paolo ferraris ha scritto:Scusa Giorgino ma....le spese di Amministratore eo Patrimoniali NON SONO ASSOLUTAMENTE A CARICO DEL CONDUTTORE!!! (dove l'hai letto?)...le spese accessorie anche se si tratta di una proprietà unica vengono ripartite secondo art9 solito della legge 392 salvo non voler discutere subito con qualche sindacato inquilini.
Io come Amministratore di Proprietà conto Terzi eo Condomini pretendo un compenso fisso quale amministratore dello Stabile e la percentuale di gestione sugli affitti...il lavoro è dunque completo...ma distinto!...cmq per l'inquilino non cambia nulla per quanto riguarda le spese da addebitargli e cioè tutte meno le PATRIMONIALI e LE SPESE DI STRAORDINARIA MANUTENZIONE (su cui però bisognerebbe aprire un capitolo a parte...con differenti "casistiche").
Saluti!
p.s. - una scuola di pensiero tende a mettere a carico degli inquilini il 50% delle spese di amministrazione...ma ciò è da sempre contestato dai sindacati inquilini...cmq può essere oggetto di eventuale contrattazione in fase di stipula della locazione.
Ciao Paolo la 392/78 recita che sono interamente a carico del condutore, salvo patto contrario le spese relative al servizio di pulizia al funzionamento e all'ordinaria manutenzione dell 'ascensore, alla fornitura dell'acqua,ecc, ecc.
Gli oneri di cui al primo comma addebitati dal locatore al conduttore devono intendersi corrispettivi di prestazione accessorie a quella locazione ecc.
Ovvero - in linea generale e salvo patto contratrio - tutte le spese "ordinarie" sono a carico del conduttore mentre rimangono a carico del locatore le spese di straordinaria amministrazione, le tasse di proprietà e in generale qualsiasi spesa che non possa essere ricompresa nelle spese di ordinaria conduzione dell'unità immobiliare.
Le spese relative al compenso dell'amministratore sono di solito divise al 50% tra conduttore e locatore in quanto egli interviene sia nelle spese di ordinaria che di straordinaria amministrazione. Altre sentenze passate in giudicato hanno invece determinato il totale addebito al proprietario dell'immobile.
Altro discorso ancora è sull'assicurazione globale fabbricati e acqua condotta che in talune zone d'Italia è suddivisa al 50% tra le parti e in altre a totale carico del proprietario.
Da ciò, guardando un riparto consuntivo, per semplicità, tutte le spese a "consumo" sono a carico del conduttore mentre quelle radunate sotto la tabella di comproprietà sono discusse in fase contrattuale e/o giudiziale dagli anni '40. Sindacati inquilini/proprietari o meno
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