L'araba Fenice dell'apprendistato nel settore della mediazione immobiliare

[dormiente]

Come parla bene Lei....

 

[dormiente]

In realtå, per me, la concorrenza di qualsiasi aspirante venditore di immobili mi da fastidio per il semplice fatto che si comportano da venditori da strapazzo affossando la categoria. Qui ci vorrebbe una rieducazione dai banchi di scuola ma interessa a qualcuno? Non sembra, meglio il caos.

 

[francesca63]

Inoltre i nostri governi ascoltano solo chi urla più forte,e gli agenti immobiliari non hanno tempo per urlare

 

[dormiente]

Tornando al discordo sull'apprendistato, in realtá esiste un contratto di lavoro per i dipendenti delle agenzie immobiliari dove è previsto e regolamentato anche il praticantato o apprendistato. Se lo vuoi fare ti fai assumere da un'agenzia immobiliare........se ce la fanno.

 

[caviapp]

ma poi pare che a Roberto Carlino non freghi nulla della questione.......

 

[Graf]

Da privato cittadino, non frega nulla nemmeno a me.
Ma lo dico a favore degli agenti immobiliari. Ad un certo numero di essi farebbe comodo un tirocinante motivato da addestrare a costo (quasi) zero.
Un laureato in giurisprudenza, di solito, sta 18 mesi a studio (minimo) e non ha titolo di pretendere nulla dal dominus. Vuoi diventare avvocato? Zitto e lavora. E' così che impari. Poi quando passi l'esame di abilitazione (difficile riuscirci al primo tentativo) puoi decidere di autonomizzarti.
Un giovane potrebbe diventare agente immobiliare imparando in agenzia e non essere contemporaneamente sul groppone del titolare. Poi, molti lasceranno perdere e abbandoneranno tale progetto di vita allorché sbatteranno la cervice contro le reali difficoltà del mestiere. Così, in agenzia, potrà accedere il prossimo aspirante che si misurerà, a sua volta, con le complessità del lavoro del mediatore.
Il rapporto sarebbe cristallino, leale e senza il pericolo di indagini da parte di chi controlla la regolarità dei rapporti di lavoro.
Troppo semplice.
In Italia la linea più breve che unisce due punti è l'arabesco.

 

[agenzialeonardo]

Il praticante?
Appena può se ne va e si apre un'agenzia, magari a pochi metri di distanza e con l'elenco dei tuoi clienti.
A me è successo troppe volte!

 

[Graf]

Credo sia inevitabile, succede in tutte le professioni.....

 

[CheCasa!]

Il praticantato era atteso con grande favore dai gruppi in franchising e, per lo stesso motivo, a parer mio, osteggiato da alcune associazioni di categoria.
La ragione è molto semplice: il praticantato avrebbe regolarizzato in un colpo solo le nutrite schiere di giovani collaboratori impiegati attualmente ed irregolarmente come agenti.
L'obiettivo del franchising è la proliferazione delle affiliazioni e visto che ogni praticante nutre l'obiettivo di emanciparsi... la natura stessa dell'istituto sarebbe stata propizia ai grandi gruppi.
Ritengo quindi che il provvedimento sia stato messo in letargo da quelle associazioni che rappresentano prevalentemente l'agenzia tradizionale, costituita principalmente da un paio di agenti soci... com magari l'ausilio di una segretaria.
Poichè sarebbe stato impopolare fare un passo indietro rispetto ad un provvedimento che chiunque riterrebbe utile in funzione di una migliorata professionalità, si è pensato di fare come spesso si fa nel nostro paese... evitare di produrre il decreto attuativo che di fatto rende la norma inapplicabile...