Concordo con te su tante cose ma la legge è orientata diversamente. Cito dalla sentenza di cui sopra:
"le questioni che attengono alla proprietà individuali e che non trovino specifica disciplina nel regolamento condominiale non possono essere fatte valere dall'amministratore"
L'interpretazione è derivata da art 1131 cc e comma 2 art 1130 cc
Ovviamente se nel regolamento condominiale contrattuale fosse previsto che l'amministratore possa imporre regole sull'uso degli ambienti privati, le cose andrebbero lette diversamente. Ma reputo improbabile che chiunque possa accettare un regolamento del genere.
Aspetta però: qualora io fossi amm.re affiggerei un cartello del genere. Qualora i condòmini non fossero d'accordo, lo verbalizzerei in assemblea, almeno così la responsabilità non sarebbe più mia.
Non parlo che l'amm.re deve fare il cane da guardia o il poliziotto cattivo, ci mancherebbe, cosa vuoi gliene importi, ma parlo del fatto che qualora a causa di materiale infiammabile che non sarebbe dovuto esser presente in un'autorimessa amplificasse un eventuale incendio, ne sarebbe responsabile colui il quale ha inserito nel proprio box tale materiale (si pensi a un deposito abusivo di bombole del gas dentro il proprio box...).
L'amm.re, affiggendo il cartello (magari anche con documentazione fotografica), si para da eventuali problemi: se ad esempio la relazione che il tecnico abilitato per l'antincedio impone ai singoli proprietari di lasciare solamente autovetture, mi pare il minimo che l'amm.re faccia da tramite e avverta i condòmini con un avviso e/o cartello... speriamo che se la legga!
Se si potesse scegliere tra C/2 e C/6 probabilmente (in via generale) il C/2 porterebbe una minore imposizione fiscale.
Sempre però con cambio d'uso urbanistico e catastale.
Ritornando sul discorso del C2, mi chiedo se sia possibile/conveniente creare all'interno del magazzino un posto auto tramite frazionamento senza opere e conseguente cambio di destinazione (in C/6) della sola porzione da dedicare al veicolo.
Se le norme NTA del Comune lo consentono, perché no?
Però perdonami, mi sa che ancora non intendo.
@brina82 le domande paradossali le ho poste in via provocatoria (spero si capisse). Sarebbe illogico supporre che nel box non possa trovar spazio altro materiale che il veicolo: se questo fosse il presupposto per l'unico corretto utilizzo del locale, si dovrebbe svuotare l'auto da ogni oggetto non facente parte del corredo del veicolo.
A proprio rischio e pericolo ciascuno mette e fa ciò che vuole.
Ripropongo la domanda:
Chiedo, se qualcuno ha avuto esperienza diretta risolvendo il problema di umidità di risalita o consolidamento strutturale.
Che io sappia non ci sono raffronti di natura scientifica che lo dimostrano.
In merito a
quanto è conosciuta l'elettrosmosi
Direi poco
concsiderao che sono conoscenze prettamente , e forse, limitate agli addetti ai lavori
hai detto proprio bene ... che tu sappia... ma purtroppo non sai