L'altro giorno ho ricevuto una mail che chiedeva solo foto aggiuntive su un appartamento che di foto ne aveva parecchie.
Secondo me era solo qualcuno che andava cercando delle foto
Scavallatori seriali.
Che agiscono, nell'illusoria convinzione, di essere dei furbacchioni, il più delle volte senza nemmeno avere le risorse e le forze, per riuscire nel salto della quaglia, che avrebbero in mente di fare.
In tali azioni di frodo, a questi ultimamente, si sono aggiunti anche altri nuovi e curiosi esemplari:
I mezzofondisti truffaldini.
Che vanno a caccia, per individuare le case che hanno visto pubblicate in vendita, con in mano le stampe di quelle stesse fotografie più specifiche che hanno richiesto.
Ultimamente, ci è capitato che un soggetto ci abbia contattato, riferendo che una signora gli era piombata in casa, convinta che fosse in vendita.
Sventolandogli davanti al naso la stampa, di una nostra inserzione scaricata da un portale, che ritraeva il giardino della sua casa indipendente, immortalato dal balcone della casa che abbiamo in vendita, nella corte a confine.
Chissà quanto tempo che avrà impiegato, battendo palmo a palmo un intero isolato, per individuarla ritratta da quella angolazione.
Nella vana speranza che una casa indipendente su due livelli e 600mq di giardino potesse costare 110mila euro.
Nonostante la chiara descrizione che si trattava di una porzione di casa in corte promiscua.
Di prassi, come molte altre agenzie esercitanti nelle stesso nostro territorio, non pubblichiamo mai, gli indirizzi esatti degli oggetti in vendita.
Indicando un indirizzo di massima nelle immediate vicinanze.
Cosi come, fissato l'appuntamento visita col cliente, non forniamo mai l'indirizzo esatto, nel dare luogo al punto d'incontro.
A meno che non si tratti di un cliente già fidelizzato.
Ciò perché oltre agli scavallatori e ai mezzofondisti, si sono fatto strada anche i cosiderti perlustratori.
Quando arrivano all'appuntamento, ti chiedono taluni anche abbastanza seccati, come mai l'indirizzo esatto della casa, non sia lo stesso che è stato pubblicato.
Infatti qualche, se non il giorno prima dell'appuntamento, sono venuti a fare un "giretto" nella zona, per cercare di individuare la casa che dovevano visionare.
(Stranamente, quando hanno fissato l'appuntamento, prima proprio non potevano. Perché loro "lavorano".)
Ecco perché non si pubblica l'indirizzo esatto furbacchione!
Perché magari non fissi l'appuntamento.
Perché ci mandi qualche altro intermediario.
Oppure, se lo hai già fissato, sei capace di disdirlo 10 minuti prima che ci dovevi venire.
Mandando in fumo, il lavoro e gli impegni di tanti altri, tra segretarie, proprietari e funzionari d'agenzia.
Siamo agenti immobiliari.
Mica gioppini che lavorano per niente.