?
oppure non è una proposta ma una blanda lettera d'intenti tra le parti?

 

[Stormed]

Premesso che capisco che siete da parte della categoria agenti immobiliari, ma se io la casa non la compro per colpa dei problemi elencati qui sopra, vorrei sapere quanto c'entra in questo l'ai.
E' inutile che mi dite "dal tono sembra che la cosa che piu' interessa sia...ma L'AI lo devo pagare?" perchè io la casa la vorrei acquistare ma, al momento, non è vendibile per legge (abuso edilizio) e non è nemmeno mutuabile (abuso edilizio e un pezzo - il terreno su cui è costruita la cantina - appartiene ad un'altra persona non interessata a dare vendere la sua parte).
Questo mutuo quindi non me lo danno.

Tobia non ho capito se stai chiedendo a me (e in questo caso non ho capito la domanda) o a boschini

 

[Sim]

Sono due punti diversi.
Un conto è la condizione sospensiva che darà vita alla tua proposta e quindi alla conclusione dell'affare solo all'ottenimento del mutuo, un altro conto è la situazione urbanistica dell'immobile che in fin dei conti è rilevante il giorno del rogito.
Allora, se la banca non concede il mutuo (qualsiasi motivo) la proposta è inesistente e l'affare non si conclude, quindi niente provvigione.
Se la banca accetta il mutuo e poi l'immobile dà problemi per motivi urbanistici, l'affare è concluso quindi paghi la provvigione, ma se il venditore non riesce a regolarizzare l'immobile per il rogito diventerà inadempiente con le conseguenze del caso. Solitamente si richiede in giudizio anche la provvigione pagata come danno.

 

[andrea boschini]

Concordo con Sim

 

[Tobia]

Tobia non ho capito se stai chiedendo a me (e in questo caso non ho capito la domanda) o a boschini

Visto che l'idea della proposta al solo fine del mutuo non è malvagia volevo chiedevo a Boschini come strutturava la proposta per svincolare il proprietario dall'impegno a vendere:
la mette come clausola o condizione della proposta?
usa un deposito cauzionale anziché la caparra?
diventa un compromesso o resta una semplice lettera d'intenti tra le parti?

 

[andrea boschini]

Tobia non ho capito se stai chiedendo a me (e in questo caso non ho capito la domanda) o a boschini

a me... personalmente uso una lettera d'intenti dove porto esclusivamente l'accettazione della somma proposta e la consegna dei dati dell'immobile, richiedendo accettazione ricevimento e la impossibilita' di richiedere qualsiasi forma di danno alle parti.
Danari non ne' vengono dati a mani venditore, l'assegno ( intestato venditore )sara' cura dell'AI trattenerlo e consegnarlo/riconsegnarlo quale semplice deposito. Nessun vincolo contrattuale se non l'accettazione dell'importo dell'acquisto .

 

[Ponz]

Andrea, perdonami, am giuridicamente trovo l'ipotesi debole. Nel caso meglio stretta di mano, visto che a quanto capisco, lo scritto non conta nulla

 

[Tobia]

Danari non ne' vengono dati a mani venditore, l'assegno ( intestato venditore )sara' cura dell'AI trattenerlo e consegnarlo/riconsegnarlo quale semplice deposito.

Quindi con l'assegno a cauzione l'unica parte a vincolarsi è il proponente (se si ritira perde il deposito) mentre il venditore resta libero perché, tralatro, la somma è stata lasciata come deposito e non come caparra, quindi resterebbe libero di vendere a chichessia.

Andrea, perdonami, am giuridicamente trovo l'ipotesi debole. Nel caso meglio stretta di mano, visto che a quanto capisco, lo scritto non conta nulla

infatti chiedevo lumi perchè non è facile scriverla senza dare adito ad interpretazioni.

 

[andrea boschini]

Quindi con l'assegno a cauzione l'unica parte a vincolarsi è il proponente (se si ritira perde il deposito)

NO...non perde nulla...il venditore lo incassa ad approvazione del mutuo e se la casa c'e' ancora.

Andrea, perdonami, am giuridicamente trovo l'ipotesi debole. Nel caso meglio stretta di mano, visto che a quanto capisco, lo scritto non conta nulla

CHE e' quello che propongo sempre...sono gli acquirenti che vogliono la sicurezza del prezzo