ellifly

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Buonasera a tutti,

sto acquistando un immobile con preliminare già firmato dalla proprietà e già registrato all'agenzia delle entrate. L'atto sarebbe fissato entro il 30 Giugno.

Nel compromesso avevo specificato di dover avere:
  • la conformità catastale entro i 45 gg dalla data del rogito (mai pervenuta)
  • la conformità urbanistica ed edilizia entro i 15gg dalla data del rogito (specificando "purchè ciò non sia d'intralcio al buon esito della pratica di mutuo")
  • copia conforme dei titoli abilitativi (planimetrie catastali del reale stato dell'immobile promesso in vendita, facendo eseguire gli atti di aggiornamento catastale occorrenti per la corretta rappresentazione delll'immobile oggetto di vendita, operazione da concludere entro 45gg dalla data dell'atto;

Ad oggi non ho ancora ricevuto nulla se non la parte relativa ai terreni, ma manca tutto il resto e questo mi blocca lato mutuo.

Cosa pensate sia necessario fare?
In un mondo normale, credo che la proprietà dovrebbe darmi comunicazione scritta della volontà di posticipare il rogito (per noi non sarebbe un problema), ma ad oggi non ha agito in tal senso, nonostante le nostre richieste via email al geometra della proprietà ed alla stessa agenzia.
Non vorrei passare da inadempiente per motivazioni che non sono a me adducibili.
Anche l'agenzia ha provato ad interagire con la proprietà più volte, ma ad oggi nulla di fatto.

Grazie a tutti.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Partiamo con ordine:
Se l’atto andava fatto entro il 30 giugno, dovresti avere già una data fissata: è evidente che non saranno rispettati i tempi.
Se non hai consegnato i documenti della casa alla banca, siete ben lontano dal rogito, ammesso che mai si farà, date le premesse.
Penso che avresti dovuto muoverti in maniera incisiva molto prima, ma l’impressione è che questi documenti non arrivino perché c’è qualcosa che non va a livello urbanistico.
Non capisco come hai fatto a tollerare finora la situazione: Ma è la stessa casa per cui avevi già scritto qui, quella che andava divisa dopo aver trovato anche l’altro acquirente ?
Sarebbe da leggere quanto firmato, ma forse se spieghi qualcosa in più ci capiamo meglio.
 

ellifly

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Partiamo con ordine:
Se l’atto andava fatto entro il 30 giugno, dovresti avere già una data fissata: è evidente che non saranno rispettati i tempi.
Se non hai consegnato i documenti della casa alla banca, siete ben lontano dal rogito, ammesso che mai si farà, date le premesse.
Penso che avresti dovuto muoverti in maniera incisiva molto prima, ma l’impressione è che questi documenti non arrivino perché c’è qualcosa che non va a livello urbanistico.
Non capisco come hai fatto a tollerare finora la situazione: Ma è la stessa casa per cui avevi già scritto qui, quella che andava divisa dopo aver trovato anche l’altro acquirente ?
Sarebbe da leggere quanto firmato, ma forse se spieghi qualcosa in più ci capiamo meglio.

Si, bravissima, complimenti per la memoria.

Non ho una data fissata perchè non ho ricevuto i documenti, cosa già scritta via email al geometra della controparte e scritta all'agenzia con allegata alla mail i documenti che il notaio mi ha richiesto e che ancora non abbiamo.

Purtroppo abbiamo a che fare con dei soggetti molto particolari, ma il fatto che non rispondano neanche desta molti sospetti.

A livello catastale la casa è conforme, siamo dentro alla tolleranza.

Nel compromesso è poi riportata una pratica di condono, a seguito della quale è stata rilasciata concessione edilizia, di posti auto coperti da tettoia censita (cat. c6) solo in parte: al catasto è 12mq contro i 25-26mq dell'attuale.

Se ti servono altri passaggi, sentiamoci (se vuoi) anche privatamente.

Ho già sentito un legale: propone di riprovarci "bonariamente" per poi passare ad una lettera in settimana nuova diretta alla proprietà.

Ricorda solo che avevamo inserito una "clausola coronavirus" nel preliminare, ma attaccarsi a questo mi pare follia, quando il tutto è praticamente definito.

Grazie in anticipo!
 

Isabella97

Membro Junior
Professionista
Si, bravissima, complimenti per la memoria.

Non ho una data fissata perchè non ho ricevuto i documenti, cosa già scritta via email al geometra della controparte e scritta all'agenzia con allegata alla mail i documenti che il notaio mi ha richiesto e che ancora non abbiamo.

Purtroppo abbiamo a che fare con dei soggetti molto particolari, ma il fatto che non rispondano neanche desta molti sospetti.

A livello catastale la casa è conforme, siamo dentro alla tolleranza.

Nel compromesso è poi riportata una pratica di condono, a seguito della quale è stata rilasciata concessione edilizia, di posti auto coperti da tettoia censita (cat. c6) solo in parte: al catasto è 12mq contro i 25-26mq dell'attuale.

Se ti servono altri passaggi, sentiamoci (se vuoi) anche privatamente.

Ho già sentito un legale: propone di riprovarci "bonariamente" per poi passare ad una lettera in settimana nuova diretta alla proprietà.

Ricorda solo che avevamo inserito una "clausola coronavirus" nel preliminare, ma attaccarsi a questo mi pare follia, quando il tutto è praticamente definito.

Grazie in anticipo!
Hai già un legale che ti sta consigliando il da farsi, chiedere consigli su un forum senza neanche dare seguito a quello che ti dice mi sembra una grande perdita di tempo. Io certi problemi me li sarei posti 1 mese fa, non a 10 giorni dal rogito programmato. Mandare una raccomandata è stato sempre possibile anche in periodo di covid
 

ellifly

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Hai già un legale che ti sta consigliando il da farsi, chiedere consigli su un forum senza neanche dare seguito a quello che ti dice mi sembra una grande perdita di tempo. Io certi problemi me li sarei posti 1 mese fa, non a 10 giorni dal rogito programmato. Mandare una raccomandata è stato sempre possibile anche in periodo di covid

Prima cercavo di risolverla in maniera bonaria.
I 15 giorni per parte della documentazione sono scaduti da 6 giorni, non da 4 mesi...
E credimi, non li stiamo chiedendo da ieri...
Quindi credo di non essere nel torto, fino a prova contraria.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
A me sembra che niente sia definito, se non hai ancora alcun documento in mano.

Non posso che concordare con il consiglio di seguire le indicazione del tuo avvocato, visto che è l’unico ad aver visionato il contratto l’altra eventuale documentazione.

Però mi pare che cercare di risolvere in maniera bonaria una situazione in cui, a dieci giorni dal rogito, non hai ancora nessuna certezza , sia troppo soft come strategia.
Non capisco cosa intendi sulla situazione catastale “dentro alla tolleranza”.

Non posso credere che abbiano frazionato l’immobile, e la nuova planimetria non sia perfettamente a posto. Anche la tettoia e i posti auto, grande il doppio del consentito, mi pare potrebbe essere di ostacolo al mutuo, ammesso e non concesso che il resto sia in regola.

Tu poi non devi rivolgerti al geometra dei venditori, ma direttamente ai venditori; è con loro che hai firmato un contratto.
In questa situazione, devi metterli con le spalle al muro, per il rispetto dei patti contrattuali, altro che portar ancora pazienza !
Evidentemente non sei tu nel torto, ma sei stato troppo tollerante nei confronti degli inadempimenti altrui.
Spero per te che l’avvocato scelto sia in grado di far valere le tue ragioni, ma io non la vedo tanto bene, la vicenda di questo acquisto.
Sarà che prediligo le cose fatte bene dall’inizio, e qui di fatto bene non c’è molto, solo approssimazione e volontà di vendere/comprare, ma senza ave analizzato i necessari fondamenti per un affare sicuro.
 
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ellifly

Membro Ordinario
Privato Cittadino
A me sembra che niente sia definito, se non hai ancora alcun documento in mano.

Non posso che concordare con il consiglio di seguire le indicazione del tuo avvocato, visto che è l’unico ad aver visionato il contratto l’altra eventuale documentazione.

Però mi pare che cercare di risolvere in maniera bonaria una situazione in cui, a dieci giorni dal rogito, non hai ancora nessuna certezza , sia troppo soft come strategia.
Non capisco cosa intendi sulla situazione catastale “dentro alla tolleranza”.

Non posso credere che abbiano frazionato l’immobile, e la nuova planimetria non sia perfettamente a posto. Anche la tettoia e i posti auto, grande il doppio del consentito, mi pare potrebbe essere di ostacolo al mutuo, ammesso e non concesso che il resto sia in regola.

Tu poi non devi rivolgerti al geometra dei venditori, ma direttamente ai venditori; è con loro che hai firmato un contratto.
In questa situazione, devi metterli con le spalle al muro, per il rispetto dei patti contrattuali, altro che portar ancora pazienza !
Evidentemente non sei tu nel torto, ma sei stato troppo tollerante nei confronti degli inadempimenti altrui.
Spero per te che l’avvocato scelto sia in grado di far valere le tue ragioni, ma io non la vedo tanto bene, la vicenda di questo acquisto.
Sarà che prediligo le cose fatte bene dall’inizio, e qui di fatto bene non c’è molto, solo approssimazione e volontà di vendere/comprare, ma senza ave analizzato i necessari fondamenti per un affare sicuro.

Francesca, per quanto riguarda il discorso della tolleranza:

Il comma 2-ter dell'art. 34 del D.P.R.n. 380/2001 -a norma del quale "non si ha parziale difformità del titolo abilitativo in presenza di violazioni di altezza, distacchi, cubatura o superficie coperta che non eccedano per singola unità immobiliare il 2 per cento delle misure progettuali"-

Il perito della banca tra l'altro ha già dato l'ok.

Il concetto è che la proprietà ha firmato un compromesso accettandone tutte le clausole quindi, per come la vedo io, o riceviamo quanto dovuto (nella sua interezza e regolarità), oppure ci sono gli estremi per un richiesta danni, cosa che nessuno cerca, fino alla richiesta del doppio di quanto versato come anticipo (il saldo sarà con mutuo).

Voglio solo acquistare l'immobile cosa come promesso in vendita e come riportato sul preliminare, nelle condizioni e nelle planimetrie da tutti controfirmate, non cerco lo scontro, ma purtroppo quando non c'è chiarezza e trasparenza, la strada è una sola.
 

plutarco

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Hai già un legale che ti sta consigliando il da farsi, chiedere consigli su un forum senza neanche dare seguito a quello che ti dice mi sembra una grande perdita di tempo. Io certi problemi me li sarei posti 1 mese fa, non a 10 giorni dal rogito programmato. Mandare una raccomandata è stato sempre possibile anche in periodo di covid
Da questi commenti si comprende la tua acidità... Tu sei un professionista, la signora no!
 

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