...e infatti Terzi si e' dimesso
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Ma a quanto pare ha colpito tutti quelli con c/c oltre i 100mila con un prelievo del 30% un salasso di patrimoniale, si certo andranno via tutti gli stranieri ed un calo di turismo snob, ma fortunatamente quelli sotto i 100mila sono riusciti a non farsi toccare.Cipro era un paradiso fiscale europeo che faceva troppa concorrenza a Svizzera e Lussemburgo (provate ad andare a vedere il rapporto depositi/PIL del Lussemburgo... agghiacciante...!!!), oltre che in misura minore a Gran Bretagna e Olanda. Stava catalizzando pericolosamente i fondi neri russi e asiatici togliendoli ai paradisi fiscali "classici". Aveva una esposizione pesante con la Grecia, finanziata dalle banche tedesche (guardacaso 5.8ML euro, quelli che in prima battuta avrebbe dovuto pagare Cipro con il prelievo sui c/c). Ai russi ci saranno nuove offerte speciali di "lavasecco" da parte di Lussemburgo e Svizzera, a prezzi forse un po' piu' alti, ma di sicura convenienza vista la concorrenza ormai sconfitta.
Fare fuori Cipro e' convenuto un po' a tutti (quelli che contano in Europa) tranne che ai ciprioti.
Che lo facciano in una botta sistemiamo tutto.In Italia i conti superiori ai 100.000 sono circa 4.000.000...hanno di che divertirsi
Purtroppo temo non sia così facile... tra l'altro togliere i soldi dai conti correnti equivale quasi a svalutare una lira uscita dall'euro... in pratica loro ci abbassano il potere di acquisto come se subissimo una svalutazione da uscita dall'euro... rimanendoci dentro.Che lo facciano in una botta sistemiamo tutto.
Il risparmio, si ha euro e si spende bene, ma per avere questi benedetti conti, difficilmente si parla di questo risparmio, ..........i soldi spesso e volentieri fanno soldi.......Come se avere un conto sopra 100mila euro fosse una colpa ora si passa dalla colpa di avere una casa a la colpa di aver risparmiato.
Parliamone, ma speriamo non ci bannino.Purtroppo temo non sia così facile... tra l'altro togliere i soldi dai conti correnti equivale quasi a svalutare una lira uscita dall'euro... in pratica loro ci abbassano il potere di acquisto come se subissimo una svalutazione da uscita dall'euro... rimanendoci dentro.
Se evitiamo riferimenti personali non lo farannoParliamone, ma speriamo non ci bannino.
La nostra realtà è diversa da quella cipriota, noi non abbiamo un sistema bancario che attira capitali esteri, semmai il contrario, l'unica assonanza la vedevo con il fatto di fare una patrimoniale che colpisca i redditi, sopra la soglia garantita dalla banca d'ItaliaSe evitiamo riferimenti personali non lo faranno
Cosa non ti torna?
Il discorso è semplice: togliere denari dai conti significa abbassare il potere d'acquisto. Tale abbassamento equivarrà in termini numerici a una svalutazione selettiva di una valuta, anche se non sarà equamente distribuita tra la popolazione, il risultato sarà lo stesso di una % di svalutazione che sarebbe possibile uscendo dall'euro.
Solo che uscendo dall'euro la svalutazione sarebbe di una valuta differente e quindi non si potrebbe importare inflazione dai sistemi virtuosi, diventando meno positivi per questi ultimi... in pratica saremmo un sistema economico a parte e quindi potenzialmente pericoloso per il sistema euro e chi ne usufruisce positivamente.
Il discorso cambia se invece di darti valuta differente te ne tolgo una parte: tu rimani nel mio stesso sistema economico e quindi ne subisci le leggi e i numeri e io ottengo valuta fresca (la MIA valuta) senza alcun effetto negativo per me ne positivo per te.
Quindi tali interventi non risolvono il problema che ora è presente.
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