2 puntata - Continua la pubblicazione del documento politico del congresso nazionale ANAMA | A.N.A.M.A.
Le problematiche insite negli atti di compravendita e di locazione immobiliare, i continui adempimenti, gli obblighi e le procedure hanno necessariamente imposto agli Agenti immobiliari il dovere di elevare il grado del servizio con prestazioni professionali più idonee alle aspettative. Non è più sufficiente “mettere in contatto le parti” per avere diritto alla provvigione ma si è reso necessario offrire prestazioni accessorie tipiche di un Consulente che conosce il diritto, le leggi, le normative e conduca le parti ad una serena conclusione dell’atto pubblico. Ecco quindi rafforzarsi la necessità di elevare ancor più il grado di competenza degli operatori, trasformadoli da semplici Agenti a Consulenti del mercato. Questa figura terza, indipendente, si materializza il più delle volte ai Rogiti notarili, dove le insidie del fisco e delle procedure contrattuali si fanno sempre più evidenti e onerose. Un consulente immobiliare quindi che agisca con lo scopo di soddisfare da un lato le esigenze del cliente e dall’altro fidelizzarlo per una continuità di rapporto per il buon nome della categoria.
I Crediti Formativi e la Qualifica professionale
Anama è sempre più convinta che la competizione di mercato e la crisi si vincano sul campo della formazione e della competenza professionale. A questo proposito ha più volte ribadito la necessità di favorire il cambio generazionale nel settore mediante l’immissione di nuove leve scolarizzate, formate e attrezzate ad affrontarlo. Per ottenere la Qualifica professionale e l’iscrizione al REA sono necessari: un livello minimo di scolarizzazione (Diploma Superiore) e lo svolgimento con esito positivo di un corso di formazione. Questo però non è sufficiente! Il vero professionista si vede nel tempo, ed ecco quindi fondamentali i Crediti Formativi obbligatori, ai quali tutti gli operatori devono far fronte con aggiornamenti periodici.
Il Praticantato professionale
Anama si è battuta con forza per l’istituzione della pratica professionale quale alternativa all’unica strada di accesso alla professione. Non solo quindi un titolo di studio, un corso ed un esame per ottenere la Qualifica di agente immobiliare ma anche la possibilità di sostituire l’esame con un anno di pratica professionale presso un tutor, con obbligo di frequenza ad un corso di formazione. Questa procedura, contenuta nella Legge 57/2001 è priva di regolamentazione e quindi non operante. Anama si attiverà per contribuire al superamento delle problematiche evidenziate in Conferenza Stato – Regioni per dare corpo ad una opportunità qualificante per i “giovani professionisti” ed il mercato.
Nuove funzioni nuove responsabilità
La categoria è al centro dell’attenzione del Governo per affrontare temi di fondamentale importanza come le liberalizzazioni, la lotta all’evasione, al riciclaggio del denaro sporco, alla tutela del mercato. Con un carico di responsabilità che ci qualifica come punto di riferimento sia per le istituzioni che per la società.
Per raggiungere tale scopo è stato dato un ruolo in capo agli agenti immobiliari, che se non ben regolamentato e normato si traduce in incombenze e adempimenti troppo gravosi e poco applicati. Anama ha chiesto di fare ordine in materia chiedendo di edulcorare le incombenze amministrative e penali che le caratterizzano. Ci riferiamo all’obbligo della tenuta del registro sull’antiriciclaggio, all’obbligo di registrazione delle scritture private pena la corresponsabilità penale dell’omissione; all’obbligo di dichiarare in atto pubblico non solo i nostri dati di riconoscimento ma anche gli estremi delle fatture con relativo quantum richiesto alle parti per le provvigioni. Non va dimenticato che l’agente immobiliare è il protagonista principale della trattativa, garante della regolarità contrattuale e quindi delle parti. (Segue …)
Le problematiche insite negli atti di compravendita e di locazione immobiliare, i continui adempimenti, gli obblighi e le procedure hanno necessariamente imposto agli Agenti immobiliari il dovere di elevare il grado del servizio con prestazioni professionali più idonee alle aspettative. Non è più sufficiente “mettere in contatto le parti” per avere diritto alla provvigione ma si è reso necessario offrire prestazioni accessorie tipiche di un Consulente che conosce il diritto, le leggi, le normative e conduca le parti ad una serena conclusione dell’atto pubblico. Ecco quindi rafforzarsi la necessità di elevare ancor più il grado di competenza degli operatori, trasformadoli da semplici Agenti a Consulenti del mercato. Questa figura terza, indipendente, si materializza il più delle volte ai Rogiti notarili, dove le insidie del fisco e delle procedure contrattuali si fanno sempre più evidenti e onerose. Un consulente immobiliare quindi che agisca con lo scopo di soddisfare da un lato le esigenze del cliente e dall’altro fidelizzarlo per una continuità di rapporto per il buon nome della categoria.
I Crediti Formativi e la Qualifica professionale
Anama è sempre più convinta che la competizione di mercato e la crisi si vincano sul campo della formazione e della competenza professionale. A questo proposito ha più volte ribadito la necessità di favorire il cambio generazionale nel settore mediante l’immissione di nuove leve scolarizzate, formate e attrezzate ad affrontarlo. Per ottenere la Qualifica professionale e l’iscrizione al REA sono necessari: un livello minimo di scolarizzazione (Diploma Superiore) e lo svolgimento con esito positivo di un corso di formazione. Questo però non è sufficiente! Il vero professionista si vede nel tempo, ed ecco quindi fondamentali i Crediti Formativi obbligatori, ai quali tutti gli operatori devono far fronte con aggiornamenti periodici.
Il Praticantato professionale
Anama si è battuta con forza per l’istituzione della pratica professionale quale alternativa all’unica strada di accesso alla professione. Non solo quindi un titolo di studio, un corso ed un esame per ottenere la Qualifica di agente immobiliare ma anche la possibilità di sostituire l’esame con un anno di pratica professionale presso un tutor, con obbligo di frequenza ad un corso di formazione. Questa procedura, contenuta nella Legge 57/2001 è priva di regolamentazione e quindi non operante. Anama si attiverà per contribuire al superamento delle problematiche evidenziate in Conferenza Stato – Regioni per dare corpo ad una opportunità qualificante per i “giovani professionisti” ed il mercato.
Nuove funzioni nuove responsabilità
La categoria è al centro dell’attenzione del Governo per affrontare temi di fondamentale importanza come le liberalizzazioni, la lotta all’evasione, al riciclaggio del denaro sporco, alla tutela del mercato. Con un carico di responsabilità che ci qualifica come punto di riferimento sia per le istituzioni che per la società.
Per raggiungere tale scopo è stato dato un ruolo in capo agli agenti immobiliari, che se non ben regolamentato e normato si traduce in incombenze e adempimenti troppo gravosi e poco applicati. Anama ha chiesto di fare ordine in materia chiedendo di edulcorare le incombenze amministrative e penali che le caratterizzano. Ci riferiamo all’obbligo della tenuta del registro sull’antiriciclaggio, all’obbligo di registrazione delle scritture private pena la corresponsabilità penale dell’omissione; all’obbligo di dichiarare in atto pubblico non solo i nostri dati di riconoscimento ma anche gli estremi delle fatture con relativo quantum richiesto alle parti per le provvigioni. Non va dimenticato che l’agente immobiliare è il protagonista principale della trattativa, garante della regolarità contrattuale e quindi delle parti. (Segue …)