Già,...è vero la legge c'è ma manca il decreto attuativo e dati gli interessi che gravitano intorno a corsi, esami e compagnia cantante forse non si attueranno mai...Però:
Secondo me un periodo di praticantato è indispensabile, sono d'accordo per una preparazione professionale specifica, anche con una verifica, che sia un esame una prova pratica o che, ma anche se è vero che due anni sono pochi e meglio di nulla e mi pare che (se uno li fa come si deve e non come scribacchino o apriporta e questo dipende dall'agenzia presso la quale si fa pratica) siano sufficienti e soprattutto necessari per "rendersi conto di..."
Cioè sono sufficienti per capire come funziona il lavoro, se piace, se ci si è portati, quali responsabilità comporta, carpire qualche trucco o segreto ecc.... per il resto non credo ci sia un periodo definibile dopo il quale dire so fare o non so fare, non si finisce mai di imparare e soprattutto in un lavoro che non è ripetitivo,in cui si ha a che fare con gente diversa, in cui spesso cambiano le leggi, i riferimenti, più che altro bisogna capire come muoversi. Poi certo che la preparazione teorica è ovvio che è necessaria per capire almeno di cosa si parla, ma non è tutto
Ci vorrrebbe l'una e l'altra
Francesca
Secondo me un periodo di praticantato è indispensabile, sono d'accordo per una preparazione professionale specifica, anche con una verifica, che sia un esame una prova pratica o che, ma anche se è vero che due anni sono pochi e meglio di nulla e mi pare che (se uno li fa come si deve e non come scribacchino o apriporta e questo dipende dall'agenzia presso la quale si fa pratica) siano sufficienti e soprattutto necessari per "rendersi conto di..."
Cioè sono sufficienti per capire come funziona il lavoro, se piace, se ci si è portati, quali responsabilità comporta, carpire qualche trucco o segreto ecc.... per il resto non credo ci sia un periodo definibile dopo il quale dire so fare o non so fare, non si finisce mai di imparare e soprattutto in un lavoro che non è ripetitivo,in cui si ha a che fare con gente diversa, in cui spesso cambiano le leggi, i riferimenti, più che altro bisogna capire come muoversi. Poi certo che la preparazione teorica è ovvio che è necessaria per capire almeno di cosa si parla, ma non è tutto
Ci vorrrebbe l'una e l'altra
Francesca