L'agenzia immobiliare ha accampato un diritto di proroga di 15 gg del venditore a produrre la concessione in sanatoria. Tale periodo è passato (terminato ieri) e del condono nemmeno l'ombra. Ho sentito il mio avvocato che dice che i termini della proposta d'acquisto non sono da considerarsi essenziali, per cui se il Comune rilascia il documento del condono tra, poniamo, tre mesi, io tra tre mesi sono obbligato a comprare la casa. Nel frattempo mi arrangio.
A me pare inconcepibile che un'agenzia immobiliare metta in vendita una casa "ad uso abitativo" senza disporre del condono e la legge gli permetta di tenere in piedi all'infinito una proposta d'acquisto che invece dovrebbe essere nulla.