Ma la concorrenza che fa? Cala?

[pensoperme]

Ma non voglio diventare perfetta, vorrei diventare meno credulona, più diplomatica, anche meno stupida....

Intanto ti fai delle domande.... Quindi è già sintomo di intelligenza... pensa a me che invece sono sempre certo di tutto! E pensa a quanta gente mi fa compagnia...!

 

[Bagudi]

Anche tu scrivi sotto certi aspettidelle cose esatte, però devi anche tener conto che non sai cosa c'è dietro di me, cos'è stata l'espienza della mia vita e delle possibilità di migliorarmi che non ho avuto. Non è certo questo il luogo per raccontanti o parlare di certe cose, sappi solo che oggi sono al corrente dei miei errori e limiti, a volte riesco a trattenermi, altre viene fuori immancabilmente ciò che è nelle profondità del mio essere, ma la mia età che è vicina alla tua, e tutte le altre situazioni che sono intorno a me, non mi consentono di cambiare completamente la mia personalità.

Sai, Anna, ognuno ha dietro di sè esperienze anche molto negative... e io trovo che riuscire a cambiare nonostante queste sia un atto di forza d'animo: lasciarsi andare alla corrente è molto facile, ma alla fine cosa ti rimane ? Nemmeno il rispetto di te stessa...

L'età è quella che è, ma io sono in continuo cambiamento... quindi non è impossibile.
Basta non farsene scudo o alibi...

 

[La Capanna]

Sai, come già scrissi, ho imparato ad apprezzarti e la tua critica nei miei confronti mi ha aiutato più di tante domande a cui nessuno mi risponde, soprattutto in un periodo come questo in cui mi sento una nullità completa, anche se poi scrivo come fossi quella che sa gestire etc....

 

[La Capanna]

Sai, Anna, ognuno ha dietro di sè esperienze anche molto negative... e io trovo che riuscire a cambiare nonostante queste sia un atto di forza d'animo: lasciarsi andare alla corrente è molto facile, ma alla fine cosa ti rimane ? Nemmeno il rispetto di te stessa...

L'età è quella che è, ma io sono in continuo cambiamento... quindi non è impossibile.
Basta non farsene scudo o alibi...

No Silvana, non riesco a spiegarmi con te; non mi faccio scudo o alibi con niente, non mi trascino aspettando che arrivi qualcuno o qualcosa a "salvarmi", so riconoscere i miei limiti ed i miei difetti ed a volte non mi piaccio, quindi a motivo di questo cerco di migliorarmi... quando era adolescente facevo caso alle cose che negli altri non mi piacevano e mi sforzavo d inon imitare quindi quegli atteggiamenti, quei modi di fare...oggi in linea di massima faccio la stessa cosa e quindi cerco comunque di migliorarmi cercando di non imitare le cose che odio negli altri, poi chiaramente è solo un mio punto di vista odiare certe cose che magari altri apprezzano...per esempio anche parlare tanto di me è qualcosa che detesto perché ho sempre detestato coloro che si vantano o si piangono addosso...

 

[enzo6]

Credo che se misuriamo il livello della concorrenza nel settore analizzando chi vi opera e non il numero delle agenzie immobiliari che vediamo su strada possiamo ragionevolmente pensare che sia in forte riduzione.
Parte delle acquisizioni immobili non sono piu' effettuate dai funzionari/collaboratori ormai disoccupati. Molte agenzie sono composte dal solo titolare che peraltro non ha piu' voglia di fare la "zona".
Molti mediatori (di fatto ma non di diritto) che lavoravano in casa hanno cessato l'attività.
Molte agenzie in difficoltà nel tentativo di ridurre i costi fissi riducono anche gli investimenti pubblicitari perdendo parte della loro concorrenzialità.
Credo che la fase in cui sarà evidente la chiusura delle agenzie su strada avverrà da settembre 2012, fermo restando il concetto di aggregazioni tra agenzie sopra espresso.

 

[La Capanna]

Pensa enzo6, l'altra sera ho notato una targa con su elencati il commercialista, l'amministratore, il costruttore,geometra e agenzia immobiliare...e come tu scrivi è solo con le aggregazioni che si potrà sopravvivere a questa situazione oramai disperata, ma come farlo capire a gli altri?

 

[enzo6]

Pensa enzo6, l'altra sera ho notato una targa con su elencati il commercialista, l'amministratore, il costruttore,geometra e agenzia immobiliare...e come tu scrivi è solo con le aggregazioni che si potrà sopravvivere a questa situazione oramai disperata, ma come farlo capire a gli altri?

Non sono d'accordo sulle aggregazioni, è solo rimandare il problema.
Se un titolare agenzia non riesce a coprire 20.000 euro di costi fissi ma riesce a coprirne solo 8.000 euro dopo aggregazione non ha risolto il problema.
Deve vivere e guadagnare.
Io quotidianamente mi faccio la punta al cervello per capire come meglio acquisire e vendere non come risparmiare piu' di quanto non sia possibile/lecito fare.
Aggiungi pure che l'aggregazione limita la capacità decisionale dell'agente immobiliare e vedi che forse non è il caso.
Concludo con un esempio: Recentemente mi sono posto la domanda se sia meglio lavorare nel negozio su strada oppure in ufficio non su strada/casa.
Ho analizzato i ricavi (ultimi 3 anni) desunti da acquisizione spontanea (venditore che entra in agenzia) ed ho notato questi ricavi erano molto superiori a tutti i costi di agenzia.

 

[enzo6]

Pensa enzo6, l'altra sera ho notato una targa con su elencati il commercialista, l'amministratore, il costruttore,geometra e agenzia immobiliare...e come tu scrivi è solo con le aggregazioni che si potrà sopravvivere a questa situazione oramai disperata, ma come farlo capire a gli altri?

Mi ero spiegato male. Quando ho scritto: "fermo restando il concetto delle aggregazioni" volevo solo dire che spesso troviamo agenzie chiuse poichè due titolari lavorano insieme non che la ritengo la strada migliore.
Due avvocati possono condividere ufficio, segretaria ma non devono condividere l'organizzazione. Due agenti devono condividere l'organizzazione/strategie, soprattutto per quanto attiene agli investimenti.
In sostanza: se devo chiudere preferisco farlo per colpa mia e non perchè non posso decidere o il collega non sa fare il suo lavoro.

 

[Sunrise]

All'estero quando un mercato o mestiere non funzionea più....si cambia. Penso che in Italia si paghi questa scarsa flessibilità ed attitudine al ricollocamento.

 

[pensoperme]

All'estero quando un mercato o mestiere non funzionea più....si cambia. Penso che in Italia si paghi questa scarsa flessibilità ed attitudine al ricollocamento.

All'estero c'è lavoro, dove c'è, quindi cambiare è più semplilce. Se tu dai alternative di lavoro a molti agenti vedi come corrono specie ora. Resistono perchè nessuno li vuole, come nessuno vuole nessuno in questa fase, di qualsiasi settore parli...