Silano,
ma perché fai domande che sono solo pleonastiche? Se ci sono o meno dei legittimati è irrilevante, alla luce della sentenza.
Il Giudice tutelare ha evidentemente ritenuto necessario, per il bene dell'incapace e di eventuali legittimati (se esistono), deliberare nel senso indicato, ne consegue che non vi erano situazioni maggiormente meritevoli di tutela, quindi è ininfluente qualsiasi altra pretestuosità possa emergere da altri interventi.
Per la seconda nota ribadisco quanto detto in altro post... almeno l'italiano. Volere polemizzare sul nulla dimostra solo che in effetti i portieri dovrebbero continuare a fare il loro lavoro e non esprimersi in questioni di diritto. E' ovvio che in un forum in cui vengono poste delle domande sintetiche bisogna cercare di colmare i vuoti informativi e questo si riesce in ragione di scienza e conoscenza, null'altro.
Esiste una sentenza? Si, Il notaio che ha letto le carte, anzi ha suggerito il ricorso al Giudice ha obbiezioni a rogitare? No. Il rogito avviene in ragione di sentenza? Si. E' necessaria l'espressa volontà del venditore? No in quanto incapace e perché la cessione avviene per sentenza. Si tratta di donazione? No, in quanto mancano i requisiti oggettivi (gratuità e liberalità) e soggettivi (soggetto incapace. In sentenza esiste un sinallagma? Si. Cedendo il bene si libera degli oneri economici insostenibili. Stop! Tutto il resto sono chiacchiere da portineria