AndreaRusso
Oggi è il mio Compleanno!
Guarda Ponz, io lavoro a stretto contatto con i consulenti finanziari e ti posso assicurare che non è così: se la casa te la sei già rogitata è un "mutuo di liquidità".Questo invece non mi risulta Le banche fanno i mutui prima casa con riservato dominio, (cari parma parma e piacenza, credito cooperativo confermano tassi prima casa e imposta 0,25.... bugiardi loro...) dietro dichiarazione del cliente che l'acquisto è per la prima casa.
Nel Rent to Buy il venditore è ampiamente garantito con un equo indennizzo pari al 15% del prezzo di di vendita in caso di inadempimento del promissario acquirente; è anche però prevista la possibilità per il mancato acquirente di non perdere nulla cedendo la propria posizione contrattuale ad un terzo soggetto.In tutto il rent to buy, si dimentica che non ci sono garanzie per il venditore (e q dire il vero ce ne sono troppo poche in tutte le forme di pagamento differito) e tutto questo pendere per l'aquirente che non rischia praticamente nulla fino a dama ha senso dove gli sfratti sono veloci, non in italia, dove un bene nuovo finisce per esser molto meno nuovo o molto meno in buono stato quando viene liberato. Ecco che il pagamento di imposta piena è ulteriore garanzia dell'impegno da parte dell'acquirente che farà di tutto per arrivare a dama.
Su questo punto sono perfettamente d'accordo con te: ci sono dei costruttori che spacciano per Rent to Buy delle autentiche porcherie costruite sulle proprie esigenze finanziarie anziché su quelle dell'acquirente.Per il nuovo invece, dalle nostre parti, il rent to buy non viene fatto nel modo proposto da chi lo promuove (canone di affitto di mercato misto rata-canone), ma viene fatto con canoni più elevati (sempre con misto rata-canone) del mercato e caparre consistenti, riducendo di molto la mole di individui che possono farlo (e quindi riducendone anche l'efficacia in termini di rilancio) per mantenere un forte impegno e ridurre i tempi di arrivo alla giusta equity... ma un conto è vendere, un altro far accollare al venditore i rischi simili a chi tempo fa erogava roba sub-prime.
Ma la gente non è scema: quel tipo di costruttore rimane inesorabilmente "seduto sui suoi immobili"!
A questo punto Ponz di pongo la domanda fatale: quali sono le garanzie per il venditore nella vendita con patto di riservato dominio?
Ti faccio un esempio: io acquisto con patto di riservato dominio, pago puntualmente per tre anni ma, nel momento in cui dovrei chiedere il mutuo perdo il lavoro e non riesco quindi ad adempiere al pagamento della maxi rata finale. Cosa avviene tecnicamente adesso? Cosa deve fare il venditore per riottenere il possesso del bene? Che indennizzo ha?
Rispondimi con precisione. Grazie.