Buondì!
Molto spesso, quando si va a fare la valutazione di un immobile, come agente immobiliare, questa va a scontrarti col parere, a volte totalmente diverso, fatto da un professionista, che in precedenza ha dato la sua stima/valutazione/parere.
Le valutazioni migliori, a mio parere, possono essere fatte da chi, come noi Agenti Immobiliari, è sul campo: in tal modo si può valutare e confrontare il venduto, vedere da vicino i prezzi sul mercato, in tal modo dare un parere concreto e reale.
Ma capita spesso che un cliente abbia maggior fiducia nel suo "geometra/architetto", che per far la stima, prende le tabelle di prezzi al metro, misura l'immobile, e da il suo parere.
E così speso spuntano valutazioni fuori mercato (spesso troppo alte o troppo basse, sul valore realmente realizzabile dell'immobile!).
Rarissimamente infatti, la valutazione di un professionista, che oggettivamente non fa trattative e compravendita, risulta realmente quella che realmente verrà realizzata nella compravendita.
Voi che ne pensate? Che possono fare i professionisti per essere più precisi? E gli Agenti Immobiliari per non incozzare puntualmente in pareri totalmente diversi, che effettivamente "confondono" il cliente, e da chi non sa possono apparire poco professionali?
Grazie mille per le vostre riflessioni!
Molto spesso, quando si va a fare la valutazione di un immobile, come agente immobiliare, questa va a scontrarti col parere, a volte totalmente diverso, fatto da un professionista, che in precedenza ha dato la sua stima/valutazione/parere.
Le valutazioni migliori, a mio parere, possono essere fatte da chi, come noi Agenti Immobiliari, è sul campo: in tal modo si può valutare e confrontare il venduto, vedere da vicino i prezzi sul mercato, in tal modo dare un parere concreto e reale.
Ma capita spesso che un cliente abbia maggior fiducia nel suo "geometra/architetto", che per far la stima, prende le tabelle di prezzi al metro, misura l'immobile, e da il suo parere.
E così speso spuntano valutazioni fuori mercato (spesso troppo alte o troppo basse, sul valore realmente realizzabile dell'immobile!).
Rarissimamente infatti, la valutazione di un professionista, che oggettivamente non fa trattative e compravendita, risulta realmente quella che realmente verrà realizzata nella compravendita.
Voi che ne pensate? Che possono fare i professionisti per essere più precisi? E gli Agenti Immobiliari per non incozzare puntualmente in pareri totalmente diversi, che effettivamente "confondono" il cliente, e da chi non sa possono apparire poco professionali?
Grazie mille per le vostre riflessioni!