Non avete colto il messaggio più profondo, e ci soffermiamo sempre all'apparenza, che a volte inganna.
Ricordati che le incombenze ci sono sempre state e a quelle attuali se ne aggiungeranno altre ancora.
Dobbiamo diventare veri professionisti.
più incombenze = più studio = più professionalità = meno improvvisati.
va bene
Non sarà il tempo che farà la selezione ma
il mercato e
la nostra preparazione,
la nostra competenza,
la nostra responsabilità,
la nostra trasparenza e chiarezza ...
Va bene
Però il discorso è un altro
Il 90% delle agenzie immobiliari si basa sul'opera di una persona, che deve acquisire gli immobili, valutarli, inserirli in un gestinale dopo averli fotografati, proporli alla clientela (precedentemente contattata e inserita nel gestionale) pubblicizzarli, sia su carta che su web, ricevere le telefonate, fare gli appuntamenti, prendere le proposte, farle accettare, redigere i preliminari, accompagnare al rogito le parti, incassare le mediazioni...
Tenere il fascicolo della clientela, tenere il registro antiriciclaggio, segnalare le operazioni sosptte, registro privacy, tenere copia dei pagamenti, accettarsi che l'immobile sia vendibile, preoccuparsi della certificazione energetica, aggiornarsi quasi quotidianamente sulle nuove normative ecc ecc
Nel frattempo dovrà occuparsi della gestione del suo ufficio, scadenze pagamenti, clienti/fornitori/banche, commercialista, magari ha anche qulche causa in corso, quindi avvocati tribunali e carte bollate.
Poi magri stipula qualche affitto, contratti, cessioni fabbricato, registrazione contratti, pgamenti, volture utenze, gestione della locazione
Poi forse vuole vivere se ha una casa e una famiglia.
Ergo quelle strutture non possono più sopravvivere
Bisogna avere una certa struttura, che costa, e se i costi aumentano devono aumentare i ricavi ossia bisogna vendere di più, quindi bisogna acquisire di più pubblicizzare di più e lvorare senz'altro di più
Se si prendono dipendenti Dio ce ne scampi e liberi 626, ente bilaterale, gestione paghe, e gestione del personle.
In cambio nulla è stato ottenuto anzi, perdita del ruolo, nessun albo professionale, e nessun ruolo preciso e riconosciuto nell'ambito della filiera delle compravendite.
Quindi, il disegno che io vedo è la distruzione per impossibilità a svolgere il lavoro da parte di agenzie piccole, poco strutturate (cioè la maggioranza) a vantaggio dei grandi gruppi organizzati (franchising) e da chi ha le spalle o po' più larghe degli altri.
Senz'altro spariranno tanti improvvisati (oppure no, continueranno a farlo da abusivi !) niente costi niente incombenze e con tre vendite all'anno arrotondano
Il tutto nel quadro di una crisi enorme del settore immobiliare.
Che dite, ci stanno eliminando?