amarilli

Membro Attivo
Professionista
buon giorno ho trovato un inquilino che alla fine dei 18 mesi dopo aver accettato il regolare contratto transitorio ha obbiettato al proprietario la mensilita essendo secondo lui una zona b della citta un arredamento vecchio ecc .La valutazione data dall'associazione inquilini è talmente bassa da essere rimasta spiazzata per la non conoscenza, da parte mia, di parametri oggettivi sui quali ribattere.dove trovarli ? Alla agenzia delle entrare ufficio registrazioni? Al patronato? Ho cercato l'associazione piccoli proprietari,ma nella mia città Livorno ,sembra non ci sia più,come difendersi ,dopo aver pagato imposte ed IMU sulla base di cio che era stato registrato ed accettato?
 

Limpida

Membro Senior
Agente Immobiliare
Scusa ma se non sei a conoscenza dei parametri della tua città come hai fatto a stabilire la cifra del canone concordato?:occhi_al_cielo:
 

amarilli

Membro Attivo
Professionista
io non ero a conoscenza dei canoni della mia città perchè avevo letto la lista delle citta che avevano un canone obbligatorio e non rientrava nè fra quelle nè fra i comuni limitrofi ,per di più il geometra mi hai inviato ora i parametri della mia città e sono datati 2007 ,non ci sono modi per difendersi ,l ' IMU è una tassa aggiunta se non si deve adeguare gli affitti ,ci costringono ad affittare con quale guadagno ? Tra una cosa e l'altra ogni inquilino ,ogni 18 mesi qualcosa rompe ,cosa si fa si spende x aggiustare oppure si spende con gli avvocati,anche quella è una scelta da fare perchè un inquilino che già ti fa fine contratto questa riduzione di quota di locazione che è pari ad una buonauscita,uno stipendio, .. se gli chiedi qualcosa x riparare un danno da lui fatto e toglierlo della caparra dei 2 mesi , penserai mica che accetta di buon grado?
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Mi convinco sempre di più che la maggioranza delle persone che stipulano contratti transitori, non conoscono i vincoli cui sono soggetti: canoni spesso irrisori, ecc.

Se la motivazione è una esigenza a breve del locatore, posso anche capire.
Ma se è una esigenza del conduttore, non è più semplice fare un normale contratto 4+4, con possibilità di disdetta anticipata a decorrere ad es. dal 18° mese?
 

Limpida

Membro Senior
Agente Immobiliare
Sono d'accordo con Bastimento.
Amarilli, ti consiglio di farti seguire da una Associazione di proprietari o un agenzia immobiliare di tua fiducia.
 

H&F

Membro Assiduo
Professionista
Amarilli, ti consiglio di farti seguire da una Associazione di proprietari o un agenzia immobiliare di tua fiducia.
Concordo su questa parte del tuo post.
Ho la sensazione, leggendo te e Pennylove, che la materia delle locazioni è ben più complessa di quella delle compravendite e che il fai-da-te è pericolosissimo.
Quando si parla su cosa dovrebbero fare gli agenti immobiliari in futuro direi: implementare la loro preparazione nella "locazione" e publicizzare questo servizio anche per gli immobili non curati da loro nella ricerca dell'inquilino : Una consulenza pura per i contratti di locazione, che per il profano sono come "labirinti".
Non vedo altra soluzione per il locatore. Non certo andare ad impelagarsi in contratti di più durata che aprono altri scenari ed altri rischi.
 

H&F

Membro Assiduo
Professionista
Pensa Umberto, che una mia carissima amica vuole dare in locazione l'appartamento della madre deceduta. Le ho vivamente consigliato di servirsi della consulenza di un agente immobiliare. Io non me la sento di aiutarla su questo tema da "sabbie mobili", nè mi va di sfruttare il Forum, ove troverei tutta la competente assistenza.
Ritengo corretto che si affidi a consulenze.
 

amarilli

Membro Attivo
Professionista
come avete visto scrivo poco ma sono del veterana del forum,e diciamo che io ho una attività commerciale diversa ma in famiglia stretta c'è un agenzia immobiliare,ed uno studio tecnico associato di geometri a cui mi rivolgo e che mi da la consulenza ,purtroppo io pensavo ,come ho avuto altre volte consigli da questo forum x vendite e una varietà di situazioni accessorie tipo passi ,terreni pertinenze ecc ma non mi sono rivolta alle stesse persone competenti del forum perchè già so che si occupano di vendite e non di locazioni.Io vi ringrazio x la vostra ramanzina ma ho già provveduto a cercare unassociazione piccoli proprietari che a Livorno è in via Pieroni (INTERNET)ma in reltà non c'è più si era trasferita e mi dicono che non c'è più neppure li ,io pensavo di poter trovare nel forum il consiglio di qualcuno a cui già è capitato un episodio analogo.Se mi permettete tutti continuano ad affittare a prezzi non congrui rispetto alle tabelle che sono state fatte nel 2007 e non più aggiornate,e che documentandomi da persone competenti ho scoperto che l'inquilino dopo aver subito questo tipo di (inganno)può pretendere di trasformare il contratto in un 4+4 ,quindi vi assicuro che rivolgendo la domanda in un forum di tipo legale (esempio)avrò le risposte più disparate ma forse troverò un consiglio più utile ,credetemi sono assistita e pago i professionisti ai quali mi rivolgo ma in questo momento vi assicuro che l'incopetenza regna poichè i professionisti che mi hanno fornito i testi non li conoscono e non li applicano .Grazie lo stesso
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
@amarilli
Rileggendo i vari interventi, non hai torto a considerare forse striminziti i consigli ricevuti dal forum: spiace in generale, in particolare per una veterana della comunità.
Credo però che questo risultato sia stato provocato da una ragione diversa da quella da te lasciata intendere (il forum si occupa solo di vendite ecc): penso sia esattamente il contrario.

E' un fatto che le risposte provengono da un ristretto numero di partecipanti rispetto alla totalità degli iscritti. Ultimamente lamentele ed incidenti di percorso in tema di locazione, sono stati mi sembra così frequenti nelle domande sul forum, che le risposte date hanno finito per essere sommarie e conclusive, senza illustrarti i perchè ed i per come, implicitamente dati per scontati e noti.

Scorrendo il forum, potrai facilmente scoprire casi come quello da te citato (come l'inquilino può far scattare il 4+4, oppure come può far emergere un contratto in nero registrando secondo legge ad un canone irrisorio calcolato sul triplo della rendita catastale ecc)

Convengo con te: oggi molti professionisti ed addetti ai lavori dimostrano scarsa professionalità e competenza. Per questo io sono tra quelli che non sottovalutano il fai da te: nel senso che in ogni caso cerco di documentarmi il più possibile, per relazionarmi con i "professionisti" se non alla pari, almeno con le informazioni basilari.

Per questo non sono, contrariamente ad altri, così prevenuto sulla complessità della normativa sulle locazioni. In fondo la strada maestra sulle locazioni è abbastanza chiara e lineare, almeno per quanto attiene all'aspetto contrattuale.

La legge di riferimento attuale è la 431/98, di sole 8 pagine. A cui si affianca ancora, per casi particolari, la precedente legge 392/78 detta dell'equo canone, più estesa ma anche ben suddivisa in argomenti distinti. Molti incidenti di percorso nelle locazioni si eviterebbero con una rapida lettura della suddetta normativa (almeno la 431).

La parte fiscale e burocratica finisce poi per limitarsi all'obbligo di registrazione del contratto ed a imputare il reddito da locazione nella dichiarazione di redditi. (scegliendo la tassazione ordinaria (progressiva IRPEF) o forfettaria (cedolare secca))

Oggi Il vero problema nelle locazioni non è la contrattualistica, dove uscire dai solchi imposti dalla legge è, a mio parere, per lo meno azzardato; difficile è oggi incontrare inquilini affidabili, coscienziosi e puntuali. E su questo anche gli AI possono poco, e sono in conflitto di interessi rispetto al locatore. Ormai da decenni, per ragioni sociali o di comodo, i proprietari di immobili sono pressoché indifesi di fronte alla malafede di certi inquilini: anche se morosi, devi pagare le tasse su canoni non percepiti, per riavere l'appartamento passano mesi ed anni, devi sottostare ai rinvii stabiliti dai giudici ecc. In pratica al malcapitato locatore, sono addossati oneri che dovrebbero addebitarsi ad un fondo sociale, non ad un singolo cittadino: ed i cosiddetti furbi dovrebbero perdere certe protezioni.

Comunque, nel limite delle nostre possibilità e conoscenze, siamo sempre qua, anche per le tue prossime domande. A risentirci a presto.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Alto