Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Inserisci un quesito anche tu
registrati in pochi secondi e inizia la tua discussione
Gli puoi fare anche un contratto di 4 anni + 4, dandogli la possibilità del subafitto, anche parziale e/o temporaneo...Allora sto per affittare un immobile e l'inquilino vuole aprire un'attivita' di b&b . quale tipo di contratto e' possibile fare ?
Sono 2 concezioni di locazioni diverse (che poi in molti fanno i furbi è altra cosa)Mi aggrego alla discussione.
Proprietario (persona fisica) di ampia civile abitazione. L'intento è locare 3 stanze con bagno privato e lasciare la zona giorno in comune.
Probabilmente il proprietario manterrebbe dello spazio per sé e anche la residenza.
Io pensavo a una locazione di porzione di immobile.
Lui invece parla di impostare tutto come b&b, dice per non dover incorrere nei "rischi locativi": gente che non se ne esce, residenza da concedere...
Riguardo i b&b sono completamente a digiuno.
Leggo nella normativa per l'Emilia-Romagna:
L'attività deve avere un carattere saltuario, con l'obbligo che il periodo complessivo di attività, nell'arco dell'anno, non superi le 120 giornate o, in alternativa, 500 pernottamenti sempre nell'arco dell'anno solare.
Non c'è bisogno di aprire partita IVA e occorre fornire la colazione.
Mi sembra più conveniente la locazione di porzione di immobile. Vostre dritte?
Gratis per sempre!