Libretto Mancante

[Luther]

No non ho mai sentito parlare di terzo conduttore ma se vuoi darmi delucidazioni sono qui ad ascoltarti e luther usare termini come "ape da barboni.." ma dai... io ho solo chiesto spiegazioni poi se qui si fa altro ditemi a cosa e' nato a fare questo forum....... - poi se uno non vuol rispondere o entrare nella discussione puo' anche non farlo ...

Funziona che vai da un certificatore, che chiederà al proprietario dell'immobile alcuni dati e documenti, poi farà un sopralluogo e prenderà altri dati in loco, probabilmente serviranno anche dati in possesso del conduttore della caldaia condominiale, che reperirà tramite mail o telefono, mette tutto in forno, esce l'ape, emette regolare fattura.

 

[Imm. Centrale di B.L]

Grazie Luther

 

[Michela_]

Alcune cose, quelle basilari un agente immobiliare le dovrebbe sapere però...

 

[il_dalfo]

Ma come? quindi ci deve rifare sulla caldaia condominiale e chiedere all'amministratore?

- lo scaldabagno istantaneo, sia esso elettrico o a gas, con o senza accumulo non necessita di libretto fintanto che soddisfa entrambe le seguenti condizioni:
a) serve per il solo impianto idraulico e non per l'impianto termico.
b) resta sotto i 10Kw di potenza
Tien conto che alcune leggi regionali potrebbero essere più restrittive.

- Relativamente alla certificazione: il tecnico potrà interfacciarsi direttamente con l'amministratore condominiale (se esistente). In alternativa sarà il proprietario di casa o suo delegato (il tecnico o tu se te la senti) a poterne richiedere copia o visione.

Concordo con @Luther : serve un tecnico non-online, che esca, verifichi l'immobile in loco e s'interfacci con l'amministratore e/o il manutentore dell'impianto.

Ogni caldaia ha il suo libretto

la caldaia si (tale è se scalda l'acqua dell'impianto termico).
lo scaldabagno no (tale è se scalda solo l'acqua dell'impianto sanitario).

@Imm. Centrale di B.L ti ricordo che l'annuncio immobiliare deve riportare i dati della certificazione (sia la classe che l'indice) o rischi la sanzione amministrativa (è a tuo carico).

 

[Imm. Centrale di B.L]

Michela olos , questo e' un caso atipico ..., le innumerevoli a.p.e. che ho fatto fare a certificatori saranno centinaia non hanno mai riguardato immobili con il riscaldamento centralizzato con una calderina esterna staccata da quella condominiale...quindi ho posto il quesito tutto qui se te sai tutto sulle normative energetiche chapeaux

 

[il_dalfo]

ma sta "calderina" ha un nome tecnico? è caldaia o scaldabagno?
puoi mettere una foto così vediamo di che si parla?.

Alla peggio è una caldaia a cui è stato collegato il solo impianto sanitario (mai vista ne sentita 'na cafonata del genere ma ormai non mi meraviglio più di nulla).

 

[Luther]

Alla peggio è una caldaia a cui è stato collegato il solo impianto sanitario (mai vista ne sentita 'na cafonata del genere ma ormai non mi meraviglio più di nulla).

Non è una cafonata, ma solo una ridondanza; l'apparecchio, in quel caso, sarebbe equiparabile a mero produttore di ACS, dunque nessun libretto di impianto. E' già successo di installarne, in ottica poi di integrare in secondo tempo anche l'impianto termico. Il vero obbrobrio, a cui fui costretto da un committente a cui "non si poteva dire di no" fu di adattare, per quanto in maniera provvisoria e assolutamente sicura, un boiler dedicato a scaldare un appartamento, nell'ottica di un imminente abbandono dei locatari.
Quello che tanto perplime il vostro collega è situazione statisticamente comune

Michela olos , questo e' un caso atipico ...

affatto, almeno il 40 per cento degli immobili del nostro Paese sono condominiacci energivori con caldaia condominiale e ACS autonoma, per boiler a gas od elettrico, posto nel singolo appartamento.
Qualsiasi dato riferibile a potenza caldaia e tipologia della stessa sono reperibili presso terzo responsabile, manutentore od, in ultima istanza, amministratore.
L'APE resta documento banale nella sua compilazione anche per tale tipologia di immobile.

Grazie Luther

Mi scuso, la "barbonata" era riferibile a APE on line, che richiede di immettere i dati dal richiedente, con comprensibili incertezze di quest'ultimo.
Un tecnico competente non avrà problemi a produrre la documentazione di cui abbisogni.

 

[Michela_]

Michela olos , questo e' un caso atipico ..., le innumerevoli a.p.e. che ho fatto fare a certificatori saranno centinaia non hanno mai riguardato immobili con il riscaldamento centralizzato con una calderina esterna staccata da quella condominiale...quindi ho posto il quesito tutto qui se te sai tutto sulle normative energetiche chapeaux

Ma quale caso atipico?
Io alla proma certificazione energetica che mi è servita ho chiesto al mio tecnico di che documenti aveva necessità. Ho a cora gli appunti presi a penna, su un foglio nel cassetto della scrivania (sarà sotto altre cose).

Chiama un tecnico digli che ti serve un APE e ti dirà di che documenti ha necessità. Avrà sicuramente bisogno del numero di telefono dell'amministratore per contattare il terzo conduttore. Io non sono assolutamente esperta di certificazioni! Ma so come va fatto, ho "rubato" informazioni ovunque, dai tecnici vado sempre con un bloc notes in mano. Sempre. E a prescindere se si va a fare due chiacchiere ed un caffè o per cose "importanti".

 

[Michela_]

Che dovesse chiamare un tecnico lo avrebbe compreso anche un contadino sordo muto .non si capisce perché uno pseudo agente chieda informazioni su temi che non è tenuto a conoscere e che non lo riguardano

Oddio... sono informazioni che è bene sapere nel caso un cliente ti chieda come funziona. Io sono 5 giorni che chiedo ad ogni tecnico che incontro come funziona una cila in sanatoria con aggiornamento DOCFA perché il tecnico incaricato della pratica la pensa "diversamente" da tutti perfino dai tecnici del Comune. Informarsi MON fa mai male! Ma certe cose te le insegnano direttamente al corso per AI

 

[Rosa1968]

Hai mai sentito parlare di terzo conduttore??

Terzo responsabile