Aspetto normativo e metodologico
Esiste una legge, che prevederebbe la installazione di contatori individuali: deve ormai essere stata assimilata alle ben note grida manzoniane. (se ritrovo il punto ve lo posto). Mai vista applicata obbligatoriamente.
La ripartizione a persona è uno dei tanti meccanismi, tutti approssimativi: non vedo perchè non equa. Anche i contatori divisionali non risolvono totalmente la questione: mai visto che la sommatoria di n1...n sia pari ad N fatturato sul contatore centrale.
La stessa fatturazione del gestore è spesso convenzionale, almeno con certi gestori: esempio: fabbricato con X abitazioni e Y locali commerciali. Il gestore (in Piemonte) assegna una quota minima-madie per ogni utenza domestica, ed altra per utenze non domestiche, con relative tariffe: può poi capitare che con u.i. sfitte il consumo totale sia inferiore al minimo, e ne vengano a beneficiare tutti, con le tariffe agevolate per i primi scaglioni, anche quelli che avrebbero avuto un consumo superiore al minimo.
Visto che la ripartizione e la fatturazione sono sempre convenzionali, ritengo più che sufficiente specificare il criterio in sede di stipula di contratto.
Recupero dei crediti
Non v'è alcuna differenza tra questi ed altri crediti: normalmente i contratti riportano le condizioni previste dalla 392/78: la risoluzione dl contratto se i debiti per spese per oneri accessori superano le due mensilità.
facile recuperare? Come ottenere lo sfratto per morosità....
Esiste una legge, che prevederebbe la installazione di contatori individuali: deve ormai essere stata assimilata alle ben note grida manzoniane. (se ritrovo il punto ve lo posto). Mai vista applicata obbligatoriamente.
La ripartizione a persona è uno dei tanti meccanismi, tutti approssimativi: non vedo perchè non equa. Anche i contatori divisionali non risolvono totalmente la questione: mai visto che la sommatoria di n1...n sia pari ad N fatturato sul contatore centrale.
La stessa fatturazione del gestore è spesso convenzionale, almeno con certi gestori: esempio: fabbricato con X abitazioni e Y locali commerciali. Il gestore (in Piemonte) assegna una quota minima-madie per ogni utenza domestica, ed altra per utenze non domestiche, con relative tariffe: può poi capitare che con u.i. sfitte il consumo totale sia inferiore al minimo, e ne vengano a beneficiare tutti, con le tariffe agevolate per i primi scaglioni, anche quelli che avrebbero avuto un consumo superiore al minimo.
Visto che la ripartizione e la fatturazione sono sempre convenzionali, ritengo più che sufficiente specificare il criterio in sede di stipula di contratto.
Recupero dei crediti
Non v'è alcuna differenza tra questi ed altri crediti: normalmente i contratti riportano le condizioni previste dalla 392/78: la risoluzione dl contratto se i debiti per spese per oneri accessori superano le due mensilità.
facile recuperare? Come ottenere lo sfratto per morosità....