[quote="Carlo Garbuio, post: 207635, member: 291"]risarcimento dal venditore? ma che colpa ne ha lui se l'AI è stato impreciso con te ...
non vorrà mica dire che anche il venditore ha qualche responsabilità?
Che ha fornito dati imprecisi all'AI?
Se l'immobile ti interessa ancora non ritengo opportuno e conveniente questo comportamento minaccioso, intimidatorio ... almeno io non agisco così per raggiungere un accordo[/quote]
1. I due, venditore e agente, fanno i (finti?) tonti: il venditore dice che ha comunicato all'agente tutto quello che c'era da sapere sull'immobile, ma l'agente replica che non ne sapeva nulla, riguardo a tutti gli aspetti che si sono verificati difformi (spese ordinare, spese straordinarie, posto auto non di proprietà, ipoteca, mancanza di condono). Di sicuro, alcune delle cose sostenute dall'agente e verificatesi dopo la proposta false potevano essere verificare subito con una semplice lettura di documenti: dalle visure catastali risulta che il posto auto non è di proprietà, dai verbali condominiali risulta il reale ammontare delle spese ordinarie e il fatto che siano previste spese straordinarie, ecc. Chi non ha fatto il suo dovere? Chi non è stato corretto e trasparente nella vendita? Da chi dovrei pretendere un risarcimento?
2. Cioè, spiegami: a me vendono una casa dicendo una serie di cose che si rivelano false. Mi fanno saltare il rogito e mi causano molti danni. E ora, per il semplice fatto che pretendo un risarcimento, avrei un atteggiamento minaccioso e intimidatorio?
non vorrà mica dire che anche il venditore ha qualche responsabilità?
Che ha fornito dati imprecisi all'AI?
Se l'immobile ti interessa ancora non ritengo opportuno e conveniente questo comportamento minaccioso, intimidatorio ... almeno io non agisco così per raggiungere un accordo[/quote]
1. I due, venditore e agente, fanno i (finti?) tonti: il venditore dice che ha comunicato all'agente tutto quello che c'era da sapere sull'immobile, ma l'agente replica che non ne sapeva nulla, riguardo a tutti gli aspetti che si sono verificati difformi (spese ordinare, spese straordinarie, posto auto non di proprietà, ipoteca, mancanza di condono). Di sicuro, alcune delle cose sostenute dall'agente e verificatesi dopo la proposta false potevano essere verificare subito con una semplice lettura di documenti: dalle visure catastali risulta che il posto auto non è di proprietà, dai verbali condominiali risulta il reale ammontare delle spese ordinarie e il fatto che siano previste spese straordinarie, ecc. Chi non ha fatto il suo dovere? Chi non è stato corretto e trasparente nella vendita? Da chi dovrei pretendere un risarcimento?
2. Cioè, spiegami: a me vendono una casa dicendo una serie di cose che si rivelano false. Mi fanno saltare il rogito e mi causano molti danni. E ora, per il semplice fatto che pretendo un risarcimento, avrei un atteggiamento minaccioso e intimidatorio?