a parte che per il fisco la data dei documenti vale eccome, e lo sai dato che hai una partita IVA e immagino valuti con che data emettere le fatture a cavallo del trimestre, e che se non hanno registrato peggio per loro, la domanda invece è: per un 6% di differenza la tragedia sarebbe così immensa? tutte le transazioni sono cosi appese al filo? E in caso affermativo, non converrebbe ai costruttori scontare l'equivalente pur di non far saltare tutto?
ahahahah cosa cavolo dici
il preliminare è una scrittura privata e al fisco non gli importa un fico secco se lo hai registrato un anno fa o due anni fa (gli interessa solo per le imposte di registrazione che semmai ti richiede in più
). L'IVA la paghi
quando versi il danaro, con l'aliquota che c'è in vigore. Imposta sul valore aggiunto ha una vita a se.
Se io ti faccio fattura oggi, FORSE, ti prendi l'IVA come è... semmai.-
Ma il costruttore non ti fattura mica prima del saldo... che è scemo a pagare tutta quella IVA senza sapere se la incassa?
Il 6% su una costruzione nuova significa mangiarsi almeno un terzo del guadagno.. meglio far saltare, gli rimane la caparra confirmatoria, gli acconti... rivende bene a stralcio tenendo i soldi presi come sconto ... i ****i sono dei ragazzi che han sottoscritto preliminari