Lascio il lavoro da Agente Immobiliare

[alex0027]

Io non ho detto niente...
Ma devo dire che mi duole vedere spento l iniziale entusiasmo.
Del resto come gia detto in passato Stoccarda non e' poi cosi grande.
I migliori auguri per il futuro.

Che devo fare...ci credo in questo lavoro,mi ha aiutato anche dal punto di vista personale ma sembra che i miei sforzi non trovino riscontro. Forse sono io,forse è l'ambiente. Forse dovrei ricominciare da zero. Ti ringrazio per gli auguri, sembro ******o ma in realtà spero un giorno di essere la metà di quello che sei tu. Ma la vedo dura.

 

[alex0027]

E' solo in una fase di stanca, capita a tutti. Poi con questo tempo, freddo, umidità, il covid che anziché andarsene per i cavoli suoi decide di peggiorare la situazione.... può capitare di buttarsi giù un attimino.
Pure a me ogni tanto prende lo sconforto, ma poi mi faccio forza da solo e mi dico: "O così, o Pomì". E vado avanti.

p.s.: Salutami Trucida. Ma sgarbatamente. La detesto.

Si esatto tutto questo. Non na va dritta una.

 

[IL TRUCE]

Che devo fare...ci credo in questo lavoro,mi ha aiutato anche dal punto di vista personale ma sembra che i miei sforzi non trovino riscontro. Forse sono io,forse è l'ambiente. Forse dovrei ricominciare da zero. Ti ringrazio per gli auguri, sembro ******o ma in realtà spero un giorno di essere la metà di quello che sei tu. Ma la vedo dura.

Ma vedi caro..la tua sincerita' mi ha colpito e ti dedico un po di tempo .
Non sono qui a dirti che "si fa tutto da soli", no di certo: io ci sono nato e non vi e' nulla di male in questo.
Nonno Truce passo' a Papa' Truce che passo' a me contatti e patrimoni che gestivano gia' loro: io li ho "solo" presi e portati in un sistema di gestione molto piu avanzato, dove le competenze necessarie sono molto maggiori.ma in linea con le nuove aspettative.
I tempi cambiano e le competenze si adeguano, diversamente cambiano "gestore"
Da li tutto il resto..

Per farti venire a cercare ?
Se non nasci "gia dentro"...tu dici...
A parte gli eroi..ti direi sinceramente:

• Lavora, lavora e lavora...e lavora BENE.
• Studia, studia e studia...e studia BENE.

Un famosissimo venditore aveva sempre con se biglietti di cartoncino pregiato in bianco che faceva firmare ai suoi clienti soddisfatti, quando si recava da conoscenti di questi: dicevano piu o meno cosi...
"Al carissimo ____ per presentare..Alex0027..professionista di gran valore che mi ha risolto ogni problema.." Firmato: bla bla.
Funziona ?
FUNZIONA ALLA GRANDE, non solo funziona.
Ma ha un problema di base...se non hai clienti soddisfatti...
Lavora e studia, lavora e studia, studia e lavora.
IL piano strada e fantastico quando sei gia' considerato "autorevole"...ergo MOLTO capace..altrimenti entreranno si in negozio..ma dopo poco tempo la cosa ti si rivolgera' contro.
Lavora e studia, studia e lavora e ancora studia: e' solo per quello che ti chiameranno..e ti pagheranno cio che vorrai.
Saprai fare quello che altri non sapranno fare.

Sembra dura lo so, giovane collega, ma l alternativa e' suonare i campanelli o parlare con l edicolante o il portinaio e mi pare la cosa non ti sia gradita.

Del resto ti capisco: sono anni che i giornali me li portano, il portinaio non lo saluto e il vicino so manco come si chiama.

I migliori auguri....e forza.
E' tempo di un Cohiba.

 

[Maurosalfo]

Buongiorno @alex0027
Capisco il tuo momento NO, ma visto quanto amo questo lavoro, ti racconto in breve la mia storia, ammesso che possa aiutarti:
Sono di in piccolo paesino della provincia di Roma e circa 11 anni fa mi sono trasferito a Genova per motivi di lavoro della mia compagna (ora moglie). Li, nel 2011, ho iniziato per una serie di coincidenze, a fare l'agente immobiliare.
Proprio a Genova, città meravigliosa ma non di certo famosa per la sua accoglienza verso gli "stranieri", eppure, dopo neanche un anno ero già un top producer dell'agenzia.
Sono rimasto lì 5 anni per poi trasferirmi (sempre per il lavoro di mia moglie) 1 anno a Menlo Park (San Francisco, USA) e dopo, 2 anni a Cambridge (UK).
Quindi siamo rientrati in Italia nel 2019 (4 mesi prima della pandemia) e deciso di rimanere stabili a Roma.
Questo significa che opero sul territorio Romano da poco più di 2 anni solamente eppure, guarda il mio curriculum.
Non faccio 100 vendite l'anno, ma ho clienti ottimi e referenziati.
Faccio continua formazione per cercare sempre lo spunto vincente.
Odio inesorabilmente il telefono!
Le mie consulenze vengono fatte durante un aperitivo oppure al club della zona.
Non citofono neanche a casa mia se dimentico le chiavi, figurati a sconosciuti per elemosinare un incarico.
L'unica cravatta che ho è quella con cui mi sono sposato ed il più bel complimento che ricevo spesso è: "ma lei non è l'agente immobiliare, vero???".
Questo non vuol dire che quello che faccio io possa andare bene a te o viceversa.
Il bello di questo lavoro è che ci sono mille modi per farlo e farlo fatto bene.
Devi trovare la strategia giusta per te!
Ho trovato ottimo il consiglio di inserirti in un ufficio presente da mille generazioni, farti un nome, e poi vedrai che il cliente verrà da te, non da loro.
L'unica cosa che non puoi modificare è il TEMPO: ci vuole tempo per tutto!
Se pensi di iniziare oggi e realizzarti domani, non credo che esistano soluzioni diverse da lotterie o gratta e vinci, di certo non stiamo parlando di lavoro.
Ho conosciuto persone realizzarsi vendendo aghi per macchine da cucire (non sto scherzando) quindi, se credi in te, trovati l'arma giusta per andare in guerra perché se non credi in te, neanche l'intera cavalleria ti aiuterà a realizzarti in questo ambito.
Ti mando in enorme in bocca al lupo per la tua decisione.

 

[Utente Cancellato 83267]

Che tu sia semplicemente stanco del tuo attuale ambiente lavorativo? Forse è poco stimolante? Prima di chiudere, prova a cercare una nuova agenzia. Se non ho capito male, infatti, tu sei dipendente non lavori da solo. Io lavoro da 8 anni negli studi legali: ne ho cambiati 3, ma quello in cui lavoro e vivo meglio è proprio l’attuale. A volte non è la professione a non essere adatta, sono i colleghi 😁

 

[Giuseppe Di Massa]

ho deciso di smettere di fare questo lavoro. Sempre se di lavoro si può parlare. andare in giro a suonare campanelli,a distribuire volantini a fare il simpatico con il vecchio di turno e roba del genere per me è solo degradante. Ma lo vedete qualunque altro professionista che ricerca clienti in questo modo?? sinceramente neanche io darei l'incarico al primo che mi suona al campanello,ma dai. Sopratutto se lo vedo impinguinato in giacca e cravatta che sempbra uscito da wall street e poi va a suonare i campanelli. ridicolo. e poi che razza di immagine dai. Cioè se devi fare ricerca clienti andando in giro per strada sei messo proprio male,qualunque lavoro si faccia. non è roba per me. Che poi questo lavoro non è nenache difficile,è la logica che sta dietro ad essere marcia. di solito è il cliente che va a cercare il professionista e non il contrario. Apro l'agenzia? bene,i clienti dovrebbero arrivare da soli,per statistica come in qualunque altro lavoro commerciale.

Ahi ahi, franchising di zona che fa danni in vista. Consolati, non hai mai ancora fatto l'agente immobiliare (sempre da abilitato) ma hai fatto il procacciatore, che nella migliore delle ipotesi è una gavetta. Lasci il lavoro da procacciatore quindi, un lavoraccio infernale, per nulla professionale e del tutto deprimente, concordo. Però se tieni duro, magari cambi agenzia, vai dove ti insegnano il lavoro e ti supportano per abilitarti, se non lo sei già, allora inizierai a fare l'agente immobiliare, ovvero un lavoro divertente, moderatamente stressante, pieno di sorprese, mai noioso e se sei bravo anche remunerativo. Io ho fatto la gavettaccia un paio di anni, lavoro nel settore da 25, non cambierei questo lavoro per nessun altro e non vedo un citofono dagli anni 90, riprova.

 

[PyerSilvio]

gli incarichi te li danno solo se "ti conoscono"

Ma non è vero.

Anche se lavori sulla "scia" di tuo padre, di tuo nonno e tuo bisnonno.

Quante persone conosci..?
Da quanto può essere costituito questo patrimonio di contatti?

Cento cristiani?
Duecento?
Cinquecento?
Mille?

In un anno, li hai già belli che sentiti tutti quanti, almeno tre volte.
Per la stragrande maggioranza delle volte questo è il risultato che raccogli:
"Ti faccio sapere. Salutami tuo padre". Clic.

Sostenere una roba del genere, è come sostenere che per conquistare qualche donna, bisogna broccolare solamente tra quelle conosciute.
Finite quelle ti ritrovi coricato nel letto da solo. ( e mi fermo qua per non andare sul volgare)

Quello che devi conoscere non sono le persone @alex0027

Quello che devi conoscere è il territorio e, l'andamento di quel mercato, ad esso connesso.

Se parli con qualcuno, al citofono, al telefono, al panettiere, dal parrucchiere o dove diavolo ti pare;
Quando il tuo interlocutore, si rende conto, che sai chi ha venduto la al quarto piano, chi ha comprato di qua al terzo piano.
Chi ha stravenduto la villetta.
Chi ha svenduto il capannone.. Quello si rende conto che non sta parlando con un cuccù.

Non è importante quante persone conosci.

L'importante è che loro riconoscono te.

 

[Balian]

Ti Capisco Alex, le doti di marketing sono importantissime in questo periodo , se hai una forte competenza in materia ti consiglio di farla valere.

per il resto non preoccuparti , sei solo nato nel periodo sbagliato , la prossima generazione di queste cose non sapra' nulla , saranno come la tv in bianco e nero nell'era del VR.

Impara a darti tempo cerca di capire dove si sta muovendo il mercato.

un abbraccio

 

[specialist]

Quando il tuo interlocutore, si rende conto, che sai chi ha venduto la al quarto piano, chi ha comprato di qua al terzo piano.
Chi ha stravenduto la villetta.

Peccato che queste cose non gliele dice l'uccellino, ma per saperle deve sempre parlare con qualcuno al citofono, al telefono, al bar e allora siamo al punto di partenza.

 

[francesca63]

Non per fare il bastian contrario, ma questo buonismo spinto non lo capisco: tutti a dire “sarà un momento no, vedrai che ce la farai…” o roba del genere.
Vogliamo invece affermare che il nostro lavoro non è così facile come si crede, e che non tutti sono adatti a farlo, e non tutti hanno le caratteristiche adatte, o le pa..e per sopportare stress e frustrazioni , che fanno parte di ogni lavoro basato sulle proprie capacità, senza un guadagno sicuro e costante ?
Il lavoro da agente è splendido, secondo la mia esperienza, ma non è solo rose e fiori, e passare all’incasso…
Da tante soddisfazioni, ma anche tante responsabilità…
Capisco che ci siano persone che ci provano, e alla lunga si rendano conto che non fa per loro. È così per ogni lavoro, non tutti sono portati…
Sbaglio ?