ccc1956

Membro Senior
Professionista
io invece penso sempre che siano i venditori a dover essere furbi.
mai accettare caparre che siano inferiori alla provvigione.
MAI.
Almeno se si ritira l'acquirente riesce a pagare la provvigione senza smenarci
e soprattutto se accetta la proposta MAI ritirarsi dall'affare. :innocente:
 
I

ilragno

Ospite
io non ho diffamato nessuno ne tantomeno pretendo che tutti si comportino alla mia stessa maniera , ho solo detto che semmai mi fossi trovato nella stessa situazione , e ti assicuro che mi è successo , non avrei chiesto soldi all'acquirente , anche se in mio diritto , ma semmai li avrei chiesti solo alla parte venditrice .
sararoby non sono venuti nella tua agenzia ma sono andati da un'altra che si sta comportando in modo ineccepibile. Non siamo tutti buon samaritani, anche perchè, comi dice Maria Antonia, magari si deve chiudere la saracinesca.
 

ccc1956

Membro Senior
Professionista
sararoby non sono venuti nella tua agenzia ma sono andati da un'altra che sta comportando in modo ineccepibile. Non siamo tutti buon samaritani, anche perchè, comi dice Maria Antonia, magari si deve chiudere la saracinesca.

vero.......ma sarei curioso di sapere se l'agenzia l'ha avvertita che dare una caparra cosi' bassa era rischioso.....................
per me, no.:sorrisone:
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Adesso è una tendenza quella di lasciare caparre bassissime... e anche se li avvisi, a loro dire, non gliene importa di rischiare.... salvo poi piangere e prendersela con l'agente immobiliare se qualcosa va storto...
 

studiopci

Membro Storico
vero.......ma sarei curioso di sapere se l'agenzia l'ha avvertita che dare una caparra cosi' bassa era rischioso.....................
per me, no.:sorrisone:
Scusa ccc1956 ma non mi trovi in accordo con il concetto di usare la caparra quale deterrente alla inadempienza contrattuale... per svariati motivi , non ultimo quello del pericolo e del rischio che si potrebbe correre nella non restituzione della stessa con conseguente perdita ( momentanea si spera ) della somma e ricorso alle vie legale per il recupero... credo che le forme di garanzia non debbano essere usate come deterrente ma come forme di garnzia... il discorso dovrebbe essere che prima di procedere alla sottoscrizione di una proposta o di un contratto ( di qualsiasi natura ) si dovrebbe semplicemente avere le idee chiare in merito a che cosa e come farlo utilizzando i mezzi messi a disposizione dalla legge per assecondare le proprie esigenze ( è chiaro che non è assolutamente riferito a sara&roby i quali hanno fatto bene a chiedere chiarimenti su di una loro giusta perplessità ) proprio per questo motivo esistone le clausole sospensive, le caparre confirmatorie, le penitenziali ed altro. Fabrizio
 

sfn

Membro Attivo
Agente Immobiliare
di solito in ambito immobiliare si utilizza la caparra confirmatoria che a differenza della penitenziale è più vincolante.
prevede non solo la perdita della caparra o la restituzione del doppio ma anche l'eventuale risarcimento dei danni fino all'obbligo forzato alla vendita o all'acquisto.
se avessi utilizzato tale caparra ( controlla magari è così) se le spese della mediazione fossero più alte di quanto ti viene restituito potresti rivalerti e far causa al venditore che in questo caso ti ha causato un danno ;)

come avevo detto un paio di pagine fa basta usare la confirmatoria... :)
 

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