Anche io rifiuto con sdegno la questione "inganno".
Tuttavia mi pare che un contratto di lavoro a tempo indeterminato purchè sia posto in essere da un soggetto privato e al di fuori dello stesso ramo di attività di intermediazione sia compatibile con l'attività di mediazione.
Diversamente altre attività imprenditoriali autonome la precludono.
A @Manola 62 dico ciò che accadde nel 2012 ad un collega che era riuscito ad accaparrarsi una licenza per un bar in centro storico, nella nostra stessa cittadina di residenza e territorio di intermediazione.
Venti giorni dopo l'iscrizione al registro delle imprese, gli arrivò una comunicazione della camera di commercio che gli "suggeriva" quale attività svolgere.
Se una o l'altra.
Decise di vendere Bar e licenza.
La cosa straordinaria è che non avrebbe mai scoperto
che fosse così, se non gli fosse stato d'autorità intimato... almeno immagino che se avesse magari compreso prima di essere vissuto sempre con quest’ordine di ordine d'idee all'italiana di dare per scontate cose che tanto poi non sono così manifeste e chiare, e se pertanto vi avesse prestato più attenzione, non avrebbe gettato via tempo e denari.