Salve a tutti,
La madre del mio ragazzo ( attualmente 26enne, studente universitario) ha venduto di punto in bianco la casa dove lui e la madre abitavano, senza avvisare il mio ragazzo che ha saputo dell'accaduto solo a cose fatte. Lo scopo è acquistare una nuova casa in un altra regione d'italia, dove vivere lei e il suo compagno (senza il mio ragazzo dunque). La domanda è: può il mio ragazzo opporsi in qualche modo alla vendita o ,qualora non fosse possibile, avanzare almeno qualche diritto sulla vendita ( almeno una parte del denaro dato che sta venendo sfrattato)? Lui attualmente sta finendo gli studi dunque non lavora, è totalmente a carico. Anche volendo non potrebbe trasferirsi nella casa della madre perchè in un altra regione, lontana da dove lui studia, e inoltre la madre non lo vuole.
Inoltre la madre per cercare di vendere il prima possibile ha praticamente regalato la casa, vendendola a pochissimo. La casa ha un valore affettivo enorme essendo la casa dove lui ha vissuto per 26 anni. Può avanzare qualche diritto anche per questi motivi?
La madre inoltre ha dato, a insaputa del mio ragazzo, le chiavi di casa al suo compagno, il quale è entrato in casa senza il consenso del mio ragazzo, prelevando tutti i mobili e i vari oggetti della casa, compresi oggetti del mio ragazzo, foto di famiglia, insomma beni di valore affettivo. Può il mio ragazzo denunciare il compagno della madre per violazione di domicilio o avanzare qualcosa?
Per ultimo, il mio ragazzo non lavora, ancora studia, quindi è un figlio a carico. La madre però in nessun modo gli ha mai mandato soldi con la scusa di essere disoccupata mentre in realtà lavora in nero nella regione dove ha comprato la nuova casa. Ora che però ha un entrata dimostrabile, data dalla vendita della casa, può il mio ragazzo denunciarla e pretendere una parte dei soldi, almeno per riuscire a pagare le spese universitarie ecc?
Vi prego, siamo disperati!
La madre del mio ragazzo ( attualmente 26enne, studente universitario) ha venduto di punto in bianco la casa dove lui e la madre abitavano, senza avvisare il mio ragazzo che ha saputo dell'accaduto solo a cose fatte. Lo scopo è acquistare una nuova casa in un altra regione d'italia, dove vivere lei e il suo compagno (senza il mio ragazzo dunque). La domanda è: può il mio ragazzo opporsi in qualche modo alla vendita o ,qualora non fosse possibile, avanzare almeno qualche diritto sulla vendita ( almeno una parte del denaro dato che sta venendo sfrattato)? Lui attualmente sta finendo gli studi dunque non lavora, è totalmente a carico. Anche volendo non potrebbe trasferirsi nella casa della madre perchè in un altra regione, lontana da dove lui studia, e inoltre la madre non lo vuole.
Inoltre la madre per cercare di vendere il prima possibile ha praticamente regalato la casa, vendendola a pochissimo. La casa ha un valore affettivo enorme essendo la casa dove lui ha vissuto per 26 anni. Può avanzare qualche diritto anche per questi motivi?
La madre inoltre ha dato, a insaputa del mio ragazzo, le chiavi di casa al suo compagno, il quale è entrato in casa senza il consenso del mio ragazzo, prelevando tutti i mobili e i vari oggetti della casa, compresi oggetti del mio ragazzo, foto di famiglia, insomma beni di valore affettivo. Può il mio ragazzo denunciare il compagno della madre per violazione di domicilio o avanzare qualcosa?
Per ultimo, il mio ragazzo non lavora, ancora studia, quindi è un figlio a carico. La madre però in nessun modo gli ha mai mandato soldi con la scusa di essere disoccupata mentre in realtà lavora in nero nella regione dove ha comprato la nuova casa. Ora che però ha un entrata dimostrabile, data dalla vendita della casa, può il mio ragazzo denunciarla e pretendere una parte dei soldi, almeno per riuscire a pagare le spese universitarie ecc?
Vi prego, siamo disperati!