Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Per la cronaca non volevo tessere l'elogio di questa iniziativa. E pur non avendola sperimentata, dubito che il risultato sia un "libretto casa " degno di questo nome.

Comunque scusate l'intromissione.
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Per la cronaca non volevo tessere l'elogio di questa iniziativa. E pur non avendola sperimentata, dubito che il risultato sia un "libretto casa " degno di questo nome.

Comunque scusate l'intromissione.

La questione del libretto casa potrebbe avere un suo perché. Il problema è che con libretto casa in Italia si potrebbe intendere tutto ed il contrario di tutto.

In Francia per "libretto casa" ci si riferirebbe ad un fascicolo obbligatorio all'interno del quale compaiano tutte le certificazioni, dalla sicurezza degli impianti all'assenza di eternit. Senza dover conservare inutili montagne di carta, in un unico fascicolo si raccolgono le firme dei tecnici che attestano la rispondenza dell'immobile alla normativa. Al rogito viene consegnato all'acquirente.

Che cosa sia quello proposto da Unicredit proprio non riesco a immaginarlo. La direttrice della filiale di Morciano mi parla di una semplice valutazione che credo sia un po' poco per rappresentare un "libretto casa".

Qualche giorno fa ho incontrato anche una collega di Riccione che ha sottoscritto l'accordo di collaborazione con la banca. Interessante. Se Unicredit, Sampaolo e gli altri si propongono come il nuovo, come l'agenzia che cambia faccia alle agenzie, perchè non crescere una propria rete? non formare un proprio metodo?

Sembra invece che il loro obiettivo sia quello di assoldare gli agenti già attualmente sul mercato.

Il che porterebbe a ridefinire lo slogan : "le banche uccideranno le agenzie immobiliari" in "le banche assumeranno le agenzie immobiliari".

In effetti l'impostura, come sempre, è prettamente indirizzata al consumatore finale che si ritroverà dall'altra parte della scrivania lo stesso agente immobiliare che mesi prima aveva deciso di scartare perché ritenuto poco rassicurante.

Un bel marchio sul panciotto et voilà, le jeux sont faits
 

elisabettam

Membro Senior
Agente Immobiliare
La questione del libretto casa potrebbe avere un suo perché. Il problema è che con libretto casa in Italia si potrebbe intendere tutto ed il contrario di tutto.

In Francia per "libretto casa" ci si riferirebbe ad un fascicolo obbligatorio all'interno del quale compaiano tutte le certificazioni, dalla sicurezza degli impianti all'assenza di eternit. Senza dover conservare inutili montagne di carta, in un unico fascicolo si raccolgono le firme dei tecnici che attestano la rispondenza dell'immobile alla normativa. Al rogito viene consegnato all'acquirente.

Che cosa sia quello proposto da Unicredit proprio non riesco a immaginarlo. La direttrice della filiale di Morciano mi parla di una semplice valutazione che credo sia un po' poco per rappresentare un "libretto casa".

Qualche giorno fa ho incontrato anche una collega di Riccione che ha sottoscritto l'accordo di collaborazione con la banca. Interessante. Se Unicredit, Sampaolo e gli altri si propongono come il nuovo, come l'agenzia che cambia faccia alle agenzie, perchè non crescere una propria rete? non formare un proprio metodo?

Sembra invece che il loro obiettivo sia quello di assoldare gli agenti già attualmente sul mercato.

Il che porterebbe a ridefinire lo slogan : "le banche uccideranno le agenzie immobiliari" in "le banche assumeranno le agenzie immobiliari".

In effetti l'impostura, come sempre, è prettamente indirizzata al consumatore finale che si ritroverà dall'altra parte della scrivania lo stesso agente immobiliare che mesi prima aveva deciso di scartare perché ritenuto poco rassicurante.

Un bel marchio sul panciotto et voilà, le jeux sont faits
Confermo che collaborano con agenti già presenti sulla piazza, possibilmente con pelliccia sullo stomaco.
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Confermo che collaborano con agenti già presenti sulla piazza, possibilmente con pelliccia sullo stomaco.

In realtà la mia collega di Riccione è una ragazza in gamba e scrupolosa.
Un buon agente immobiliare.
La sua paura, in fin dei conti, è quella di rimanere tagliata fuori.
Che è la paura un po' di tutti gli agenti immobiliari.
Abbiamo paura di rimanere tagliati fuori.
Da che cosa non è dato saperlo... almeno con sufficiente sicurezza.
Ma si tratta pur sempre di dettagli.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Mi reinserisco nella discussione:
Che cosa sia quello proposto da Unicredit proprio non riesco a immaginarlo. La direttrice della filiale di Morciano mi parla di una semplice valutazione che credo sia un po' poco per rappresentare un "libretto casa".
... sicuramente la direttrice ha avuto modo di vedere di cosa si tratta. Ed è esattamente quello che risulta pubblicizzato. Mi riferisco al servizio Valore Patrimonio Immobiliare.
La copertina presenta un disegno di casa con scritto all'interno "valore proprietà": cinque frecce puntano alla casa con i seguenti titoli: dimensione, mercato, età immobile, posizione, migliorie.

All'interno vengono indicate le seguenti funzioni: mappare, stimare, descrivere l'immobile, il tutto a partire dal solo Codice fiscale (in grassetto) con un tool che interroga la AdT e l'OMI, applicando il modello di calcolo.

Mi è venuto da pensare che questo immaginifico tool non sia altro che la consultazione degli estremi catastali, incrocio con i dati OMI, cui vengono applicati i 5 coefficienti qualitativi (vedi frecce) con una specie di foglio elettronico.

Il "Fascicolo Casa" è indicato come servizio esclusivo (significa a parte?): questo probabilmente non si limita alla sola valutazione
 

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