ccc1956

Membro Senior
Professionista
ma fare una clausola sospensiva per immobile conforme e vedere subito se c'e' un'ipoteca e decidere se vale
la pena andare avanti con il contratto oppure ritirarsi e basta ???
poi se tutto va bene e l'ipoteca nasce dopo....................
grrrrrrrrrrrrrrrrr
 

Alessandro Frisoli

Fondatore
Agente Immobiliare
Comunque l'immobile è vendibilissimo, bisogna solo verificare, ed è verificabile con una visura ipocatastale, chi ha fatto il pignoramento e per che importo.

Poi, facendo lavorare l'agenzia, si fa in modo che il giorno dell'atto chi avanza i soldi sia presente e li incassi. L'unico problema è che i debiti siano superiori al valore dell'immobile.

Alla banca poco importa, avrà la sua ipoteca di primo grado, perchè all'atto l'immobile sarà pulito, vai dal notaio che ti dirà le cose che ti dico io.

Credo che l'agenzia sia stata ingenua, e che veramente non sapesse che l'immobile fosse pignorato, altrimenti mai e poi mai avrebbe consegnato l'assegno al venditore sapendo poi delle beghe che ne potevano nascere.

E' difficile che il proprietario non sapaesse che l'immobile fosse pignorato, poichè è un atto che viene notificato... però non si sa mai. Divero se fosse stato ipotecato, allora poteva anche essere fatto ad insaputa del proprietario, magari per 5 o 6 mila euro, Equitalia era maestra in queste belle ipoteche che ti cadevano addosso, magari per una multa non pagata nel 2001.

La banca che ti ha avvertito sa chi ha messo il pignoramento, va a vedere e facci sapere.
 

bohemien

Membro Junior
Ieri sera ho avuto il colloquio con l'agenzia, vi aggiorno.

Inizialmente erano molto sicuri e se la cantavano continuando sulla linea che sono cose all'ordine del giorno e che io devo procedere per finire la transazione. Che al momento l'unico ostacolo è la mia banca che non vuole erogare un ipoteca di secondo grado, quindi che dovrei cambiare banca, che il proprietario proprio non sapeva del pignoramento (perchè poveretto si tratta di persona ingenua e superficialotta). Sopratutto che loro avevano fatto due perizie e non è saltato fuori nulla. PRATICAMENTE TUTTI HANNO DELLE ATTENUANTI TRANNE IO POVERO STUPIDO CHE AL MOMENTO HO PERSO LA CAPARRA. Li ho fatti parlare senza fiatare e poi ho preso parola: ho voluto vedere i documenti di pignoramento: l'azione di notifica è stata fatta ad inizio marzo 2011! il proprietario era insolvente da ottobre 2010. La mia proposta di acquisto è di fine maggio..hanno ammesso di aver fatto due verifiche che non hanno portato a nulla. Il debito ipotecale è dieci mila euro al di sotto della mia proposta. I debiti di pignoramento circa quattromila (mah..mi sembrano pochi! dopo questi mesi).
Un conto è non fare i controlli perchè non spetta alle agenzie, ma se dichiarate di averne fatte due a mesi dalla notifica giudiziaria al proprietario..COME DIAVOLO LE AVETE FATTE QUESTE VERIFICHE!!! Ho detto loro che il proprietario, avendo dichiarato il falso sull'assenza di scritture pregiudizievoli sull'immobile, la mia proposta è carta igienica e che prima di valutare se andare avanti o meno devo rientrare della caparra. Si sono subito calmati.
Mi hanno detto di aver già chiesto al venditore un circolare della somma, che lui lo ha già richiesto.
Gli ho dato una settimana dopodichè procedo con l'azione legale citando tutti per danni.
Hanno detto che è un mio diritto. Io credo che sia un mio dovere.

A tutti quelli che si troveranno in queste situazioni: non vi fate intimidire da chi si nasconde dietro la sua (sedicente) professionalità, leggete, informatevi, e non vi fare convincere da parole inutili. I mediatori devono stare MOLTO ATTENTI a cosa fanno coi soldi degli altri. Sono attaccabilissimi e senza difese in questi casi.
Vi aggiorno.
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
A tutti quelli che si troveranno in queste situazioni: non vi fate intimidire da chi si nasconde dietro la sua (sedicente) professionalità, leggete, informatevi, e non vi fare convincere da parole inutili. I mediatori devono stare MOLTO ATTENTI a cosa fanno coi soldi degli altri. Sono attaccabilissimi e senza difese in questi casi.


Io direi decisamente di no.
Sperando che la tua situazione, che è un caso limite anche se purtroppo puo accadere, si risolva per il meglio, mi pare ci siano diverse cose imprecise o poco comprensibili.
-La partenza è già imprecisa: l'agenzia non ha il compito di far le visure ipocatastali (che farà il notaio), non per pigrizia, ma perchè completamente inutili.
-Il proprietario solitamente dichiara che a rogito l'immobile sarà libero da ipoteche ect.. quindi al limite sarà inadempiente, ma il contratto non è nullo. Non è nullo neanche se avesse dichiarato che sull'immobile non gravava niente: sarebbe inadempiente
-se il debito è così basso perchè non estinguerlo? equitalia sarebbe ben felice
-se il debito è così basso perchè non procedere con l'acquisto. Se il proprietario restituisce l'assegno vuol dire che è in buona fede...

Ho detto loro che il proprietario, avendo dichiarato il falso sull'assenza di scritture pregiudizievoli sull'immobile, la mia proposta è carta igienica e che prima di valutare se andare avanti o meno devo rientrare della caparra. Si sono subito calmati.

io nn mi sarei agitato: la colpa non è loro. Io capisco il disappunto, ma quale puo essere la tutela a fronte di qst cose? Se non ci fosse stato un mediatore come saresti stato tutelato maggiormente?

Gli ho dato una settimana dopodichè procedo con l'azione legale citando tutti per danni.
l'avvocato ti dirà che l'agenzia non la potrai citare per danni

Perdonami, ma E' una storia che in certi punti fa un pò acqua... :shock:
 

Silvio Luise

Membro Attivo
Agente Immobiliare
A tutti quelli che si troveranno in queste situazioni: non vi fate intimidire da chi si nasconde dietro la sua (sedicente) professionalità, leggete, informatevi, e non vi fare convincere da parole inutili. I mediatori devono stare MOLTO ATTENTI a cosa fanno coi soldi degli altri. Sono attaccabilissimi e senza difese in questi casi.
Vi aggiorno.

...magari facci sapere come andra' a finire la causa!!!!! Mi piacerebbe sapere pero' visto ,che sei bene informato , chi e' l'inadempiente allo stato di fatto delle cose? Ma ovviamente se sei cosi' sicuro delle tu affermazioni procedi con le tue denunce , con gli avvocati con le divise ....scatena l'inferno!!!!! poi facci sapere noi mediatori esseri senza scrupoli .....
 

Wile

Membro Attivo
Privato Cittadino
Salve, ho bisogno di qualche consiglio su quanto mi sta accedendo.
Mi spiego:
Tramite agenzia individuo una casa che mi piace faccio proposta d'acquisto vincolandola all'effettiva erogazione del mutuo.
...
Il fatto però che mi hanno fatto sboccale l'assegno che sosteneva la proposta!! e lo hanno consegnato al proprietario che lo ha già incassato!
L'ho sbloccato pochi giorni fa, vedendo che ormai c'eravamo!

Il fatto sa qual'è? che la mia banca non vuole erogare un ipoteca di secondo grado! Stando così le cose ovviamente non posso andare avanti.

Questi i punti salienti.
1) Proposta vincolata all'accettazione del mutuo
2) Istituti di credito che rifiutano ipoteche di secondo grado (praticamente impossibile trovarne uno, a meno che non sia gia' estinta e priva di efficacia).

La sospensiva non si e' sciolta, si restituisce la caparra (che non si sa a quale titolo l' l'AI l'abbia consegnata prima della risoluzione della sospensiva), non si paga provvigione e tanti saluti a tutti. Nessuno denuncia nessuno.

A meno che il venditore non cancelli debito e ipoteca a tempo di record e la banca sulla nuova situazione conceda il mutuo.

Molto semplice.
Questo l'agenzia lo sa ed e' disposta a restituire la caparra.

Tutto il resto (processi, denunce, intimidazioni, risarcimenti...) e' inutile.
 

proge2001

Membro Attivo
Agente Immobiliare
A mio avviso il problema più grosso di tutta la faccenda è che l'agenzia ha consegnato l'assegno al venditore. Da come dici te, e da come ho capito io, non è stato fatto un preliminare, bensì una proposta di acquisto con assegno di caparra lasciato in agenzia e poi il rogito. Beh, questo assegno doveva rimanere in agenzia e non consegnato salvo esplicito consenso della parte proponente perchè si prefigura anche l'appropriazione indebita.
 

bohemien

Membro Junior
l'avvocato ti dirà che l'agenzia non la potrai citare per danni

Ho sentito il mio legale prima del colloquio, e mi ha detto l'esatto contrario...di non citare il proprietario perchè se ovviamente non ha soldi si va alle calende greche. Ma l'agenzia, che invece i soldi li ha.

E' una storia che in certi punti fa un pò acqua...

Ti perdono certo :) ma guarda che io non sto raccontando cose frutto della mia immaginazione, sia chiaro. Che fa acqua lo so. Ma io sono quello che deve aprire l'ombrello, per non bagnarsi con quest'acqua.


...magari facci sapere come andra' a finire la causa!!!!! Mi piacerebbe sapere pero' visto ,che sei bene informato , chi e' l'inadempiente allo stato di fatto delle cose? Ma ovviamente se sei cosi' sicuro delle tu affermazioni procedi con le tue denunce , con gli avvocati con le divise ....scatena l'inferno!!!!! poi facci sapere noi mediatori esseri senza scrupoli ....

Silvio, il suo sarcasmo non fa che dimostrare l'atteggiamento tipico della vostra categoria. Non fa che convincermi ulteriormente della mia posizione. Poi, sicuramente lei agirà in modo diverso. Bene andrà in paradiso allora.
Io non è che sono sicuro delle mie affermazioni, le mie affermazioni sono un dato di fatto.
Questi fatti vengono riassunti in un unica parola: truffa. O forse sbaglio?

Poi insomma ma sti soldi che vi pigliate di provvigione...mi spiega a che diavolo servono se non è mai vostra responsabilità nulla???? Dai su, non siamo ridicoli. Se va tutto bene avete lavorato bene, se va male avete lavorato bene uguale.
Complimenti un ragionamento logico che non fa acqua.

Io la prossima settimana mi auguro di rientrare dei miei soldi. Me lo auguro davvero.

Aggiunto dopo 8 minuti :

A mio avviso il problema più grosso di tutta la faccenda è che l'agenzia ha consegnato l'assegno al venditore. Da come dici te, e da come ho capito io, non è stato fatto un preliminare, bensì una proposta di acquisto con assegno di caparra lasciato in agenzia e poi il rogito. Beh, questo assegno doveva rimanere in agenzia e non consegnato salvo esplicito consenso della parte proponente perchè si prefigura anche l'appropriazione indebita.

Oh ecco qualcuno che ragiona!
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Ho sentito il mio legale prima del colloquio, e mi ha detto l'esatto contrario...di non citare il proprietario perchè se ovviamente non ha soldi si va alle calende greche. Ma l'agenzia, che invece i soldi li ha.


senz'altro lui ne sa piu di me, ma continuo ad avere dei dubbi.

Ti perdono certo ma guarda che io non sto raccontando cose frutto della mia immaginazione, sia chiaro. Che fa acqua lo so. Ma io sono quello che deve aprire l'ombrello, per non bagnarsi con quest'acqua.


quello che fa acqua è che se il debito è così basso e il venditore apparentemente in buona fede perchè non concludere con l'ausilio del notaio?

Io la prossima settimana mi auguro di rientrare dei miei soldi. Me lo auguro davvero.

te lo auguro anch io :stretta_di_mano:
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Ho sentito il mio legale prima del colloquio, e mi ha detto l'esatto contrario...di non citare il proprietario perchè se ovviamente non ha soldi si va alle calende greche. Ma l'agenzia, che invece i soldi li ha.



E chi dice all'avvocato che l'agenzia i soldi li ha ???

Anche io sono molto dubbiosa su questa impostazione data dal tuo legale....

Sicuramente, l'agenzia ha sbagliato a dare l'assegno, ma che tu possa imputarle tutti i danni, dubito molto.

Silvana
 

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