Dipende se manca l’agibilità formale (il documento), o l’agibilità sostanziale (i requisiti che rendono abitabile una casa, secondo le norme urbanistiche e di igiene).
Nel secondo caso, non parlerei di deprezzamento.
Perizia di chi, e fatta perché ?
Suppongo, che la risposta attesa, non era di tipo squisitamente tecnico.
D’altro canto, determinati argomenti, non si imparano leggendo o studiandoli sui libri;
Cara mia erudita Francesca da Creta.
.
quanto potrebbe vedersi deprezzato il valore in fase di compravendita?
Dipende dal tempo che occorre e dalla difficolta’ di ottenere la concessione.
Resta inteso, che se il venditore non ha le risorse per avviare e concludere le pratiche, oppure molto semplicemente, non ci capisce una mazza, ovvio che la pratica risultera’ lunga ed onerosa.
Se il venditore non ha risorse, ed e’ gia’ assistito da un tecnico, direi il venti per cento del valore.
Qualcosa in piu’, se incarichi il suo stesso professionista, cosi’ sarai pure sicuro, che quando presenterai il conto, non si mettera’ di traverso.
Considerato che per le sue spettanze provvedi tu.
Se invece non ci capisce una mazza potresti tentare fino al quaranta per cento.
Se azzardi tanto Stai accorto a sanare contestualmente o subito dopo il rogito.
Se sani e regolarizzi a tue spese l’oggetto, lasciandolo nelle mani del venditore, corri il rischio che quello non ti conceda piu in vendita la casa, per dargliela ad un’altro acquirente.
Atteso che l’oggetto sanato vale di piu’.